I recenti smartphone di fascia alta di Samsung hanno la certificazione Qi2 Ready, che non richiede che i dispositivi abbiano magneti integrati. Gli utenti, dunque, devono usare una custodia Qi2 Ready aggiuntiva con magneti per poter usufruire della ricarica wireless. La situazione, però, potrebbe cambiare in futuro, con l’implementazione della ricarica Qi2 completa.
Samsung: integrazione completa della ricarica Qi2 in futuro
Andando maggiormente in dettaglio, Samsung ha recentemente pubblicato un sondaggio sulla sua app Samsung Members che tra le varie cose chiedeva ai partecipanti informazioni e delucidazioni sulla ricarica wireless, per essere precisi sulla tecnologia Qi2.
È stato innanzitutto chiesto se l’allineamento magnetico in stile MagSafe ridurrebbe gli inconvenienti se la ricarica wireless fosse l’unica opzione. Oltre a ciò, Samsung ha domandando se gli utenti preferirebbero i magneti integrati nel telefono anche se ciò contribuirebbe ad incrementare lo spessore del dispositivo.
Queste domande suggeriscono fortemente che il colosso sudcoreano sta valutando di seguire l’esempio di Apple.
Per chi non lo sapesse o non lo ricordasse, Qi2 è l’ultimo standard di ricarica wireless del Wireless Power Consortium. Offre velocità più elevate e una migliore efficienza. Il suo più grande vantaggio sono i magneti che mantengono i caricabatterie perfettamente allineati. Gli utenti Samsung, così come molti altri possessori di dispositivi Android, non possono ancora fruirne in maniera completa, ma questo sondaggio mostra che l’azienda potrebbe essere pronta a cambiare la situazione.
Sempre restando in tema, vale la pena ricordare che Samsung avrebbe avuto problemi con la tecnologia Qi2 anche a causa della S Pen, il cui meccanismo di ritenzione creerebbe interferenza con i magneti.