Sanremo conquista la classifica globale di YouTube

Sanremo conquista la classifica globale di YouTube

Il Festival di Sanremo porta 5 brani nella top 100 dei video musicali più visti del giorno: un buon segnale per il percorso dei brani post-festival.
Sanremo conquista la classifica globale di YouTube
Il Festival di Sanremo porta 5 brani nella top 100 dei video musicali più visti del giorno: un buon segnale per il percorso dei brani post-festival.

Sanremo 2024 non ti piace, le scarpe di John Travolta non fanno per te e di Geolier non ti interessa? Poco male, perché per l’industria musicale, invece, tutto ciò ha un suo peso importante testimoniato da ciò che raccontano le classifiche di YouTube. Insomma: Sanremo ha fatto ancora una volta centro.

Sanremo e YouTube

Secondo quanto annunciato in questi minuti da YouTube, per la prima volta ben 5 brani conquistano la Daily Top Music Video Global entrando nella top 100 dei video più visti sul sito: “L’ingresso di 5 music video di Sanremo in classifica global ci restituisce la dimensione del fenomeno musicale Italiano per eccellenza. YouTube offre un palcoscenico globale agli artisti e alla musica Italiana: da Sanremo, al mondo!“.

Quello che è stato il trampolino per artisti come Ramazzotti, Pausini e Maneskin, insomma, ora è vetrina per quanti hanno conquistato la TOP 100 mondiale attraverso questo canale:

In termini assoluti, le view complessive dei brani si contano già in termini di milioni:

  • La noia, Angelina Mango – 2.3M views
  • Sinceramente, Annalisa – 2M views
  • Pazza, Loredana Berté  – 1.4M views
  • Capolavoro, Il volo – 1M views
  • Tu no, Irama – 1M views

Se queste classifiche diranno qualcosa in termini di classifica finale lo si vedrà soltanto al termine della kermesse, ma di fatto la cosa più importante è il percorso che questi brani sapranno fare a festival concluso: view e ascolti in streaming saranno a quel punto gli unici veri giudici che contano.

Da non sottovalutare, inoltre, come con queste classifiche YouTube rivendichi un ruolo che l’industria discografica dibatte da tempo con la controllata Google: la questione del “value gap” tra YouTube e le piattaforme di streaming musicale è un nodo che ancora non si è sciolto e attorno al quale si andranno a costruire gli equilibri e le dinamiche di mercato degli anni a venire.

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Pubblicato il
9 feb 2024
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