In Russia debutta Ruviki: il clone censurato di Wikipedia

In Russia debutta Ruviki: il clone censurato di Wikipedia

La Russia ha lanciato Ruviki, il clone censurato di Wikipedia in russo, con contenuti modificati per soddisfare la narrativa del governo.
In Russia debutta Ruviki: il clone censurato di Wikipedia
La Russia ha lanciato Ruviki, il clone censurato di Wikipedia in russo, con contenuti modificati per soddisfare la narrativa del governo.

La Russia, ha sostituito Wikipedia con Ruviki, un’enciclopedia online sponsorizzata dallo Stato. Questo clone dell’originale Wikipedia in lingua russa è stato opportunamente modificato per omettere informazioni potenzialmente dannose per l’immagine del governo. I redattori russi di Wikipedia si riferivano alla versione originale come Ruwiki, mentre la nuova piattaforma, pur mantenendo “ruwiki” nell’URL, ha copiato e rigorosamente adattato tutti gli articoli per conformarsi alle leggi russe.

Censura e omissioni strategiche

Gli articoli di Ruviki escludono sistematicamente le menzioni degli “agenti stranieri“, ovvero individui o organizzazioni che esprimono opinioni critiche sul governo russo e ricevono sostegno dall’estero, secondo la definizione del Cremlino.

Tra i principali “agenti stranieri” figurano la fondazione creata da Alexei Navalny, il defunto leader dell’opposizione, e Memorial, un’organizzazione dedicata alla memoria delle vittime del terrore sovietico, liquidata nel 2022. Le voci su questi soggetti includono dichiarazioni sul loro status di agenti stranieri, con Navalny descritto come un “video blogger” coinvolto in “attività estremiste o terroristiche”, nonostante la convinzione della moglie che sia stato ucciso.

La chiusura di Wikimedia RU e la nascita di Ruviki

Wikimedia RU, il capitolo russo di Wikipedia, è stato costretto a chiudere nel 2023 a causa delle pressioni legate alla guerra in Ucraina. Vladimir Medeyko, ex capo del capitolo e ora a capo di Ruviki, ha dichiarato che Wikipedia aveva problemi di “affidabilità e neutralità“. A giugno ha annunciato il progetto di copiare e censurare gli 1,9 milioni di articoli di Wikipedia in russo per renderli “affidabili” per gli utenti russi.

Ad agosto, circa 110 articoli sulla guerra in Ucraina risultavano completamente mancanti, mentre altri erano stati pesantemente modificati. L’articolo sull’invasione russa dell’Ucraina, ad esempio, è stato rinominato “Azioni militari in Ucraina (nel 2022)” e inizia affermando che la guerra è stata intrapresa per garantire la sicurezza della Russia e smilitarizzare l’Ucraina, citando Putin.

Le controversie su Medeyko e le reazioni della comunità di Wikipedia

Medeyko è una figura controversa nei circoli di Wikimedia da anni. È stato accusato di usare Wikipedia russa principalmente per raccogliere fondi per sé e di sostenere l’invasione dell’Ucraina. La comunità russa di Wikipedia, critica nei suoi confronti, si è opposta alla sua iniziativa, vista come l’inizio di un’enciclopedia filogovernativa che sostituirà Wikipedia. I media vicini al Cremlino, che da tempo accusano Wikipedia di essere antirussa, hanno invece appoggiato il progetto.

Le omissioni e le modifiche negli articoli di Ruviki

Ruviki esclude sistematicamente articoli scomodi per il governo russo, come quelli sulle torture nelle carceri o sugli scandali che coinvolgono rappresentanti del Cremlino. L’articolo sulla giornalista Anna Politkovskaya, uccisa nel 2006, è molto più breve rispetto a quello di Wikipedia e include solo un accenno alle minacce ricevute dall’allora primo ministro ceceno Ramzan Kadyrov.

Un’analisi del grafico Constantine Konovalov ha rivelato l’entità delle modifiche: 205.000 cambiamenti negli articoli sulla libertà di parola, 158.000 sui diritti umani, 96.000 sui prigionieri politici e 71.000 sulla censura in Russia. In un post su X ha scritto che la censura sembra essere “uscita direttamente dal romanzo 1984” riferendosi ad Orwell, il cui articolo su Ruviki, curiosamente, omette del tutto il Ministero della Verità, l’organo di propaganda del romanzo.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
30 apr 2024
Link copiato negli appunti