Planning su Visual Studio, Copilot analizza il codice e pianifica

Planning su Visual Studio, Copilot analizza il codice e pianifica

Microsoft testa Planning in Visual Studio. Copilot diventa un agente che decide autonomamente come affrontare i problemi di coding.
Planning su Visual Studio, Copilot analizza il codice e pianifica
Microsoft testa Planning in Visual Studio. Copilot diventa un agente che decide autonomamente come affrontare i problemi di coding.

Fino a qualche anno fa, scrivere codice era un lavoro solitario e certosino. Poi è arrivata l’intelligenza artificiale e ha iniziato a suggerire righe di codice. Ora Copilot in Visual Studio sta per diventare qualcosa di più, non si limita a dare suggerimenti, ma analizza e pianifica in autonomia.

La funzione si chiama Planning, e Microsoft la sta introducendo in Visual Studio 2026, attualmente in anteprima. L’idea è di trasformare Copilot da assistente passivo ad agente attivo che prende l’iniziativa, analizza il codice, decide come procedere, e poi esegue il piano.

Microsoft lancia Planning: Copilot in Visual Studio può analizzare il codice

Microsoft è stata onesta nel riconoscere che i prompt rapidi e i file di prompt riutilizzabili, quelli che permettono agli sviluppatori di automatizzare flussi di lavoro, funzionano bene finché il progetto è semplice. Ma quando la complessità aumenta, quando si ha un codebase che sembra il Labirinto del Minotauro con più vicoli ciechi, questi strumenti mostrano i loro limiti. Richiedono monitoraggio costante, iterazioni manuali, e quella sensazione che si sta facendo da babysitter a un algoritmo invece di lavorare.

Planning è la risposta di Microsoft a questo problema. Quando Copilot entra in “modalità agente” acquisisce la capacità di ricercare autonomamente il codice base, suddividere la richiesta in problemi più piccoli e gestibili, e poi lavorarci sopra passo dopo passo con iterazioni che migliorano il risultato.

L’aspetto interessante è che Copilot decide autonomamente come affrontare il problema. Quando si assegna un compito, l’AI valuta se può gestirlo come un prompt rapido con risposta immediata, oppure se serve un piano a più fasi.

Se decide che serve un piano articolato, Copilot lo genera in formato markdown e mostra lo stato di avanzamento dell’attività complessiva. Microsoft promette che questa suddivisione strutturata delle attività offrirà maggiore trasparenza sul codice generato. Il piano viene salvato in %TEMP%\VisualStudio\copilot-vs\. Il vantaggio è che è possibile riutilizzare questi piani tra diversi thread, il che è comodo se si lavora su problemi simili.

C’è però un piccolo inconveniente. Se si modifica manualmente il piano, le modifiche non sono immediate e si dovrà eseguire di nuovo il prompt. Microsoft ammette candidamente che sta lavorando per rendere questo processo più fluido.

Microsoft ha testato Planning sia con GPT-5 che con Claude Sonnet 4, e sostiene di aver misurato miglioramenti significativi. L’azienda parla di un aumento del 15% del successo e del 20% delle attività risolte. I dubbi restano… 15% rispetto a cosa? E “attività risolte” significa risolte correttamente o semplicemente completate?

Come testare Planning su Visual Studio

Microsoft non si ferma qui. I piani futuri includono miglioramenti ai processi di caching, potenziamento del ragionamento dei modelli, e una comprensione contestuale più accurata dei progetti. Chiunque abbia mai lavorato su un progetto complesso sa che il contesto è tutto. Non basta sapere cosa fa una funzione; è necessario capire perché esiste, come interagisce con il resto del sistema, quali sono le convenzioni del team, ecc.

Planning su Copilot Chat è disponibile in anteprima pubblica in Visual Studio 2022 17.14. Microsoft sta facendo un roll out graduale. Se non si vede ancora la funzione, si può controllare in Strumenti > Opzioni > Copilot > Abilita Planning.

Fonte: Microsoft
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Pubblicato il
23 ott 2025
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