La polizia israeliana spia i cittadini con Pegasus

La polizia israeliana spia i cittadini con Pegasus

La polizia israeliana ha usato il famigerato spyware Pegasus di NSO Group per spiare alcuni cittadini senza nessuna autorizzazione del giudice.
La polizia israeliana spia i cittadini con Pegasus
La polizia israeliana ha usato il famigerato spyware Pegasus di NSO Group per spiare alcuni cittadini senza nessuna autorizzazione del giudice.

A fine novembre 2021, il Ministero della difesa aveva ridotto da 102 a 37 il numero di paesi che potevano acquistare Pegasus. In seguito all’indagine effettuata dai giornalisti di Calcalist si scopre ora che la polizia israeliana ha usato lo spyware sviluppato da NSO Group per intercettare le conversazioni dei cittadini.

Pegasus usato per la sorveglianza domestica

Secondo quanto scoperto da Calcalist, la polizia locale ha utilizzato Pegasus per spiare diversi individui, tra cui politici, ex dipendenti del governo e soprattutto i leader delle proteste del 2020 contro l’ex Primo Ministro Benjamin Netanyahu. Lo spyware ha permesso di ascoltare le conversazioni e leggere i messaggi. L’ordine di attuare la sorveglianza dei cittadini è arrivato dagli ufficiali di polizia senza mandato o supervisione del giudice ed è stato eseguito dai membri del SIGINT, l’unita informatica delle operazioni speciali.

Pegasus è stato utilizzato anche per cercare prove di corruzione sullo smartphone di un sindaco e prove di frode sugli smartphone di alcuni dipendenti di un’agenzia governativa. In altri casi, lo spyware è stato installato per raccogliere dati che possono essere sfruttati durante gli interrogatori.

In base alle leggi israeliane, solo lo Shin Bet può usare tool di hacking senza l’autorizzazione del giudice, ma solo per prevenire attacchi terroristici. La polizia non ha questa facoltà. Un portavoce ha tuttavia dichiarato che le intercettazioni vengono effettuate dopo aver ricevuto il mandato dal giudice.

NSO Group ha nuovamente sottolineato che Pegasus è stato sviluppato per consentire alle forze dell’ordine di prevenire crimini di vario genere. L’azienda non è al corrente di eventuali abusi della tecnologia. Durante un’intervista di luglio, il CEO Shalev Hulio aveva dichiarato che il tool non può essere usato per spiare numeri di telefono statunitensi e israeliani. Ma ciò è vero per i clienti stranieri. La polizia israeliana può intercettare le conversazioni dei cittadini israeliani.

Fonte: CTech
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Pubblicato il
20 gen 2022
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