PagoPA: come funziona il sistema di pagamento elettronico verso le PA

PagoPA, come funziona il sistema di pagamento verso le PA

PagoPA è la piattaforma di pagamento digitale unificata per i servizi della PA e di altri enti pubblici, andiamo a vedere cos'è e come funziona.
PagoPA, come funziona il sistema di pagamento verso le PA
PagoPA è la piattaforma di pagamento digitale unificata per i servizi della PA e di altri enti pubblici, andiamo a vedere cos'è e come funziona.

Chi negli ultimi anni ha avuto a che fare con pagamenti alla Pubblica Amministrazione o ai servizi pubblici, come le Università, saprà bene cos’è pagoPA e quanto sia comodo rispetto alle modalità di pagamento tradizionali, sopratutto in situazioni di emergenza. In sostanza pagoPA, vedremo meglio il suo funzionamento all’interno dell’articolo, permette di pagare molte cose, come tasse ed imposte, ma anche multe per violazioni del Codice Stradale, le rette delle mense scolastiche e anche le tasse universitarie, in maniera molto semplice e veloce, visto che il pagamento può essere fatto comodamente online.

Ad essere sinceri, i primi anni di pagoPA sono stati un po’ travagliati, i pagamenti delle volte erano lenti e macchinosi e accettava poche modalità di pagamento, cosa molto limitante per tantissime persone. Negli anni, però, la situazione è migliorata, ed ora è diventata anche l’unica modalità di pagamento disponibile per tutti gli enti pubblici e le Pubbliche Amministrazioni, che si sono convertite completamente al digitale. In questo articolo vedremo nello specifico cos’è pagoPA e a cosa serve, e anche il perché si sta sviluppando così velocemente.

Cos’è e come funziona pagoPa

PagoPA è uno dei tasselli fondamentali per la digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni e dei relativi pagamenti, infatti è un sistema di pagamenti elettronici per rendere più sicure e semplici le transazioni con enti pubblici. Lo scopo principale è quello di alleggerire il peso di tanti uffici pubblici riempiti da persone che devono pagare, adesso si può farlo direttamente online, senza file, in modo semplice ed immediato.

A dirla tutta pagoPA non è propriamente un sito dove pagare, ma è una nuova modalità per eseguire transazioni verso la Pubblica Amministrazione tramite i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP). In sostanza il pagamento non viene elaborato e gestito da pagoPA, il che comporterebbe un’infrastruttura di rete e di sicurezza molto sviluppata e costosa, ma viene gestito dagli enti che sono predisposti a gestire i pagamenti, richiamati tramite pagoPA. Quindi pagoPA è solo un tramite, vi indica solo cosa dovete pagare e poi vi propone vari metodi di pagamento, che poi saranno gestiti direttamente da quel prestatore di servizi di pagamento e infine confermati da pagoPA con la conferma la relativa quietanza di pagamento. I Prestatori di Servizi di Pagamento sono sia online, metodo prediletto da pagoPA, ma anche fisici, per permette a tutti di poter pagare senza problemi. In particolare si può pagare tramite:

  • Presso le agenzie bancarie
  • Utilizzando l’home banking delle banche abilitate
  • Presso gli sportelli ATM abilitati delle banche
  • Presso gli Uffici Postali
  • Presso i punti vendita di SISAL, Lottomatica e Banca 5

Infatti quando dovrete pagare con pagoPA non dovrete per forza farlo online, potrete anche stampare una ricevuta per poi effettuare il pagamento in un ufficio fisico di quelli descritti sopra, in quanto ci sono individui che non hanno la possibilità di pagare online per tanti motivi. In ogni caso pagoPA è stato studiato con l’intento di favorire i pagamenti online, togliendo lavoro inutile agli uffici pubblici e non. Uno dei vantaggi di pagoPA è l’immediatezza e la semplicità, una volta effettuato un pagamento verso enti pubblici esso ha una contabilizzazione in tempo reale, avendo il riscontro immediato del pagamento, una cosa sicuramente comoda ed efficace. Nei prossimi paragrafi andremo a vedere come e cosa si può pagare con pagoPA, poiché attualmente è obbligatorio usarlo per i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione e anche verso gli enti a partecipazione statale, come Università, INPS o INAIL.

Come iscriversi online e accedere a pagoPA

Un portale di iscrizione vero e proprio a pagoPA non esiste, infatti bisognerà fare l’iscrizione al momento della richiesta di pagamento, se non si è già iscritti, o associare il proprio SPID. Quindi non ci si può registrare preventivamente al servizio, ma bisogna farlo al momento del primo pagamento, poi vi basterà inserire le vostre credenziali.

pagoPA registrazione

Come già detto sopra, non c’è nessun portare di iscrizione a pagoPA, la registrazione viene effettuata al momento del primo pagamento selezionando l’opzione Entra con indirizzo email, così potrete inserire i vostri dati e registrarvi a pagoPA. Nei pagamenti successivi dovrete solo inserire le vostre credenziali, senza reinserire di nuovo tutti i vostri dati. Sul sito di pagoPA, infatti, non c’è nessun portale di accesso per gli utenti privati che devono effettuare il pagamento, anche perché avrebbe poco senso in quanto si usa pagoPA solo quando si ha necessità di pagare. In realtà ora un’area personale che raggruppa i pagamenti in un certo senso c’è grazie alla nuova applicazione io per gestire i pagamenti con la Pubblica Amministrazione.

L’indirizzo email, però, non è l’unico metodo di registrazione a pagoPA, c’è ne è un altro che è prediletto da tutti i servizi pubblici online poiché verifica la vostra identità in maniera molto più forte, ed è il servizio SPID. L’acronimo SPID sta per Sistema Pubblico di Identità Digitale ed è un servizio che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un solo account, quindi nome utente e password. La grande comodità di SPID è che si deve fare una volta sola, tramite uno degli enti che lo offre, per esempio Poste Italiane, e poi può essere utilizzato in praticamente tutti i servizi della Pubblica Amministrazione e degli enti pubblici in generale.

pagoPA login

Come per la registrazione, anche la schermata di login è presente solo al momento del pagamento, quando si è già registrati e si deve fare l’accesso per pagare. Il metodo di login principale rimane sempre lo SPID, quello più comodo e più veloce, visto che è un’identità unificata proprio per gli enti pubblici. Per pagare dovrete quindi fare l’accesso o con il vostro SPID o con le credenziali con cui vi siete registrati in un pagamento precedente.

pagoPA ricevuta

Essendo un metodo di pagamento di tasse, bolli, multe e rette deve ovviamente avere una ricevuta a supporto del pagamento, anche se la contabilizzazione del pagamento è immediata e quindi virtualmente non si ha bisogno di una ricevuta per confermarlo, ma è comunque un documento in più utile in caso di problemi. La ricevuta si può scaricare al termine del pagamento, è un file PDF che attesta e conferma il vostro pagamento avvenuto con successo. Arrivano le conferme di pagamento con annessa ricevuta anche all’indirizzo email indicato in fase di registrazione o quello associato al vostro account SPID.

Dove effettuare i pagamenti

Come avrete già intuito, pagoPA è nato con lo scopo di favorire i pagamenti online, da varie fonti, così da alleggerire da inutile peso gli uffici pubblici, e anche evitare ai cittadini lunghe file per una semplice pagamento, che al giorno d’oggi può essere fatto online in maniera molto più semplice e immediata. Quindi il metodo migliore per pagare con pagoPA è sicuramente tramite il proprio istituto bancario, accedendo alla propria home banking e autorizzando il pagamento attraverso la procedura prevista dalla propria banca. Da qualche anno è disponibile anche l’opzione di PayPal che rende i pagamenti online veramente generalizzati. Infatti chi è in possesso di un conto o di una carta associata a PayPal può pagare tutti i servizi della Pubblica Amministrazione passando proprio da esso, che preleverà i soldi dal conto collegato, a prescindere di qualche banca sia.

Ovviamente la transizione verso i pagamenti digitali non può essere improvvisa, ci sono molte persone che non possono pagare online o che hanno pochissime competenze informatiche, e che quindi hanno bisogno di pagare alla “vecchia maniera” tramite gli uffici. Anche se pagoPA è diventato l’unico portale dove pagare tasse, bolli, multe e molto altro, non significa che il pagamento sia solo online, infatti si può stampare la ricevuta di pagoPA e poi andare a pagarla in uffici fisici. Gli uffici abilitati sono le agenzie bancarie, di qualsiasi banca abilitata pagoPA, gli sportelli ATM abilitati per i pagamenti, i punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5 e tutti gli Uffici Postali, sicuramente i più diffusi e più comodi. Il pagamento presso uffici fisici non ha nulla di diverso rispetto ai pagamenti che si facevano in precedenza, con la differenza che ora si deve scaricare la ricevuta da pagoPA, in quanto è l’unico portale di pagamento abilitato per queste cose.

In futuro l’intenzione è quella di togliere completamente l’opzione di pagamento presso gli uffici, rimandando tutto alla procedura online, sicuramente più comoda e immediata. Ovviamente per farlo ci deve essere anche una preparazione informatica della popolazione che attualmente non c’è, quindi ci vorrà del tempo per effettuare questo passaggio. Anche se, bisogna dire, l’adozione di pagoPA come unico sistema di pagamento unificato è stata accolta in modo positivo, con quasi l’intero ammontare dei pagamenti fatti online e non tramite agenzie fisiche, quindi la strada è quella giusta.

Cosa è possibile pagare

Dopo aver visto come pagare, bisogna vedere anche cosa pagare, perché come già abbiamo ripetuto più volte, la piattaforma pagoPA è diventata l’unica disponibile per pagare tutti i servizi della Pubblica Amministrazione e non solo, anche servizi di enti con partecipazione statale, come ad esempio le Università.

Attualmente con pagoPA si possono pagare moltissime cose, le più comuni e in risalto sono ovviamente tasse ed imposte a livello nazionale e locale, che ora possono essere pagate comodamente online. Non sono le uniche, infatti si possono pagare anche quote associative, utenze, bolli, come per esempio il bollo auto, e qualsiasi altro tipo di pagamento verso le Pubbliche Amministrazioni, sia centrali che locali. Anche le multe per violazioni del Codice della Strada posso essere pagate con pagoPA, come anche i ticket sanitari per le ASL.

Possono essere pagate, come già detto, anche somme spettanti a soggetti a partecipazione statale, infatti possono essere saldate le tasse universitarie, utilizzando il portale personale degli studenti, ma anche le mense scolastiche. In più possono essere pagate anche somme di denaro richieste a vario titolo da altri enti aderenti al circuito, come le cartelle dell’Agenzia delle Entrate, le spese relative all’INPS o all’INAIL.

Come si può vedere, con pagoPA si possono pagare praticamente tutte le somme spettanti alla Pubblica Amministrazioni o ad altri enti pubblici, come le Università. Questa unificazione era necessaria, visti i metodi di pagamento frammentati che erano presenti prima, e che potevano mandare in confusione gli utenti. Adesso è tutto più immediato e semplice, oltre che molto comodo, visto che può essere fatto direttamente da casa.

Vantaggi per i cittadini

I vantaggi derivanti dalla standardizzazione del pagamento di servizi pubblici attraverso la piattaforma pagoPA sono diversi, uno di questi è propri l’unificazione dei metodi di pagamento in uno solo, rendendo il tutto più semplice. Non scordiamoci che pagoPA non è un vero metodo di pagamento, ma è solo una piattaforma che permette di pagare i servizi, infatti un altro vantaggio è la sua multicanalità, una volta all’interno del pagamento in pagoPA si potranno scegliere vari metodi di pagamento, come PayPal, Satispay o la vostra banca, il tutto sempre in modo trasparente, con commissioni di pagamento ben visibili che vengono immediatamente sommate all’importo dovuto, così da sapere subito quanto bisogna pagare, senza sorprese postume.

Un altro vantaggio derivante dall’unificazione dei metodi di pagamento sotto pagoPA è l’uniformità dell’avviso cartaceo, è uno solo e può essere presentato presso gli uffici abilitati che abbiamo descritto sopra se preferite pagare in contanti e non online. In più pagoPA, avendo tutti i dati dei contribuenti iscritti, può inviare degli avvisi al cittadino in modo molto semplice e veloce, attraverso il canale che l’utente preferisce, come un SMS, una mail o tramite notifiche sull’applicazione.

I cittadini hanno sempre la certezza del debito dovuto, cioè di quello che devono pagare. L’importo da pagare rimane sempre quello valido e richiesto dalla Pubblica Amministrazione, ma se in qualche modo varia nel tempo, magari per l’effetto di interessi di mora o altro, esso viene costantemente aggiornato su pagoPA, così da sapere sempre la cifra esatta che bisogna versare all’ente pubblico.

I vantaggi principali sono ovviamente semplicità, velocità e soprattutto certezza del pagamento. Infatti ogni pagamento ha un codice IUV (Identificativo Unico Versamento) che viene usato per pagare la somma dovuta alla PA, in maniera molto veloce visto che si può fare direttamente online senza dover andare in nessun ufficio, ed anche per ricevere la quietanza liberatoria, ovvero la certezza che la Pubblica Amministrazione ha incassato la somma dovuta. Questo riscontro immediato fa si che non potranno ci essere in futuro degli accertamenti sull’effettivo pagamento del tributo, visto che il pagamento è stato fatto online e viene subito contabilizzato e inserito all’interno dei sistemi dell’ente pubblico, una comodità non da poco, anche perché la ricevuta rimane sempre disponibile online, eliminando le ricevute di carta che si potrebbero perdere o rovinare.

Vantaggi per le Pubbliche Amministrazioni

Le Pubbliche Amministrazioni non è che abbiano molta scelta, essendo controllate dello Stato hanno l’obbligo di usare pagoPA per ricevere pagamenti, ma questo è tutt’altro che una limite, anzi. L’utilizzo di una piattaforma online così semplice e facile per i cittadini fornisce anche un vantaggio sociale agli enti pubblici, ponendoli più vicini al cittadino e quindi risolvendo il grande problema delle persone che si sentono molto lontane dagli enti pubblici con cui interagiscono. Oltre, ovviamente, al vantaggio dei pagamenti online, che riduce e di molto l’impatto degli uffici pubblici, ora rimandati a risolvere i problemi più gravi e difficili senza essere sobbarcati da persone in attesa di pagare i tributi.

I pagamenti online, ormai tutti lo sanno, generano una riduzione dei costi significativa, in quanto sono molto più semplici da attuare e gli utenti li fanno in autonomia, senza bisogno di un ufficio predisposto e quindi di personale. In più il processo di incasso è molto più veloce e immediato, ogni cittadino paga dopo aver fatto l’accesso con la propria identità digitale e quindi il sistema associa subito quel pagamento a quella determina persona, senza il rischio di disguidi o altri problemi.

Il pagamento online favorisce anche la velocità di incasso delle somme, che vengono accreditate sui conti di tesorerie il giorno lavorativo successivo al pagamento, rendendo il tutto molto più semplice e immediato. L’utilizzo di pagoPA snellisce anche le procedure di verifica e accertamento dell’Agenzia delle Entrate, che conosce con certezza tutti i pagamenti dei contribuenti, così da risparmiarsi accertamenti inutili.

Ultimo vantaggio, ma non in importanza, è quello della versatilità offerta al consumatore, prima di pagoPA per pagare bisognava per forza andare in ufficio, con un impiego di tempo a volte importante, che quindi doveva essere programmato all’interno della settimana, adesso invece il pagamento è molto più flessibile, ci sono più canali di pagamento disponibili e quindi più possibilità per i contribuenti. Avere molti metodi di pagamento, sia fisici che online, con un pagamento quindi molto più veloce, vuol dire incassare prima i tributi, perché le persone sono propense a pagare subito l’imposta così da non pensarci più.

Quindi in generale pagoPA sta proiettando le Pubbliche Amministrazioni italiane, ma anche gli enti pubblici, verso il futuro, un futuro di pagamenti online, con meno file e meno tempo sprecato. Magari poteva essere fatto prima, ma in ogni caso la piattaforma unificata è arrivata e ora è finalmente l’unico metodo di pagamento per imposte, tasse e molto altro.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
15 set 2020
Link copiato negli appunti