Difficile credere che si tratti di una coincidenza: a poche ore da quando Ricardo Levi ha annunciato la cancellazione delle sue criticatissime proposte per la registrazione coatta di siti web e blog, ritiro subito applaudito dagli esperti, ecco che si affaccia una nuova proposta di legge , che conferma alcuni obblighi per i siti web ma con alcuni decisivi distinguo rispetto all’orientamento Levi.
A presentarla, questa volta, non è un esponente del Partito Democratico ma Roberto Cassinelli del Partito Popolo delle Libertà e membro della commissione Giustizia della Camera. Cassinelli sia nelle dichiarazioni con cui ha ieri presentato la sua proposta sia nella introduzione alla stessa sottolinea energicamente come si tratti di un testo che vuole correggere la normativa esistente per liberare, scrive, “blog, social network e community dai lacci e lacciuoli stabiliti dalla legge per i prodotti editoriali”.
In particolare Cassinelli prende di mira la legge 62 del 2001 , quella che i lettori di Punto Informatico conoscono benissimo, una legge che quell’anno ha provocato una mobilitazione in rete all’epoca senza precedenti animata proprio da questo giornale: le ragioni di Cassinelli sono quelle che già all’epoca furono proposte da una petizione firmata da più di 53mila utenti Internet. In quella norma, infatti, la definizione di prodotto editoriale è così generica da comprendere qualsiasi cosa, siti e blog compresi. Da qui parte il parlamentare della maggioranza, spiegando come quella legge di fatto estenda obblighi previsti e considerati necessari per la stampa tradizionale anche a realtà elettroniche che con questa nulla hanno a che spartire. A cominciare, è lecito aggiungere, dalla caccia ai ricchi contributi pubblici per i quali quella norma era nata in primo luogo.
Secondo Cassinelli la sua proposta, dunque, limita qualsiasi obbligo ai prodotti editoriali cartacei oppure solo a quelli che definisce giornali online , “ovvero quei siti internet simili, se non identici, alla stampa tradizionale, con una redazione giornalistica regolarmente stipendiata e con la vendita di spazi pubblicitari al proprio interno”. A detta del parlamentare tutto questo “risponde ad una esigenza di liberalizzare la circolazione delle idee ed il mercato delle opinioni, senza introdurre ulteriori appesantimenti e controlli”, al punto che definisce la sua proposta una legge salvablog “in piena antitesi con il ddl ammazzablog presentato dall’ex sottosegretario all’editoria del governo Prodi Ricardo Franco Levi”. Cassinelli ci va giù molto pesante sull’impianto Levi: “Una misura assolutamente illiberale e inaudita che metteva il bavaglio alla libera circolazione delle idee, per cui apprezziamo che lo stesso onorevole Levi abbia deciso di fare retromarcia ritirando il capitolo della sua proposta dedicato ad Internet”.
Nonostante le buone intenzioni, però, c’è già in queste ore chi ha individuato nella nuova proposta alcuni rischi per una serie di siti .
La falla più pesante, in particolare, si troverebbe nella nuova definizione di prodotto editoriale “pubblicato nella rete Internet”. Perché un sito venga considerato in questo modo, infatti, deve valere una qualsiasi di sette condizioni. Tra queste non c’è solo la sussistenza di una redazione giornalistica o la riproposizione su web dei contenuti di un giornale cartaceo, ma anche quanto previsto dal “punto b” dell’articolo 2 comma 1, un assai più generico “il gestore o gli autori delle pagine ne traggano profitto”. Questa definizione, associata al fatto che la proposta legge si applicherebbe a pressoché qualunque sito si focalizzi su “la pubblicazione o la diffusione di notizie di attualità, cronaca, economia, costume o politica” si può tradurre, dicono gli esperti consultati da Punto Informatico in queste ore, in nuovi obblighi per qualsiasi sito il cui gestore tragga profitto di qualsiasi genere (non solo economico) dalla propria attività .
Peraltro, che l’espressione “traggano profitto” del punto “b” possa non riferirsi per gli autori del sito solo all’aspetto economico ma a qualsiasi genere di profitto anche non economico, ad esempio in termini di visibilità o reputazione professionale, sembra indicarlo anche il successivo punto “f”, in cui riferendosi agli autori o gestori dei siti si parla invece esplicitamente di “compensi periodici o salutari per la propria attività di gestione o redazione”. Sulla stessa linea anche il successivo “g”. Il problema dell’obbligo di registrazione e di dover sottostare alle altre pendenze della legge sulla stampa a cui sono sottoposti i giornali tradizionali, viene sottolineato ora, non sembra dunque affatto risolto . Anzi si confermerebbero gli obblighi della legge sull’editoria per pressoché qualunque sito pubblichi un banner, un annuncio AdSense o, più semplicemente, permetta a chi lo realizza di ottenerne un profitto di qualsiasi genere.
In effetti Cassinelli, che Punto Informatico sta tentando di raggiungere per ulteriori approfondimenti proprio in queste ore, nella presentazione della proposta dichiara che “in questo modo, il numero di siti tenuti ad essere registrati presso il Tribunale si restringe sensibilmente rispetto a quello attuale (ossia quello previsto dalla 62/2001, ndr.) che, se si ottemperasse alle vigenti normative, risulterebbe in pratica pari alla totalità dei siti web”. In altre parole nella proposta Cassinelli c’è una fondamentale presa di coscienza del vulnus giuridico causato dalla controversa legge sull’editoria del 2001, c’è l’intenzione di liberare blog e siti web da obblighi che non hanno senso ma non sembra ancora esserci una corretta definizione di prodotto editoriale, con la conseguenza che si lascia aperta la porta ad una conferma degli obblighi di registrazione e degli altri obblighi previsti per la stampa anche per tutta una serie di altri siti.
Di rilevanza, per quanto generico, il comma 2 dell’articolo 2 di questa proposta che afferma, ed è questa la più importante novità rispetto tanto alla legge sull’editoria quanto alla proposta Levi :
“Sono in ogni caso esclusi dagli obblighi previsti dall’articolo 5 della legge 8 febbraio 1948, n. 47, i prodotti editoriali pubblicati sulla rete internet che abbiano quale scopo unico: a) la pubblicazione o la diffusione di idee ed opinioni proprie e personali; b) la pubblicazione o la diffusione, da parte dell’autore o gestore, di informazioni relative alla propria natura ed alla propria attività di società, associazione, circolo, fondazione o partito politico; c) la pubblicizzazione, da parte dell’autore o gestore, della propria attività di istituzione, ente pubblico o persona che ricopra cariche in tale ambito; d) la pubblicazione o la diffusione, da parte dell’autore o gestore, di informazioni autobiografiche, personali o che comunque riguardino la propria attività personale, professionale, politica o pubblica; e) l’aggregazione, in forma automatica, di notizie ed informazioni contenute in altre pagine; f) la creazione di momenti di discussione e dibattito su temi specifici; g) l’aggregazione di utenti terzi in una comunità virtuale”.
Quanto emerge, dunque, è un chiaro tentativo di distinguere come due insiemi separati le attività professionali di informazione da tutte le altre. Il problema, osservano però gli esperti in queste ore, è che questo confine nella realtà delle attività di moltissimi siti è sfumato e quasi impercettibile . Un esperto di cinema, è uno degli esempi che viene fatto, che utilizzasse il suo blog per aggiornare i suoi lettori, esprimendo opinioni e dando informazioni sul cinema, e condisse il tutto con dei banner AdSense, rischierebbe di doversi registrare pur essendo tutto meno che una testata giornalistica, e certo non interessato a recuperare finanziamenti pubblici ma solo a parlare di ciò che lo appassiona con altri utenti della rete.
Come detto, ad ogni modo, quella di Cassinelli è una proposta di legge e come tale potrà essere modificata in corsa eliminando le possibili ambiguità. Nelle prossime ore Punto Informatico conta di poter approfondire la questione con il suo promotore e con altri esperti della materia.
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In UK la tv pubblica è di prim'ordine
Scrivo da Londra.La TV qui è eccezionale. La BBC offre programmi di altra qualità senza mandare in onda nessuno spot. E il canone lo paghi volentieri perché percepisci di avere in cambio davvero ottimi servizi (e qui ti riesce difficile non pagarlo). La TV digitale poi offre una cinquantina di canali gratuiti (ti porti a casa da Argos il box set per 20 sterline e te lo attacchi all'antenna normale). Massima attenzione ai non udenti: tutti sottotitolati in modo impeccabile (e ottimo per imparare la lingua) e programmi per bambini dove ti insegnano le basi del linguaggio dei segni.Che alto dire... ah sì: il sito iPlayer della BBC. Impensabile una cosa così ben fatta made in Italy.MicheleRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
fantastica la BBC, mi è capito di vedere più programmi(registrati) di BBC 2 e devo dire che erano davvero interessanti, si vede che quelli che ci lavorano si impegnano davvero per dare un piacere in più di guardare la tv...io non ne posso più di guardare la tv-spazzatura italiana piena di veline-lecciso-tronisti e compagnia bella...mamma mia per favore! propogo di fare una petizione per estendere il progetto della tv-online della BBC anche in italia lool!!!!DarkatRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
Alta qualità cosa, la BBC ? Ma per favore!La maggioranza di ciò che producono è veramente squallido. Le serie tv sono inguardabili. DrWho le prime stagioni erano di alto livello ma adesso sono scadute a livelli infimi. Le altre serie prodotte fanno assolutamente pena al pari delle produzioni nostrane ed assolutamente non paragonabili alle produzioni USA ed Australia.chojinRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
e meno male che le serie fanno schifo. Per fortua la qualità della BBC è altrove, tipo i documentarifraRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
e trasmissioni alla Report ne fanno? no,xche anche in UK ne hanno un gran bisogno.styxRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
ma sei fuori? la BBC è una delle migliori emittenti di tutto il mondo, riconosciuta anche dagli stessi americani(e proprio in america si può dire tutto tranne che c'è "qualità" nella televisione...), nono dubito che tu abbia mai visto i programmi della BBC altrimenti non avresti mai detto una cosa così assurdaDarkatRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
- Scritto da: chojin> Alta qualità cosa, la BBC ? Ma per favore!> La maggioranza di ciò che producono è veramente> squallido. Le serie tv sono inguardabili. DrWho> le prime stagioni erano di alto livello ma adesso> sono scadute a livelli infimi. Le altre serie> prodotte fanno assolutamente pena al pari delle> produzioni nostrane ed assolutamente non> paragonabili alle produzioni USA ed> Australia.Doctor Who e' un classico della TV UK. Bisogna adeguarsi al gusto inglese, ma dopo un po' e' carino.Le prime stagioni del DrWho erano in B/W. Ti riferisci a quelle?David Tennant e' un bravissimo attore ed e' stato votato come miglior DrWho. Guardati la puntata 'Blink' e poi dimmi.Scommetto che sei uno che guarda "un posto al sole"...che orrore! Quando sono in Italia preferisco un bel libro.BBC trasmette anche Heroes in streaming.Pago la BBC con orgoglio e mi arrabbio con gli inglesi quando si lamentano!Saluti,MKitty KonoscRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
Massima attenzione ai non udenti: tutti> sottotitolati in modo impeccabile (e ottimo per> imparare la lingua) e programmi per bambini dove> ti insegnano le basi del linguaggio dei> segni.Quoto abbestia. Altro che pagina 777. Se non ricordo male anche alcune trasmissioni in diretta (come il tg della sera) sono sottotitolate in real time! Servizio davvero unico in Europa.MikkelsonRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
Sì, tutto è sottotitolato, pure le trasmissioni in diretta.E poi, cosa che io amo un sacco: l'intervistato di turno guarda l'intervistatore, non la telecamera come fanno da noi. Non è l'occasione per farsi pubblicità o campagna elettorale: ti fanno delle domande e a chi te le fa devi rispondere. Punto.MicheleRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
Il TG1 delle 20 è sottotitolato in diretta. Non in modo impeccabile, a dir la verità, ma almeno ci provano.Per il resto quoto: BBC è fantastica ed è anni luce rispetto alla nostra povera squallida TV pubblica.SenbeeRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
Ero negli States nel 2000 e già il TG in diretta era sottotitolato (con qualche errore ogni tanto dovuto all'imprecisione del software del riconoscimento vocale) :)Joliet JakeRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
- Scritto da: Michele> Scrivo da Londra.> > La TV qui è eccezionale. La BBC offre programmi> di altra qualità senza mandare in onda nessuno> spot. E il canone lo paghi volentieri La BBC offre qualità, però non sai quanti inglesi conosco che si lamentano del canone e mi dicono: ma io non la guardo mai, perché dovrei pagare?anonimoRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
Beh, perché la tv pubblica e l'informazione quindi è percepita come un bene pubblico, al pari dell'assistenza medica.Io me la passo peggio di te comunque: a me non importa nulla di calcio eppure ogni domenica ingenti risorse di forze dell'ordine vengono impiegate coi soldi pubblici per tutelare gli amanti dei calcio :DMicheleRe: In UK la tv pubblica è di prim'ordine
quoto quoto quoto! a me non importa un tubo del calcio però anche i miei soldi vengono spesi per questo sport,quantità sproporzionate, tutto questo solo in italia(e in brasile forse)DarkatIn Italia?
E noi ancora qui a subire le prepotenze del governo in merito alla questione del presidente di commissione vigilanza.Certo che averne uno libero,e non il solito lacchè sottoposto del pd-meno elle,è chiedere troppo.Godiamoci le nostre piccole beghe...fanno cosi tanto proud to be italian.FrancoRe: In Italia?
- Scritto da: Franco> E noi ancora qui a subire le prepotenze del> governo in merito alla questione del presidente> di commissione> vigilanza.> Certo che averne uno libero,e non il solito> lacchè sottoposto del pd-meno elle,è chiedere> troppo.> Godiamoci le nostre piccole beghe...fanno cosi> tanto proud to be> italian.Solita cavolata del fanatico di sinistra contro il governo. Davvero senza senso tutta la storiella messa in piedi dalla sinistra, linciano uno dei loro, Villari, solo perchè lo ha votato la maggioranza di governo e loro, da perfetti idioti direi, si sono rifiutati per far vedere a DiPietro che appoggiavano l' IDV... Ehh! Che furbata! Che genialata quelli di sinistra,eh! Invece di essere chiari verso i loro stessi elettori e votare uno dei loro con la maggioranza lo hanno tacciato di essere un venduto.. ed il tutto per che cosa? Per appoggiare un DiPietro che è la causa prima della perdita di consensi della sinistra? Il bello è che non se ne rendono conto, e così DiPietro sale nei sondaggi a sinistra ed quelli del PD fanno la figura dei fessi e si credono furbi.chojinRe: In Italia?
Qui il discorso non è dx o sx. Anche perché sfido chiunque a notare le differenze fra PDL e PD. Ma è naturale che hanno dato il tacito consenso a Villari quelli del PDL, per interesse, altrimenti avrebbero fatto fiamme e fuoco per bloccarlo.Dare a Di Pietro la colpa della debacle della sx (intendo quella radicale) mi sembra fuorviante... O ipocrita se detta con cognizione di causa. Poi se ti riferisci al PD... Se quella per te è sx!!!Io sono liberale, di dx, e per liberale non intendo stile P2/Berlusconi, ma dò atto a Di Pietro di essere l'unico, nell'ipocrisia della politica italiana, che in qualche modo cerca di fare le cose al meglio e soprattutto farle con trasparenza. Per quanto riguarda il topic, come ho già detto, in Italia non succederà mai. La Rete è sinonimo di libertà, di informazioni date in tempo reale e discusse in tempo reale... Cosa che la Tv non può darti. In Italia fanno le leggi per bloccare le intercettazioni, per tagliare fondi alla magistratura e per mettere dei paletti che fermano i blog. Quindi è pura utopia pensare che il governo aiuti Internet ad emergere... Altrimenti quanti altarini uscirebbero?E non farti fregare dal giochetto dx e sx... Che ormai non esistono più. Valuta le persone e quello che dicono... (magari senza affidarsi al Tg4 di Fede o Tg1 di Riotta o Tg5 di Mimun...etc. etc. sono tutti uguali)...http://3my78.blogspot.com/3my78Re: In Italia?
- Scritto da: 3my78> Qui il discorso non è dx o sx. Anche perché sfido> chiunque a notare le differenze fra PDL e PD. Ma> è naturale che hanno dato il tacito consenso a> Villari quelli del PDL, per interesse, altrimenti> avrebbero fatto fiamme e fuoco per> bloccarlo."tacito" e' un po forte come espressione.cito : Riccardo Villari neoeletto presidente della commissione di Vigilanza ha ricevuto 23 voti. A votarlo 21 commissari della MAGGIORANZA ma anche due membri dell'opposizione, visto che in totale gli esponenti del Pd e della Lega in Vigilanza sono 22 e che uno era assente. A Leoluca Orlando, candidato dell'opposizione, sono andati 13 voti.Io direi che e' STRALAPALISSIANO che Villari e' un ipocrita venduto (se non altro xche per coerenza col partito doveva rifiutare) e che dentro al PD hanno notevoli (che novita) problemini di coerenza/leadership/correnti. Ovviamente questo a non pensare male. Perche pensando male si potrebbe pensare che fosse gia quasi tutto orchestrato dall'inizio (veltruskoni docet).> Dare a Di Pietro la colpa della debacle della sx> (intendo quella radicale) mi sembra fuorviante...> O ipocrita se detta con cognizione di causa. Poi> se ti riferisci al PD... Se quella per te è> sx!!!> Io sono liberale, di dx, e per liberale non> intendo stile P2/Berlusconi, ma dò atto a Di> Pietro di essere l'unico, nell'ipocrisia della> politica italiana, che in qualche modo cerca di> fare le cose al meglio e soprattutto farle con> trasparenza.sostanzialmente concordo. Ogni tanto il dipietrone nazionale fa qualche sparata troppo pro-giudici (anche i giudici andrebbero legnati quando necessario, non spostarli di sede, come 'condanna') pero' e' certamente il meno peggio, e con diverse spanne di lunghezza.styxRe: In Italia?
Solo una domanda.Preso atto che da una parte l'equazione PD=Sinistra è assolutamente ridicola (tranne che nella mente obnubliata dalla TV di chojin obv.) riesci dall' altra ad identificare una destra liberale?Ovviamente escludiamo Berlusconi che è l'assoluta antitesi del liberismo, ma morto lui ed escludendo il localismo da quattro soldi della feccia xenofoba e razzista leghista, in chi vedi la possibilità di rappresentare finalmente una "vera" destra europea e liberale? Senza polemica, veramente, perchè sinceramente io non vedo nessuno.- Scritto da: 3my78> Qui il discorso non è dx o sx. Anche perché sfido> chiunque a notare le differenze fra PDL e PD. Ma> è naturale che hanno dato il tacito consenso a> Villari quelli del PDL, per interesse, altrimenti> avrebbero fatto fiamme e fuoco per> bloccarlo.> Dare a Di Pietro la colpa della debacle della sx> (intendo quella radicale) mi sembra fuorviante...> O ipocrita se detta con cognizione di causa. Poi> se ti riferisci al PD... Se quella per te è> sx!!!> Io sono liberale, di dx, e per liberale non> intendo stile P2/Berlusconi, ma dò atto a Di> Pietro di essere l'unico, nell'ipocrisia della> politica italiana, che in qualche modo cerca di> fare le cose al meglio e soprattutto farle con> trasparenza.> > Per quanto riguarda il topic, come ho già detto,> in Italia non succederà mai. La Rete è sinonimo> di libertà, di informazioni date in tempo reale e> discusse in tempo reale... Cosa che la Tv non può> darti. In Italia fanno le leggi per bloccare le> intercettazioni, per tagliare fondi alla> magistratura e per mettere dei paletti che> fermano i blog. Quindi è pura utopia pensare che> il governo aiuti Internet ad emergere...> Altrimenti quanti altarini> uscirebbero?> E non farti fregare dal giochetto dx e sx... Che> ormai non esistono più. Valuta le persone e> quello che dicono... (magari senza affidarsi al> Tg4 di Fede o Tg1 di Riotta o Tg5 di Mimun...etc.> etc. sono tutti> uguali)...> > http://3my78.blogspot.com/Beppaski LaraskiRe: In Italia?
- Scritto da: 3my78> Qui il discorso non è dx o sx. Anche perché sfido> chiunque a notare le differenze fra PDL e PD.Un punto a tuo favore (anche se la prospettazione e' banalizzante)> Ma> è naturale che hanno dato il tacito consenso a> Villari quelli del PDL,OK> Dare a Di Pietro la colpa della debacle della sx> (intendo quella radicale) mi sembra fuorviante...OK> Io sono liberale, di dx, e per liberale non> intendo stile P2/Berlusconi, ma dò atto a Di> Pietro di essere l'unico, nell'ipocrisia della> politica italiana, che in qualche modo cerca di> fare le cose al meglio e soprattutto farle con> trasparenza.Infatti, ci sono tante cose che non mi piacciono di lui ma a differenza di molti politici italiani ha un merito indiscusso, aver mandato a casa Craxi, Forlani, Andreaotti, Gava, Pomicino e tutti quei ladroni prima repubblica che altrimenti avremmo ancora tra le b.... data l'intelligenza dell'elettorato italiano. Solo che sono tornati e gente anche peggio di loro, pero' non e' mica colpa sua se al primo criminale che fa un partito (o ne rinomina uno vecchio) gli elettori corrono a votarlo ... Il merito dei suoi concorrenti invece e' di avere intascato, intascato e intascato. Per il presente e' l'unico che prova a fare un po' di opposizione seria a quello schifo che si chiama si' Centro-Destra ma che in realta' di Centro-Destra secondo teoria politologica classica non ha nulla ed e' soltanto una mafia di potere per spartirsi la torta a cui non frega nulla di noi italiani.> > Per quanto riguarda il topic, come ho già detto,> in Italia non succederà mai. La Rete è sinonimo> di libertà, di informazioni date in tempo reale e> discusse in tempo reale... Cosa che la Tv non può> darti. In Italia fanno le leggi per bloccare le> intercettazioni, per tagliare fondi alla> magistratura e per mettere dei paletti che> fermano i blog. Quindi è pura utopia pensare che> il governo aiuti Internet ad emergere...> Altrimenti quanti altarini> uscirebbero?Con una informazione un po' piu' di qualita' infatti qualche elettore potrebbe capirci qualcosa, molto pericoloso per la nostra classe politica. Meglio rincretinirli e fuorviarli ancora di piu'. Peraltro c'e' un paradosso di molti media indipendente dalla poltica ovvero: i media campano per larga parte di pubblicita', ora puo' un giornale o una tv fare informazione dicendo che la tal fabbrica inquina e fa crepare operai e chi abita vicino? Puo' dire che il tal palazzinaro (proprietario del giornale e guarda un po' sono tantissimi i palazzinari che hanno giornali) sta facendo una lottizzazione avendo pagato tangenti a destra e a sinistra su un terreno geologicamente dissestato, che la tal assicurazione praticamente truffa i clienti ecc. ecc. quando tutti questi qui sono inserzionisti a pagamento (se non addirittura gli azionisti)?> E non farti fregare dal giochetto dx e sx... Che> ormai non esistono più. Valuta le persone e> quello che dicono... Qui non sono d'accordo, valuta le persone per quello che hanno in tasca. Se loro hanno sempre piu' denaro e tu ne hai sempre di meno e' ovvio che si stanno facendo i cavolacci loro.Per il resto il fatto che, a parte le ali estreme, un elettore medio creda ancora alla palla destra e sinistra come volesse dire qualcosa come dici tu e' la lampante dimostrazione di quanto sono capre gli elettori italiani.PoliticusRe: In Italia?
- Scritto da: 3my78> Dare a Di Pietro la colpa della debacle della sx> (intendo quella radicale) mi sembra fuorviante...> O ipocrita se detta con cognizione di causa. Poi> se ti riferisci al PD... Se quella per te è> sx!!!> Io sono liberale, di dx, e per liberale non> intendo stile P2/Berlusconi, ma dò atto a Di> Pietro di essere l'unico, nell'ipocrisia della> politica italiana, che in qualche modo cerca di> fare le cose al meglio e soprattutto farle con> trasparenza.Visto quello che dici su DiPietro è evidente che tu di destra non lo sei proprio. Nessuno di destra adorerebbe mai uno come DiPietro, se sei d'accordo con un personaggio simile sei di estrema sinistra, che poi quelli di estrema destra siano uguali a quelli di estrema sinistra è anche vero...chojinRe: In Italia?
A troll insisti? Rispondi sopra dove ti ho messo un po' di c.v. della allegra compagnia COMUNISTA di Silvio, ovviamente comunista per modo di dire, come per modo di dire il PD e soci sono sinistra.Di fronte ai fatti i palloncini d'aria dei tuoi post si sgonfiano.Smamma che e' meglio.PoliticusRe: In Italia?
Inutile discutere sul senso di di questa triste accozzaglia di parole senza senso, ideata solo con il fine di inserirvi il più alto numero di volte possibile la parola "sinistra". Tra l'altro questo fa il paio con il delirante post su Obama di qualche giorno fa.Sai,io lo spero davvero che ti paghino per scrivere su PI. Te devi essere uno di quei "volontari" sguinzagliati su Internet a spargere la luce e il verbo azzurri.Magari sei anche uno di quelli pagati per fare la claque ogni volta che l' unto del signore va a dispensare le sue perle di saggezza per il mondoNo, perchè le alternative sono o che hai meno di 15 anni, o meno della licenza elementare oppure se ne aprono di ancora più tristi.Quello che mi fa arrabbiare e deprimere allo stesso tempo è che è proprio gente come te che mi fa sentire ormai un alieno in questo paese e io non ci posso purtropppo fare niente. - Scritto da: chojin> - Scritto da: Franco> > E noi ancora qui a subire le prepotenze del> > governo in merito alla questione del presidente> > di commissione> > vigilanza.> > Certo che averne uno libero,e non il solito> > lacchè sottoposto del pd-meno elle,è chiedere> > troppo.> > Godiamoci le nostre piccole beghe...fanno cosi> > tanto proud to be> > italian.> > Solita cavolata del fanatico di sinistra contro> il governo. Davvero senza senso tutta la> storiella messa in piedi dalla sinistra, linciano> uno dei loro, Villari, solo perchè lo ha votato> la maggioranza di governo e loro, da perfetti> idioti direi, si sono rifiutati per far vedere a> DiPietro che appoggiavano l' IDV... Ehh! Che> furbata! Che genialata quelli di sinistra,eh!> Invece di essere chiari verso i loro stessi> elettori e votare uno dei loro con la maggioranza> lo hanno tacciato di essere un venduto.. ed il> tutto per che cosa? Per appoggiare un DiPietro> che è la causa prima della perdita di consensi> della sinistra? Il bello è che non se ne rendono> conto, e così DiPietro sale nei sondaggi a> sinistra ed quelli del PD fanno la figura dei> fessi e si credono> furbi.Beppaski LaraskiRe: In Italia?
- Scritto da: Beppaski Laraski> Inutile discutere sul senso di di questa triste> accozzaglia di parole senza senso, ideata solo> con il fine di inserirvi il più alto numero di> volte possibile la parola "sinistra".> > Tra l'altro questo fa il paio con il delirante> post su Obama di qualche giorno> fa.E certo, ti ho toccato il santino Obama, eh! "poverino".. lui è "il nero più buono che c'è" ... perchè a sinistra insegnano che "il nero è bello gli altri sono brutti" ..ehh! > Sai,io lo spero davvero che ti paghino per> scrivere su PI.Purtroppo per me no, e purtroppo per la gente di sinistra come te esiste ancora la libertà di pensiero e di parola, quella democrazia che i vostri eletti cercano sistematicamente di annullare in ogni paese dove governano. > Te devi essere uno di quei "volontari"> sguinzagliati su Internet a spargere la luce e il> verbo> azzurri.Mai stato iscritto a nessun partito in vita mia. Figurati. Stai proprio fuori. Ma forse parli così perchè tu sei "un volontario" .. magari ti pagano e pensi io sia "un collega" dell'altra parte.. > Magari sei anche uno di quelli pagati per fare la> claque ogni volta che l' unto del signore va a> dispensare le sue perle di saggezza per il> mondoVivi troppo nel giro dei sindacati e del PD da come parli. Non riesci a comprendere che in una democrazia c'è chi ragiona diversamente da te.> No, perchè le alternative sono o che hai meno di> 15 anni, o meno della licenza elementare oppure> se ne aprono di ancora più> tristi.Ecco, vedi? Sai solo denigrare e considerare gli altri inferiori e stupidi solo perchè non ti danno ragione. Questo sì che è razzismo. Ma chi è un fanatico di sinistra e mostra un comportamento comunista come te non sembra proprio in grado di arrivare a capire questo semplice fatto, sono 15 anni che sapete solo insultare e denigrare chiunque voti Berlusconi e la Lega.> Quello che mi fa arrabbiare e deprimere allo> stesso tempo è che è proprio gente come te che> mi fa sentire ormai un alieno in questo paese e> io non ci posso purtropppo fare niente.1) impara a rispettare gli altri 2) allarga le tue vedute3) cambia atteggiamento e mostra rispetto Se tutti a sinistra seguissero veramente e non recitando questi semplici e banali punti probabilmente la sinistra tornata democratica potrebbe anche vincere le elezioni. Ma è una pia illusione, è evidente che oramai questa sinistra è incancrenita da decenni di '68inesimo che ha distrutto la democratica sinistra e la ha rimpiazzata con un ibrido neo-comunista intollerante, settario e razzista.chojinRe: In Italia?
Sinistra? Caro, ti informo che la sinistra non ha nemmeno un seggio in parlamento, nessun partito di sinistra ha passato lo sbarramento.BarsRe: In Italia?
- Scritto da: Bars> Sinistra? Caro, ti informo che la sinistra non ha> nemmeno un seggio in parlamento, nessun partito> di sinistra ha passato lo> sbarramento.Sì, certo.. Veltroni, D'Alema e compagnucci adesso sarebbero democristiani..? Ehh! Ma per favore!chojinRe: In Italia?
- Scritto da: chojin> - Scritto da: Franco> > E noi ancora qui a subire le prepotenze del> > governo in merito alla questione del presidente> > di commissione> > vigilanza.> > Certo che averne uno libero,e non il solito> > lacchè sottoposto del pd-meno elle,è chiedere> > troppo.> > Godiamoci le nostre piccole beghe...fanno cosi> > tanto proud to be> > italian.> > Solita cavolata del fanatico di sinistra contro> il governo. Davvero senza senso tutta laVeramente arrivi tu con la solita cavolata da fanatico pro-governo...Soprattutto perche' l'OP chiede qualcuno LIBERO, non sottoposto al PD!Quindi cosa c'entra il fanatismo di sinistra???> storiella messa in piedi dalla sinistra, linciano> uno dei loro, Villari, solo perchè lo ha votato> la maggioranza di governo e loro, da perfetti> idioti direi, si sono rifiutati per far vedere a> DiPietro che appoggiavano l' IDV... Ehh! Che> furbata! Che genialata quelli di sinistra,eh!> Invece di essere chiari verso i loro stessi> elettori e votare uno dei loro con la maggioranza> lo hanno tacciato di essere un venduto.. ed il> tutto per che cosa? Per appoggiare un DiPietro> che è la causa prima della perdita di consensi> della sinistra? Il bello è che non se ne rendono> conto, e così DiPietro sale nei sondaggi a> sinistra ed quelli del PD fanno la figura dei> fessi e si credono> furbi.Tu, con tutte le tue uscite, fai sempre la figura del fesso fanatico...Non ce la fai proprio a fare il alcche' del governo, anche quando nessuno lo accusa.E non ce la fai proprio a criticare la sinistra anche quando nessuna la difende! ROTFL... le tue uscite a sproposito fanno ridere (o pena...)PaolinoRe: In Italia?
- Scritto da: Paolino> - Scritto da: chojin> > - Scritto da: Franco> > > E noi ancora qui a subire le prepotenze del> > > governo in merito alla questione del> presidente> > > di commissione> > > vigilanza.> > > Certo che averne uno libero,e non il solito> > > lacchè sottoposto del pd-meno elle,è chiedere> > > troppo.> > > Godiamoci le nostre piccole beghe...fanno cosi> > > tanto proud to be> > > italian.> > > > Solita cavolata del fanatico di sinistra contro> > il governo. Davvero senza senso tutta la> > Veramente arrivi tu con la solita cavolata da> fanatico> pro-governo...> Soprattutto perche' l'OP chiede qualcuno LIBERO,> non sottoposto al> PD!> Quindi cosa c'entra il fanatismo di sinistra???> > > storiella messa in piedi dalla sinistra,> linciano> > uno dei loro, Villari, solo perchè lo ha votato> > la maggioranza di governo e loro, da perfetti> > idioti direi, si sono rifiutati per far vedere a> > DiPietro che appoggiavano l' IDV... Ehh! Che> > furbata! Che genialata quelli di sinistra,eh!> > Invece di essere chiari verso i loro stessi> > elettori e votare uno dei loro con la> maggioranza> > lo hanno tacciato di essere un venduto.. ed il> > tutto per che cosa? Per appoggiare un DiPietro> > che è la causa prima della perdita di consensi> > della sinistra? Il bello è che non se ne rendono> > conto, e così DiPietro sale nei sondaggi a> > sinistra ed quelli del PD fanno la figura dei> > fessi e si credono> > furbi.> > Tu, con tutte le tue uscite, fai sempre la figura> del fesso> fanatico...> Non ce la fai proprio a fare il alcche' del> governo, anche quando nessuno lo> accusa.> E non ce la fai proprio a criticare la sinistra> anche quando nessuna la difende!> > ROTFL... le tue uscite a sproposito fanno ridere> (o> pena...)Ad ogni vostra uscita dimostrate quello che dico. E' più forte di voi, non riuscirete mai a cambiare ed a rispettare gli altri nè ad accettare la democrazia. Vi sentite degli eletti, degli esseri superiori. Ehh!chojinRe: In Italia?
In Italia aspetta e spera. Fanno le leggi ammazzaBlog figurati se vogliono portare tutto in rete... Il procedimento qui è inverso; cioè bloccare la rete, non svilupparla altrimenti si scopre l'informazione libera.http://3my78.blogspot.com/3my78sarebbe come ascoltare la radio sulla tv
guardare la tv sui un sito sarebbe come voler ascoltare la radio sulla tve' assurdo, e il fatto che la gente lo fa dimostra solo che non e' capace di sganciarsi da questo vecchio media fatto di presentatori strapagati, veline seminude, e giornalisti al soldo dei politiciesiste una cosa nuova in rete, ed e' il caso di imparare a prendere quella invece di voler continuare a guardare quei soliti 5 canali monopolizzati dalla classe ricca della societa'.Antonio MacchiRe: sarebbe come ascoltare la radio sulla tv
si soltanto che la tv inglese non è quella italiana, non ci sono 5 canali monopolizzati e non ci sono su tutti e 5 soltanto veline,reality e tronisti per fortuna...quindi direi che sono molto fortunati loro, poi cos'hai contro la radio via web? a me sembra una cosa utile sopratutto il fatto di poter ascoltare le radio fuori dalla tua nazioneDarkatRe: sarebbe come ascoltare la radio sulla tv
ed e' questo il punto.La rai non si vede via web fuori dai ns confini !!! Che assurdita' limitare la fruizione all'ip nazionale. Ancora non hanno capito la globalita' di internet.marcoRe: sarebbe come ascoltare la radio sulla tv
scusa ma una televisione nazionale perchè dovrebbe pagare con i soldi del cananone sempre nazionale,e quindi dei cittadini di quello stato, un servizio a tutti gli utenti del mondo, dall'australia all'amazonia? tu sei contento di pagare per tutti i cittadini del mondo?DarkatRe: sarebbe come ascoltare la radio sulla tv
Trasmettere roba via internet richiede banda, banda richiede soldi, soldi si prendono dai cittadini...Scommetto che ti senti in dovere a pagare perché un _qualsiasinonitaliano_ si guarda la nostra tv nazionale da casa sua a spese nostre, io francamente no =)Cognome Nomedue domande
la prima riguarda i programmi: sono fruibili via palinsesto (a orari prefissati) o come singoli stream da scegliere di guardare come e quando ti pare?seconda: per i poveri sudditi di sua maesta' residenti all'estero, tali programmi risultano inaccessibili?CYAz f kRe: due domande
per la prima domanda non ne sono sicuro, credo tutti e due i servizi saranno possibili, il loro player serve già per lo streaming(ma non ne sono affatto sicuro :P)per la seconda invece sono abbastanza certo, la fruizione fuori dal regno unito non è possibile per due ragioni pratiche, prima di tutto per usufruire del servizio viene fatto un controllo sull'ip per vedere proprio se risiedi nel paese e poi c'è la questione canone, si può pagare anche essendo residenti all'estero? non lo so ma il servizi comunque è solo per gli abbonati quindi il dubbio è su quelloDarkatRe: due domande
I programmi, almeno fino a prima di questa notizia... ora non so, sono disponibile una settimana online ma il file se scaricati hanno durata un mese e poi decadono (ma solo con Win possono essere scaricati, purtroppo).MicheleRenzo Arbore docet!!!
No non è la BBC, questa è la RAI la RAI tv.(stanno ancora dormendo??) Scrivi il codice antispam: 858496(geek)(geek) :p :p @^ @^(anonimo)(anonimo) :) p) p)korovaLa RAI e il canone
La RAI non ha ancora capito che, invece di mandare in giro ispettori vari per verificare gli utenti non in regola, dovrebbe dare servizi aggiuntivi solo a chi è in regola con il canone.Come fare?Basterebbe creare un accesso al suo portale internet solo agli utenti in regola col canone e, nell'era del digitale, creare canali aggiuntivi sul digitale terrestre visibili solo con una scheda abbinata al titolare dell'abbonamento RAI.In questo modo potrebbe aggiungere nuovi abbonati a quelli già esistenti, senza ricorrere a delatori ed ispettori vari a caccia del "furbo".E' chiaro che il gioco deve valere la candela...Guru MeditationRe: La RAI e il canone
La Rai pero' non si regge solo col canone .. anzi. I soldi pubblici che riceve sono di tutti , quindi sta' storia che chi paga il canone vedi e chi non paga no , non e' corretta.Il canone va' abolito. Semplice.marcoRe: La RAI e il canone
Sei di Napoli vero?GaetanoRe: La RAI e il canone
- Scritto da: Gaetano> Sei di Napoli vero?Sei scemo vero?che cazzo di domandeRe: La RAI e il canone
- Scritto da: marco> La Rai pero' non si regge solo col canone ..Si regge anche col canone, altrimenti tanti saluti...> anzi. I soldi pubblici che riceve sono di tutti ,> quindi sta' storia che chi paga il canone vedi e> chi non paga no , non e'> corretta.Come non e' corretta? E' giusto che chi non paga abbia gli stessi diritti di chi paga? Strani concetti...> Il canone va' abolito. Semplice.Beh, abolisci il servizio pubblico pero'...PaolinoRe: La RAI e il canone
Tecnicamente il canone non esiste, esiste una tassa statale per il possesso di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di trasmissioni radiotelevisive.Se hai un pc secondo la legge italiana (anzi secondo il regio decreto che l'ha istituita) devi pagare questa tassa perché è adattabile a vederci la tv, basta che compri una scheda pci e puoi vedere tutte le trasmissioni radiotelevisive.La legge sicuramente andrebbe cambiata perché un giudice mi potrebbe venire a dire che un videocitofono se lo modifico e l'attacco all'antenna ci vedo la tv e quindi devo pagare la tassa, questa è un po' una boiata.Cognome NomeGiusto
Che la RAI prenda il bell'esempio.....Tutto disponibile online, protetto da user e pass per chi è in regola con il canone.Sono daccordoFabio CasolariNobody expects the spanish inquisiton!
Our chief weapon is surprise, surprise and fear.Our two weapon is surprise and fear, and ruthless efficiency ...I Python sono sempre i migliori !!!!!!..Amongst our weaponry are surprise, fear, ruthless efficiency, and an almost fanatical devotion to the pope, and nice red suits. Damn!Michael PalinIl merito di Berlusconi
Ciao a tutti,Il mio commento non vuole essere ne' di destra ne di sinistra.Finalmente, grazie a Berlusconi, il fatto che la RAI sia lottizzata tra partiti e' finalmente diventato un problema.Lo e' sempre stato a dire il vero. In Germania e UK si paga il canone per garantire l'indipendenza politica della televisione. Anzi, la BBC e' stata criticata perche' non abbastanza cattiva contro il governo.Le TV pubbliche, non avendo bisogno di soldi da spot e partiti, puo' concentrarsi sul suo ruolo di servizio pubblico. Indipendentemente da auditel.In Italia la RAI e' partita politica e morira' cosi'. Ma mentre prima non era un problema (PCI, DC, PSI e altri a dividersela) adesso che c'e' il monopolio il problema esiste...assurdo.Io voglio una RAI con canone, senza pubblicita' e indipendente come la BBC.CiaoKitty KonoscRe: Il merito di Berlusconi
- Scritto da: Kitty Konosc> In Italia la RAI e' partita politica e morira'> cosi'. Ma mentre prima non era un problema (PCI,> DC, PSI e altri a dividersela) adesso che c'e' il> monopolio il problema> esiste...assurdo.> > Io voglio una RAI con canone, senza pubblicita' e> indipendente come la> BBC.> > CiaoIl monopolio? Che monopolio? E non venirtene fuori con la storiella "Berlusconi controlla tutte le tv" perchè sono 15 anni che la filastrocca viene ripetuta e la gente ha visto sempre da sola che è una stupidaggine e non è la verità (non riesce a controllare neppure le sue aziende visto quanto sono infestate da gente di sinistra e sindacalisti che lo vorrebbero morto).chojinRe: Il merito di Berlusconi
Ed aggiungo.. controllare un'azienda ed un network tv non significa avere il potere di raccomandare qualche assunzione,cosa che al giorno d'oggi anche un usciere ce l'ha per posti di pari livello almeno MA significa poter dettare le linee guida, la partigianeria politica, assumere solo chi è favorevole ad una certa linea. Chi ha pieno controllo è Rupert Murdoch sui suoi network ad esempio, ed infatti Sky è piena di gente di sinistra essendo lui di sinistra, non ha fatto certo l'errore di Berlusconi di far entrare tutta gente avversa alla sua parte politica nelle proprie aziende.chojinRe: Il merito di Berlusconi
Certo che ne racconti di razziate.Ma sei il figlio nascosto di Berlusca?Kenpachi ZarakiRe: Il merito di Berlusconi
ah non controlla la tv pubblica berlusconi? O.o aspetta io ho sentito una storia più o meno simile, di uno che in tv prima diceva "mando le forze dell'ordine" e poi ha detto "no io non l'ho mai detto", ma tu e questo tizio pensate che siamo tutti rincoglioniti? no perchè di gente rincoglionita ce n'è tanta ma TUTTI????????????? ma per favore!se tutto il parlamento europeo è in stato di allerta per il grave controllo di berlusconi sulla tv pubblica e ci fanno discussioni su discussioni ora arriva lui e dice che non è vero, ma per favore basta con le prese per culo, siamo italiani ma non siamo tutti rincoglioniti(ancora)!DarkatRe: Il merito di Berlusconi
> Il monopolio? Che monopolio? E non venirtene> fuori con la storiella "Berlusconi controlla> tutte le tv" perchè sono 15 anni che la> filastrocca viene ripetuta e la gente ha visto> sempre da sola che è una stupidaggine e non è la> verità (non riesce a controllare neppure le sue> aziende visto quanto sono infestate da gente di> sinistra e sindacalisti che lo vorrebbero> morto).http://www.freedomhouse.org/template.cfm?page=251&country=6986&year=2006kenRe: Il merito di Berlusconi
più che altro, sto scrivendo da un albergo dove per farmi accedere ad internet dal pc della hall mi hanno dovuto fotocopiare la CI ed assegnare un codice univoco a causa di una certa leggella che esiste solo in Italia....Vivo 1/2 del tempo in UK, ed a parte quegli esseri che il sabato sera tacchispillati si muovono balenando di poconulla vestiti tra il gelo pungente.. insomma.. a parte questi aspetti nessuno ti chiede un documento per accedere ad internet, o per acquistare una SIM del cellulare...(Però caxxo, al contrario che in Italia non mi hanno fatto provare il CD live di Linux nel negozio dove volevo acquistare il laptop..)sylvaticusbbc............= rai e anche peggio!
Qualche tempo fa ho trascorso 4 mesi circa in UK per motivi di lavoro.Potevo seguire BBC England, BBC Walles, BBC Scotland.............NON VI DICO che ho trovato tutti i programmi rai e mediaset tali e quali........... salvo un paio di programmi a premi (stile Milionario) che qui NON sono arrivati! (per fortuna)NON VI DICO che ho visto in lingua originale sit-com ad incominciare da "Friends" come qui.............NON VI DICO che da programmi stile "mi manda rai 3" ho scoperto che in UK i problemi politici, sanitari, sociali, etc, sono anche PEGGIORI dei nostri..................Vi dico solo che via satellite e via internet si può solo vedere BBC International dove l'UK lava i panni degli altri, mentre qui TELE-MIO-CONDOMINIO è SUL SATELLITE E MOSTRA IL PAIO DI CALZINI SPAIATI MESSI AD ASCIUGARE AL MIO BALCONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!SMETTIAMO DI PIANGERCI ADDOSSO!!!!!!!!!!!!!!!!!Se potessimo veramente sapere i "malaffari" che succedono all'estero con la stessa facilità con cui conosciamo i nostri, vivremmo più felici!!!!!!!!!!!!!!!!!Mi sbaglio oppure Obama sogna l'Italia?Gianni BertagninGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 20 nov 2008Ti potrebbe interessare