La produttrice della piattaforma PlayStation e del formato Blu-ray ha grandi idee per gli occhialini 3D, soprattutto quando non vanno impiegati per fruire di contenuti meramente tridimensionali. Due brevetti recentemente pubblicati annunciano in sostanza quella che dovrebbe essere una delle future soluzioni tecnologiche di Sony , vale a dire il multiplayer locale con due visioni indipendenti provenienti dallo stesso schermo.
Sony crede nelle potenzialità commerciali del 3D (set televisivi, PS3, lettori Blu-ray) ma è nel contempo consapevole dei problemi a esso connessi: gli effetti di immagini tridimensionali in rapida successione sulla salute degli spettatori preoccupano , e il videogaming 3D sulla pur potente PlayStation 3 è affetto da limiti tecnici invalicabili che costringono la società nipponica a rimangiarsi le prospettive sul Full HD (1080p) e tessere le lodi dell’HD “entry level” (720p).
I due brevetti registrati da Sony partono dai medesimi presupposti dell’home entertainment tridimensionale (TV 3D, PS3 e occhialini stereoscopici) ma li applicano a uno scenario diverso: piuttosto che trasmettere immagini alternate per ricreare l’illusione della profondità su uno stesso paio di occhiali attivi, la corporation vuole sfruttare il superiore framerate dei televisori 3D per trasmettere due immagini diverse ad altrettanti osservatori presenti davanti allo schermo .
Ogni spettatore/utente riceve il suo flusso video personalizzato, fatto che in sostanza permetterebbe di mandare in pensione il multiplayer in split-screen necessario per certe tipologie di giochi (guida, sparatutto in prima persona ecc.) fornendo ai giocatori il vantaggio non indifferente di godere di un’esperienza a pieno schermo.
Considerata dal punto di vista di un videogiocatore, l’impiego della fallimentare tecnologia degli occhialini 3D (ripetutamente rifiutata dal pubblico nelle decadi passate) per il multiplayer potrebbe rappresentare un’ idea valida da applicare al già ricco panorama dei gadget accessori disponibili per la PlayStation 3 di Sony.
Alfonso Maruccia
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La legge e l'inganno
Vedo che anche negli US vige l'allegro e italico "fatta la legge, trovato l'inganno".Questo è un bel bug, della legge intendo.RoverRe: La legge e l'inganno
> Questo è un bel bug, della legge intendo.dell'umanità intendi.Se qualcuno trova il modo di ingannare una legge non è colpa della legge, ma della persona che si industria per aggirarlaMeXRe: La legge e l'inganno
No, anche di chi ha fatto la legge con il bug (semmai volutamente).Perchè se il mio dato è riservato lo è per tutti, non per Tizio sì e per Caio no.Che abbiano chiesto una consulenza al Parlamento Italiano sul come fare una legge con bug?RoverRe: La legge e l'inganno
- Scritto da: Rover> No, anche di chi ha fatto la legge con il bug> (semmai> volutamente).> Perchè se il mio dato è riservato lo è per tutti,> non per Tizio sì e per Caio> no.> Che abbiano chiesto una consulenza al Parlamento> Italiano sul come fare una legge con> bug?scusa, allora ti sei contradetto.Se la legge è fatta male (nel senso che non mi tutela) non c'è bisogno di "trovare l'inganno"Ad esempio, se fanno la legge bavaglio, è la legge ad essere una XXXXXta.Se invece c'è una legge che è giusta, ma che magari non ha previsto un caso particolare, se tu approfitti di quella "mancanza" per aggirare la legge sei tu dalla parte sbagliata e devi assumerti le tue responsabilità.Ad esempio, qui in Irlanda non ci vuole NIENTE a farsi dare soldi a sbafo, essendo che tutto si base su autocertificazioni e si va "sulla fiducia"Qui possono permetterselo perchè la gente non passa la giornata a pensare a come XXXXXXX il prossimoMeXRe: La legge e l'inganno
non siamo in unione sovietica dove è proibito tutto cio che è espressamente consentito, qua in occidente con gli stati di diritto è permesso tutto cio che non è espressamente vietato.Steve Robinson HakkabeeRe: La legge e l'inganno
non é espressamente vietato di far inalare fumo ad un neonato per vedere de sviluppa il cancro ai polmoni, non per questo mi metteró a soffiare fumo sul mio bambinoIl punto é che se c'é una legge, anche se é facile aggirarla non dovresti farlo, punto.MeXRe: La legge e l'inganno
- Scritto da: MeX> > Questo è un bel bug, della legge intendo.> > dell'umanità intendi.> > Se qualcuno trova il modo di ingannare una legge> non è colpa della legge, ma della persona che si> industria per> aggirarlain un certo senso hai ragioneun motivo in più per non volere che esista alcuna leggele leggi servono solo ed esclusivamente ai "forti" per opprimere i "deboli": tutto ciò per cui qualsiasi legge dovrebbe servire si può benissimo fare anche SENZA la legge... rifletteteci...out lawRe: La legge e l'inganno
il problema é che se giá con le leggi ce la buttano in XXXX senza sarebbe solo peggioPoi, come dici le "leggi" esistono anche senza una "legislatura" le "leggi" etiche e morali esistono a prescindereMeXRendiconto
Scrivo in risposta alla vostra lettera a Steve Jobs che richiedeva informazioni e documenti sulle policy di Apple in materia di privacy, e circa i servizi basati sulla posizione. Siete pregati di non romperci il caXXo. Comandiamo noi, e voi mettetevi a cuccia. Così. Bravi.[img]http://are.berkeley.edu/APMP/images/frances+ruby.jpg[/img] Arf! Arf! Arf!Bruce SewellRe: Rendiconto
Ed avendo io cacciato denari per finanziare la campagna elettorale dei democratici, e anche voi due, quindi, a ricuccia!!RoverRe: Rendiconto
Ehm... Barton è Repubblicano; ecco perché, per stare sul sicuro, c'è chi finanzia entrambi gli schieramenti prima delle elezioni ;)KaysiXRe: Rendiconto
Infatti è per questo che ufficialmente finanziamo i democratici e poi sottobanco passiamo qualcosa anche ai repubblicani. Ma non ditelo a Microsoft che non sa niente.Bruce SewellRe: Rendiconto
Infatti è per questo che ufficialmente finanziamo i repubblicani e poi sottobanco passiamo qualcosa anche ai democratici. Ma non ditelo a Apple che non sa niente.Steve BallmerGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 20 lug 2010Ti potrebbe interessare