Washington (USA) – Potrebbe rivelarsi una delle maggiori novità introdotte dalle tecnologie di search nel rapporto Stato-cittadini la legge appena approvata dal Senato americano e che pare destinata ad una rapida approvazione del Congresso. Una legge che organizza la costituzione di un motore di ricerca interamente dedicato alla spesa pubblica , consultabile via Internet da qualsiasi cittadino.
L’ idea , in buona sostanza, è di permettere a tutti di sapere come vengono spesi i soldi delle tasse.
“Ogni americano – dichiara uno dei senatori firmatari del progetto – ha il diritto di sapere come il proprio Governo spenda i loro soldi, cosicché i pubblici ufficiali siano responsabili delle proprie decisioni. Solo espandendo una cultura di apertura, trasparenza e responsabilità il Congresso riuscirà a superare le crescenti sfide fiscali che minacciano la nostra prosperità futura”.
Qualche blogger si chiede perché non affidare il tutto a Google, “che tanto già ne sa più del Governo”.
Evoluzione all’americana dunque. E se si facesse in Italia? Rivoluzione?