Roblox ha comunicato l’estensione della verifica dell’età a tutti gli utenti che usano le funzionalità di comunicazione della piattaforma. Ciò avverrà entro fine anno con una combinazione di tre metodi. L’azienda californiana ha inoltre annunciato che userà i sistemi di classificazioni di IARC (International Age Rating Coalition) invece delle attuali etichette.
Stima dell’età per tutti gli utenti
A metà luglio, pochi giorni prima l’entrata in vigore dell’Online Safety Act nel Regno Unito, Roblox aveva introdotto la verifica dell’età per l’accesso alle Trusted Connections. Entro fine 2025, la stima dell’età verrà estesa a tutti gli utenti che accedono alle funzionalità di comunicazione, tra cui le chat testuali e vocali.
Attualmente, gli utenti con almeno 9 anni possono usare queste funzionalità senza limitazioni. A metà agosto, la Procuratrice generale della Louisiana ha denunciato Roblox perché non adotta misure per proteggere i minori dai predatori sessuali (pedofili).
La verifica dell’età verrà effettuata attraverso la combinazione di tre metodi: riconoscimento facciale (selfie), documento di identità e controllo parentale. Per l’accesso alle funzionalità di comunicazione è necessario avere almeno 13 anni. Roblox non terrà quindi conto della data di nascita inserita al momento della creazione dell’account.
La verifica dell’età servirà anche per limitare le comunicazioni tra minori e adulti, a meno che non si conoscano nel mondo reale. La seconda novità annunciata riguarda la classificazione dei contenuti. Attualmente vengono mostrate “etichette di maturità” che indica il livello di violenza, gioco d’azzardo e presenza di alcol.
Roblox ha avviato una collaborazione con IARC (International Age Rating Coalition) per l’uso dei sistemi di classificazione standard: ESRB (Stati Uniti), GRAC (Corea del Sud), USK (Germania), PEGI (Europa e Regno Unito). Gli sviluppatori riceveranno l’appropriata classificazione per informare i genitori prima di avviare il gioco.