Picasa non dimentica mai un volto

Picasa non dimentica mai un volto

Neanche per il desktop farà eccezione. Il riconoscimento del viso si estende alla versione da scaricare. Che si integra con le Mappe di Google
Neanche per il desktop farà eccezione. Il riconoscimento del viso si estende alla versione da scaricare. Che si integra con le Mappe di Google

Google ha rilasciato la versione 3.5 di Picasa per il desktop, ancora non disponibile in italiano per il download : la novità più allettante riguarda la possibilità di creare album sulla base dei volti fotografati e del supporto a Google Maps. Viene così estesa alla versione desktop la possibilità di taggare le fotografie, opzione già presente in quella Web.

Al momento dell’installazione del programma, questo provvederà a passare in rassegna tutte le immagini che contengono volti: saranno quindi raggruppate per somiglianza e da questa base sarà possibile rinominare, specificare nomi o creare cartelle.

Sarà inoltre possibile coordinare le facce così raccolte con i propri contatti Google : con il doppio risultato di completare le informazioni del tag e inserire immagini nel profilo del contatto.

Da quel momento Picasa aggiungerà automaticamente le immagini di una persona conosciuta alla cartella creata per essa. In caso di dubbio chiederà conferma dell’identificazione all’utente.

L’altra novità riguarda l’integrazione nella versione desktop di un supporto a Google Maps per suddividere le foto anche in base ai luoghi in cui sono state scattate: allo stesso modo dei volti vi è la possibilità di catalogare i luoghi con geo tag , mettendo una puntina di riconoscimento sulla mappa e creare eventualmente cartelle speciali.

È possibile caricare le foto sugli album Web direttamente dalla macchinetta fotografica o dalla scheda di memoria. Previsto anche il coordinamento con Picasa Web Album, ma solo su richiesta dell’utente, così da evitare di innescare problemi di privacy ancor più complicati ed estesi.

Claudio Tamburrino </EM

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Pubblicato il
23 set 2009
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