Jose Millan e i colleghi della École polytechnique fédérale di Losanna lavorano a una interfaccia uomo-macchina capace di “interpretare” i pensieri dell’utilizzatore, un caschetto “cyber-cinetico” progettato per trasmettere ordini precisi dalla mente dell’utente a un computer e infine a un drone.
L’obiettivo è far sì che persone affette da disabilità fisiche possano controllare da remoto robot in grado di eseguire azioni che li possano assistere nella quotidianità, e nel caso in oggetto il caschetto realizzato dai ricercatori di Losanna è servito a un paziente paralizzato (nella città di Sion, nel Canton Vallese) per trasmettere comandi a un drone presente nel laboratorio degli scienziati, a quasi 60 chilometri di distanza.
I comandi sono stati trasmessi a cascata a un primo computer presente nella stanza del paziente, poi a un secondo computer e infine al robot controllato da remoto. La possibilità di avere a disposizione un’interfaccia di controllo mentale non invasiva offrirebbe notevoli possibilità applicative, dicono gli scienziati.
Certo la ricerca svizzera è in fase ancora preliminare e non mancano i problemi: il caschetto tende ad esempio a confondersi nei comandi da passare al computer-drone se il numero di persone presenti nelle sue vicinanze è troppo alto.
Alfonso Maruccia
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ma che razzata...
come da oggetto =)mirkoRe: ma che razzata...
- Scritto da: mirko> come da oggetto =)magari ho capito male l'articolo, ma la prima cosa che mi è venuta in mente è stata il turco.http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Turcopippo75Re: ma che razzata...
Grazie,ma davvero, perchè pippo75 dimostra, ovviamenteinsieme agli altri ma indubbiamente ad un livelloche non dovrebbe offendere nessuno se definisco"superiore", che l'intelligenza e un minimo di competenze extra-digitali, sono ancora utili perinterpretare il simpatico mondo in cui viviamo.grazie!alcol11Google Googles
Tale applicazione fa praticamente la stessa cosa, ed è già disponibile sugli smartphone.uno qualsiasiRe: Google Googles
ma mica tanto.lì mica c'è qualcuno che ti guarda la foto.e poi non ti "descrive" niente.mirkoA descrivere sono le persone
Si, pero' il lavoro "vero" lo fa una persona, non la fotocamera.danRe: A descrivere sono le persone
Appunto. E la fotocamera, di per sè, non ha nulla di speciale: basta uploadare la foto sul sito giusto (su uno smartphone, si potrebbe fare una app dedicata, al massimo), ma non serve certo una fotocamera apposta.uno qualsiasiGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlfonso Maruccia 30 04 2012
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