Un giudice federale ha approvato l’accordo sottoscritto all’inizio di settembre tra Disney e il Dipartimento di Giustizia. L’azienda californiana pagherà quindi 10 milioni di dollari come sanzione per la violazione del Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA) con i video pubblicati su YouTube.
Raccolta dei dati senza consenso
Come ricorda il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, il COPPA vieta agli operatori dei siti web di raccogliere, utilizzare o divulgare informazioni personali di utenti con età inferiore a 13 anni, a meno che non ottengano il consenso dai genitori.
Disney non ha indicato correttamente che i video pubblicati su YouTube erano indirizzati ai bambini. In pratica non ha aggiunto l’etichetta MFK (Made For Kids). YouTube ha quindi raccolto i dati dei minori e usato tali dati per mostrare inserzioni personalizzate a vantaggio (economico) di Disney. YouTube ha modificato la classificazione da NMFK (Not Made For Kids) a MFK per oltre 300 video, ma Disney ha mantenuto l’impostazione sbagliata a livello di canale.
All’inizio di settembre, l’azienda californiana aveva accettato di pagare 10 milioni di dollari per chiudere il procedimento legale. Un giudice federale ha approvato l’accordo extragiudiziale il 23 dicembre (confermato oggi dalla FTC). Ha inoltre emesso un’ingiunzione che prevede due obblighi.
Disney dovrà inviare una notifica ai genitori prima di raccogliere i dati dei minori di 13 anni e ottenere il loro consenso. Dovrà inoltre implementare un sistema che verifichi la presenza dell’etichetta MFK per i video pubblicati, a meno che YouTube non introduca la verifica dell’età per tutti gli utenti o non permetta più di aggiungere la suddetta etichetta.
Oltre un anno fa, la FTC aveva pubblicato i risultati di uno studio che evidenzia la raccolta di massa dei dati degli utenti su Twitch, Facebook, YouTube, Twitter, Snap, TikTok, Discord, Reddit e WhatsApp.