Piracy Shield: attenzione alle comunicazioni truffa

Piracy Shield: attenzione alle comunicazioni truffa

L'avviso ai cittadini arriva direttamente da AGCOM: in questi giorni, stanno circolando comunicazioni fraudolente a tema Piracy Shield.
Piracy Shield: attenzione alle comunicazioni truffa
L'avviso ai cittadini arriva direttamente da AGCOM: in questi giorni, stanno circolando comunicazioni fraudolente a tema Piracy Shield.

È in corso una campagna fraudolenta a tema Piracy Shield. A renderlo noto è AGCOM, con un avviso che fa riferimento a comunicazioni truffa recapitate in questi giorni da parte di soggetti non identificati. L’obiettivo dei criminali è prendere di mira cittadini e utenti, spingendoli a mettere mano al portafoglio e a fornire dati sensibili, contestando irregolarità relative a collegamenti a siti Internet sotto osservazione in quanto riconducibili alla trasmissione di streaming illegali.

Attenzione alle finte multe del Piracy Shield

Nelle settimane scorse si è parlato molto delle prime multe comminate agli abbonati delle IPTV pirata. Complice l’attenzione riservata al tema, i malintenzionati puntano ora a spaventare chi ha effettuato lo streaming illegale delle partite, chiedendo il pagamento di una sanzione che in realtà non esiste.

Nelle finte comunicazioni si richiede il pagamento di una sanzione, si rinvia a successiva comunicazione per la fornitura delle coordinate bancarie e si fornisce un numero di telefono e un nominativo da contattare.

Il messaggio arriva da un sedicente “Servizio clienti AGCOM – Piracy Shield”, anch’esso inesistente. Per i responsabili si configura il reato di truffa aggravata. L’invito rivolto ai cittadini è a prestare la massima attenzione e ad adottare comportamenti prudenti per tutelarsi. In gioco, oltre al denaro, ci sono dati sensibili.

Inoltre, AGCOM dichiara di voler tutelare la propria immagine in tutte le sedi competenti rispetto all’improprio e illecito utilizzo del suo nome.

De Siervo (Lega Serie A) su calcio e pirateria

Restando in tema di calcio e pirateria, stanno facendo discutere le parole di Luigi De Siervo, amministratore delegato di Lega Serie A. Intervenendo a un evento andato in scena ieri, ha identificato proprio nello streaming illegale delle partite la causa della crisi della nazionale e dei settori giovanili.

Molti si interrogano su come mai la nostra nazionale sia in questa situazione e perché manchino i talenti, una motivazione sono le perdite dovute alla pirateria. Tutti i soldi che ogni anno vengono persi non vengono investiti nei vivai e nella crescita dei nostri giovani, una grande problematica che ha portato la nostra Nazionale ad affrontare molte difficoltà.

Fonte: AGCOM
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Pubblicato il
19 giu 2025
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