Roma – Come previsto ieri è stata un’altra giornata campale per la direttiva per i brevetti sul software, una proposta di normativa che ha fin qui accolto l’appoggio delle grandi industrie del software e la critica pressoché unanime degli sviluppatori indipendenti, del mondo dell’open source e di moltissime altre realtà produttive e associative europee.
Ieri, dunque, il Consiglio Europeo non ha approvato alcuna linea preferenziale per accelerare l’approvazione della direttiva, una particolare procedura propugnata da alcuni paesi e sostenuta dall’industria che avrebbe portato ad una “blindatura” della direttiva che, se approvata così com’è, introdurrebbe anche in Europa i brevetti sul software “all’americana” nonostante il parere sostanzialmente contrario dell?Europarlamento.
Il rinvio di ogni decisione si deve ancora una volta all’intervento della Polonia, che ha consolidato la sua posizione anti-brevetto anche grazie alla decisione di Olanda, Ungheria e Lettonia di darsi da fare per bloccare la proposta.
“Con la decisione di oggi – ha commentato il senatore dei Verdi Fiorello Cortiana – è maturo il tempo che anche il nostro Paese faccia la sua parte, uscendo da una posizione di astensione comprensibile un anno fa, ma che avrebbe ora una sapore solo pilatesco”.
Cortiana ha spiegato che “ora l’attenzione si sposta sulla Commissione Giuridica, che la settimana prossima discute la mozione presentata dai Verdi di riavvio dell’intero dossier. Ormai lo scontro sulla direttiva, che metterebbe in grande difficoltà l’intero comparto dell’Information Technology europeo, non si configura solo come una questione di merito sugli alfabeti e sulla conoscenza da garantire come beni comuni, ma anche una questione democratica relativa all’importanza e alla dignità costituzionale del Parlamento dell’Unione, di fronte a inaccettabili pressioni extraistituzionali ed extraeuropee delle lobby legate alle multinazionali perlopiù americane”.
Riferendosi proprio alla Commissione Giuridica, Florian Müller, organizzatore della grande campagna NoSoftwarePatents , ha auspicato una mobilitazione da subito perché “è fin qui la migliore opportunità di impedire la legge sui brevetti del software. Forse è realisticamente la nostra ultima speranza. Questo è il momento della verità”. Il suggerimento, dunque, è quello di farsi sentire presso i propri rappresentanti in Europa, affinché si sentano responsabilizzati attorno a questo delicatissimo tema.
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Ma questi inglesi...
E prima usano i segnalatori per non perdersi i figli:http://punto-informatico.it/p.asp?i=51233E poi si perdono i pezzi dentro i taxi. Miei cari signori dalla guida a destra, devo dire che sarete anche dei gentlemen, ma siete pure un bel po rincoglioniti!AnonimoRe: Ma questi inglesi...
- Scritto da: Anonimo> E prima usano i segnalatori per non perdersi> i figli:> punto-informatico.it/p.asp?i=51233 > E poi si perdono i pezzi dentro i taxi. Miei> cari signori dalla guida a destra, devo dire> che sarete anche dei gentlemen, ma siete> pure un bel po rincoglioniti!Ma parecchio! A partire dal principe Carcarlo che andava con quel po' di gnocca di lady D il meno possibile e poi ne faceva più di Caligola con quella mostrilla della Camilla che sembra sua nonna ,col collo più grinzoso di una tartaruga :DAnonimoRe: Ma questi inglesi...
> Miei cari signori dalla guida a destra:sSinistra magari? ;)FAMRe: Ma questi inglesi...
- Scritto da: FAM> > Miei cari signori dalla guida a destra> > :s> Sinistra magari? ;)Mi riferivo alla posizione del volante. Ma questi qui fanno tutto storto, come le loro menti del resto :pAnonimoRe: Ma questi inglesi...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: FAM> > > Miei cari signori dalla guida a> destra> > > > :s> > Sinistra magari? ;)> > Mi riferivo alla posizione del volante. Ma> questi qui fanno tutto storto, come le loro> menti del resto :pse ci fai caso la posizione dei treni in tutto il mondo e' proprio a sinistra come in inghilterra (paese di origine delle primissime tratte ferroviarie) e a quanto ne so la lancia fino agli anni 70 ha fatto sempre le macchine con la guida a destra (finche' legge non impose che le auto italiane avessero guida a sinistra) non e' che la fanno stora loro... siamo noi sinceramente, ad avere messo storto il resto...awerellwvGentlement????
- Scritto da: Anonimo> E prima usano i segnalatori per non perdersi> i figli:> punto-informatico.it/p.asp?i=51233 > E poi si perdono i pezzi dentro i taxi. Miei> cari signori dalla guida a destra, devo dire> che sarete anche dei gentlemen, ma siete> pure un bel po rincoglioniti!ma che gentlemen, questi non sanno cosa sia un bidet!AnonimoRe: Gentlement????
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > E prima usano i segnalatori per non> perdersi> > i figli:> > punto-informatico.it/p.asp?i=51233 > > E poi si perdono i pezzi dentro i taxi.> Miei> > cari signori dalla guida a destra, devo> dire> > che sarete anche dei gentlemen, ma siete> > pure un bel po rincoglioniti!> > ma che gentlemen, questi non sanno cosa sia> un bidet!Si che lo sanno, ma se lo sono perso nei taxi :DAnonimoRe: Gentlement????
come fai a saperlo?annusi i culi delle persone?AnonimoPubblicità
Pointsec produce software per crittografare i dati dei dispositivi portatili (e dei pc in generale). Quindi questa ricerca è fatta con lo scopo di spingere gli utenti ad acquistare i loro software, terrorizzandoli con la prospettiva di dimenticare il palmare o il notebook da qualche parte.AnonimoE' VERO!!! Pubblicità!!!!
Pazzesco!!hai ragione, bravo veramente a scovare la questione.'Sta Pontsec fabbrica sistemi di codifica dati anche per palmari e persino per cellulari Symbian.Evidente l'interesse diretto, anche se il sw non e' italiano la pubblicità c'e' proprio tutta...CiaoMaxAnonimograzie, ma non è stato difficile
Il fatto è che io *per abitudine* tengo sempre tutto criptato sui miei sistemi, non solo i dati, ma anche il sistema operativo e tutti i programmi installati. Se non altro, come precauzione, viste le sempre più vessatorie e ingiuste leggi sul copyright.E già che ci sono, faccio un pò di pubblicità pure io, anche se, è ovvio, non a mio favore: www.securstar.com... per dormire sonni tranquilli.CYAAnonimoAlle Ferrovie
Fatevi un giro una volta ad una delle aste che annualmente Trenitalia fa nelle stazioni delle grandi citta', dove si vende la roba smarrita e mai reclamata.Vedrete quale e quanta roba la gente si perde...FunzNon hanno il Bidet ma...
Non hanno il bidet ma hanno un SENSO CIVICO che noi italiani ce lo sognamo:" Ma, come accennato, il Survey dice anche che il 96 per cento dei portatili ritorna nelle mani dei distratti passeggeri, ... "Anzi, noi italiani non sappiamo neanche cos'è.AnonimoIn Italia.......
.......invece la quantita' delle cose restituite si approssima allo 0%. Scommettiamo?AnonimoStime del tutto false
Non scherziamo. Ovviamente dipende da che Taxi si prende... ma in generale quelle stime sono del tutto infondate. O voi stranieri che lasciate un apparecchio elettronico su un taxi a Londra... Per ritrovarlo chiamate Aladino.Può accadere nei paesi teutonici, nei paesi scandinavi, specialmente in giappone, di lasciare incustodito un oggetto e avere buone speranze di ritrovarlo, in breve tempo. Nella metropolitana di Tokio lasci il borsellino dentro, in bella vista, e se qualche giapponese non si alza di corsa per rendertelo resta lì per giorni. Nessuno lo toccherà mai.Lasciamo perdere Londra.AnonimoRe: Stime del tutto false
- Scritto da: Anonimo> Non scherziamo. Ovviamente dipende da che> Taxi si prende... ma in generale quelle> stime sono del tutto infondate. O voi> stranieri che lasciate un apparecchio> elettronico su un taxi a Londra... Per> ritrovarlo chiamate Aladino.> > Può accadere nei paesi teutonici, nei> paesi scandinavi, specialmente in giappone,> di lasciare incustodito un oggetto e avere> buone speranze di ritrovarlo, in breve> tempo. Nella metropolitana di Tokio lasci il> borsellino dentro, in bella vista, e se> qualche giapponese non si alza di corsa per> rendertelo resta lì per giorni.> Nessuno lo toccherà mai.> > Lasciamo perdere Londra.forse non Londra ma nel resto del paese anglosassone c'e' un senso di rispetto che non ha eguali nel resto del mondo (forse giappone escluso) la gente e' cortese e in 2 mesi che ero a Brighton da solo (quindi senza un minimo appiglio in caso di problemi) non ho mai avuto problemi di sorta anzi, le persone per strada sono cortesissime, sembrano proprio al tuo servizio, anni luce rispetto all'italia dove ti insultano se attraversi la strada col giallo... per farti un esempio per strada per sbaglio ho urtato uno molto grosso, lui si gira mi guarda e mi chiede scusa... fai te, se mi fosse successo in italia sarei ancora li a litigare...awerellwvRe: Stime del tutto false
- Scritto da: Anonimo>[SNIP]> Può accadere nei paesi teutonici, nei> paesi scandinavi, specialmente in giappone,> di lasciare incustodito un oggetto e avere> buone speranze di ritrovarlo, in breve> tempo. Nella metropolitana di Tokio lasci il> borsellino dentro, in bella vista, e se> qualche giapponese non si alza di corsa per> rendertelo resta lì per giorni.> Nessuno lo toccherà mai.> > Lasciamo perdere Londra.Io lascerei perdere anche il Giappone. Magari ti restituiscono il portatile o il cellulare, peccato che poi siano capaci d'invalidare un qualsiasi passaporto con scuse pretestuose e, con tale scusa, mettere in carcere il malcapitato anche per vari mesi:http://www.chessbase.com/newsdetail.asp?newsid=2156AnonimoSottoscrivo! U.K = ok Ita=ko
il titolo è uno scherzo ovviamente, è assurdo generalizzare in questa maniera.Sta di fatto che ho lasciato la mia Canon digitale da Starbucks a Cheltenham nel Gloustershire durante la vigilia di natale in mezzo a una folla pazzesca.Dopo un'ora me ne sono accorto, ho telefonato e me l'avevano messa da parte... e si trattava di commessi extracomunitari malpagati e oberati di lavoro!!! Mi viene qualche dubbio che potesse succedere lo stesso da un nostro MacDonald'sSui treni italiani ho perso una quantita' di ombrelli, cartelle, impermeabili, cellulari... mai ritrovato nulla.Oggi poi non c'e' piu' l'ufficio oggetti smarriti nelle stazioni, solo gli oggetti piu' schifosi o strani vengono accatastati e rivenduti all'asta una volta l'anno...Unico ricordo positivo ferroviario: ricordo di avere abbandonato un paio di scarpe su un treno Trieste-Venezia 10 ani fa. Allora non c'era ancora il numero unico di Trenitalia per le informazioni e le stazioni F.S. apparivano sull'elenco telefonico: ho chiamato a Portogruaro e mi hanno intercettato la scatola, per farmela recuperare con una veloce corsa in autostrada.... Altri tempi veramente!!CiaoMaxAnonimoRe: Sottoscrivo! U.K = ok Ita=ko
- Scritto da: Anonimo> Sui treni italiani ho perso una quantita' di> ombrelli, cartelle, impermeabili,> cellulari... mai ritrovato nulla.Devo spezzare una lancia a favore degli italiani! :) Una volta mio fratello ha perso il portafoglio con soldi e documenti su un Eurostar. Accortosi subito dell'accaduto, si è recato dalla polizia lì in stazione (era a Roma) e ha potuto riavere il suo portafoglio ancora "pieno"!Inoltre ha perso per ben due volte carta d'identità e patente ed è riuscito sempre a recuperarle. Quindi anche noi italiani sappiamo essere gentili e corretti (non corrOtti, ho detto corrEtti! :D :D :D)!Ciauz!AnonimoRe: Sottoscrivo! U.K = ok Ita=ko
- Scritto da: Anonimo> il titolo è uno scherzo ovviamente,> è assurdo generalizzare in questa> maniera.> > Sta di fatto che ho lasciato la mia Canon> digitale da Starbucks a Cheltenham nel> Gloustershire durante la vigilia di natale> in mezzo a una folla pazzesca.> Dopo un'ora me ne sono accorto, ho> telefonato e me l'avevano messa da parte...> e si trattava di commessi extracomunitari> malpagati e oberati di lavoro!!! Mi viene> qualche dubbio che potesse succedere lo> stesso da un nostro MacDonald's> > Sui treni italiani ho perso una quantita' di> ombrelli, cartelle, impermeabili,> cellulari... mai ritrovato nulla.> > Oggi poi non c'e' piu' l'ufficio oggetti> smarriti nelle stazioni, solo gli oggetti> piu' schifosi o strani vengono accatastati e> rivenduti all'asta una volta l'anno...> > Unico ricordo positivo ferroviario: ricordo> di avere abbandonato un paio di scarpe su un> treno Trieste-Venezia 10 ani fa. Allora non> c'era ancora il numero unico di Trenitalia> per le informazioni e le stazioni F.S.> apparivano sull'elenco telefonico: ho> chiamato a Portogruaro e mi hanno> intercettato la scatola, per farmela> recuperare con una veloce corsa in> autostrada.... Altri tempi veramente!!> > Ciao> Maxcazzo, ma tutto te perdi quando viaggi? non puoi stare più attento? ;)AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 24 01 2005
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