Dopo una meticolosa analisi di mercato, Sony ha deciso di interrompere la commercializzazione in Giappone dei suoi floppy disk da 3,5 pollici , supporto fisico in circolazione dal 1981 che le nuove dimensioni dell’informatica hanno reso insufficiente a causa della sua capacità di storage limitata a 1,44 MB.
Potevano conservare documenti o interi sistemi operativi (accuratamente frammentati in una miriade di dischetti) e sono stati i primissimi vettori di diffusione dei virus , quando termini come trojan e worm non avevano ancora reso necessaria la classificazione del malware in più categorie e Internet era ancora uno strumento nelle mani dei militari USA prima e un gingillo da rifinire per gli scienziati del CERN poi.
Già nel 1998 Apple decise di non includere nei suoi computer un lettore dedicato al formato, seguita a breve distanza da altri produttori come Dell e decretando di fatto il declino del formato.
Attualmente Sony detiene circa il 70 per cento del mercato globale dei floppy, ma il calo verticale delle esportazioni e delle vendite giapponesi (dove ancora nel 2002 venivano acquistati 47 milioni di floppy disk) ha spinto gli amministratori della corporation nipponica a cancellare la produzione per il suo paese di origine.
Giorgio Pontico
-
giustissimo
Concordo!!!Simone t.Perfettamente d'accordo
Propendo per la seconda ipotesi.Ma la questione non è isolata a questo argomento: purtroppo non è di diffusione pubblica, ma la rivista mensile della (ahinoi) siae è talmente imbottita di retorica pro-diritti d'autore (inevitabile, va da sé)che leggendola non si può fare a meno di chiedersi se ci sono o ci fanno. E anche qui la risposta è dentro di noi, ed è giusta! :-D la secònda che hai dètto :-D01234Re: Perfettamente d'accordo
quoto tuttoMartinil feticismo del copyright
Youtube lascia spazio a certi feticismi che andrebbero fortemente regolati.Trovo ingiusto vedere montaggi amatoriali di un anime o di un videogioco che vengono zittiti perchè il detentore dei diritti frigna perchè per scopi AMATORIALI si usa una musica "sua".Trovo pessimo che youtube quando sente la parola copyright faccia partire stragi di parodie, come quella della performance di Silvia Paone, solo perchè si mette a piangere.Trovo schifoso con certi produttori vedono innocenti parodie fatte per mero scopo ludico come una GRAVE MINACCE hai loro grassi guadagni.Youtube a questo grosso difetto.SgabbioRe: il feticismo del copyright
Il problema che sarà anche inguisto e lo è anche secondo me, però la legge dice altro. E si agisce sempre secondo la legge. Caso mai è la legge cha va cambiata, ma finchè cosi non sarà c'è poco da fare. Quello che noi riteniamo giusto o ingiusto non ha molta importanza in un aula di tribunale. Ed è in un aula di tribunale che poi, se fai le cose a capocchia tua perchè lo ritieni giusto, finisci per pagare un conto molto salato. Ha importanza solo ciò che è legale o no, e nel caso della parodia di Hitler la richiesta è del tutto legale. Ingiusta, ma legale e Youtube ha prontamente eseguito evitando di finire in una probabile causa legale che le avrebbe dato torto con tutto ciò che ne sarebbe conseguito.EreticoRe: il feticismo del copyright
- Scritto da: Eretico> Il problema che sarà anche inguisto e lo è anche> secondo me, però la legge dice altro. E si agisce> sempre secondo la legge. Caso mai è la legge cha> va cambiata, ma finchè cosi non sarà c'è poco da> fare. Quello che noi riteniamo giusto o ingiusto> non ha molta importanza in un aula di tribunale.> Ed è in un aula di tribunale che poi, se fai le> cose a capocchia tua perchè lo ritieni giusto,> finisci per pagare un conto molto salato.La legge non vieta gli AMV o le parodie, il problema è l'ecXXXXX di zelanza in questo tema, come fa youtube appena qualcuno frigna sul copyright. Si può fare rivalsa, ma spesso la cosa va per le lunghe.Non applicano la legge in quei casi, ma assecondano solo dei capricci.Allora anche il video del bambino con tanto di musica della universale ? :D> Ha importanza solo ciò che è legale o no, e nel> caso della parodia di Hitler la richiesta è del> tutto legale. Ingiusta, ma legale e Youtube ha> prontamente eseguito evitando di finire in una> probabile causa legale che le avrebbe dato torto> con tutto ciò che ne sarebbe> conseguito.A dire il vero le parodie sono sotto Fair use, il problema è che youtube non controlla quando c'è la segnalazione del copyiright.SgabbioRe: il feticismo del copyright
- Scritto da: Sgabbio> - Scritto da: Eretico> > Il problema che sarà anche inguisto e lo è anche> > secondo me, però la legge dice altro. E si> agisce> > sempre secondo la legge. Caso mai è la legge cha> > va cambiata, ma finchè cosi non sarà c'è poco da> > fare. Quello che noi riteniamo giusto o ingiusto> > non ha molta importanza in un aula di tribunale.> > Ed è in un aula di tribunale che poi, se fai le> > cose a capocchia tua perchè lo ritieni giusto,> > finisci per pagare un conto molto salato.> > La legge non vieta gli AMV o le parodie, il> problema è l'ecXXXXX di zelanza in questo tema,> come fa youtube appena qualcuno frigna sul> copyright. Youtube, come tutte le aziende di quel tipo, hanno al loro servizio fior fiori di studi legali e penso che prima di prendere delle decisioni consultino questi studi. Altrimenti che cavolo li pagherebbero a fare, ti pare ?> Si può fare rivalsa, ma spesso la> cosa va per le> lunghe.Può essere, ma intando devi pagare i tuoi legali per seguire la causa. Causa che potresti tranquillamente perdere. Pagare dei legali per una consulenza è una cosa (e non costano poco). Pagarli per una causa che potrbbe durare anni è un'altra e sia che tu abbia torto o ragione li devi pagare comunque. Mica lavorano gratis e a quei livelli "gratis" non è contemplato nel vocabolario.> Non applicano la legge in quei casi, ma> assecondano solo dei> capricci.Sei sicuro che siano capricci. Possono parere a te dei capricci perché a te sta cosa non va bene. Ma magari non lo sono. Sei un legale percaso ?> Allora anche il video del bambino con tanto di> musica della universale ?> :DNon lo cosnosco. Sul tubo cerco altro. > > Ha importanza solo ciò che è legale o no, e nel> > caso della parodia di Hitler la richiesta è del> > tutto legale. Ingiusta, ma legale e Youtube ha> > prontamente eseguito evitando di finire in una> > probabile causa legale che le avrebbe dato torto> > con tutto ciò che ne sarebbe> > conseguito.> > A dire il vero le parodie sono sotto Fair use, il> problema è che youtube non controlla quando c'è> la segnalazione del> copyiright.Il problema non è che la parodia è in Fair use o meno. Il problema è che tu non puoi utilizzare degli spezzoni di film per farli a quanto pare. Il film dovrebbe essere in Fair use. Ma non lo è.EreticoRe: il feticismo del copyright
- Scritto da: Sgabbio> La legge non vieta gli AMV o le parodie, il> problema è l'ecXXXXX di zelanza in questo tema,> come fa youtube appena qualcuno frigna sul> copyright. Si può fare rivalsa, ma spesso la> cosa va per le> lunghe.La non-zelanza sul caso vividown ha fatto appioppare ai dirigenti di google condanne penali , e vogliamo anche dire della sentenza mediaset?Questo è l'andazzo dei giorni nostri, francamente non vedo perchè debbano fare gli alfieri della libertà a spese loro. Sono un'azienda in fondo, non un gruppo di dissidenti.gerryRe: il feticismo del copyright
>GRAVE MINACCE hai loro grassi> guadagni.> > Youtube a questo grosso difetto.Mamma mia, peggio di così non potevi scrivere.natalinoRe: il feticismo del copyright
Policy questa sconosciuta....SgabbioCi smenano loro, però è un diritto
Vietare l'utilizzo di un brano di un proprio film per delle parodie, secondo me, solitamente, è un autogol, ma credo che sia giusto che chi detiene i diritti possa farlo.L'importante è che chi ha pubblicato quelle parodie, non subisca conseguenze legali o sanzioni economiche.GionniRe: Ci smenano loro, però è un diritto
- Scritto da: Gionni> Vietare l'utilizzo di un brano di un proprio film> per delle parodie, secondo me, solitamente, è un> autogol, ma credo che sia giusto che chi detiene> i diritti possa> farlo.> L'importante è che chi ha pubblicato quelle> parodie, non subisca conseguenze legali o> sanzioni> economiche.Quoto. L'effetto più probabile è che, abbandonata forzatamente quella scena, altre ne verranno usate e chi permetterà che i propri diritti di opyright vengano meno per una parodia alla fine incasserà i benefici del caso. Oppure qualche amatore rigirerà la scena con mezzi di fortuna per poterla utilizzare e lì voglio proprio vedere come si muoveranno i detentori dei diritti!GadjetGadjetRe: Ci smenano loro, però è un diritto
Silvia Paone ha fatto rimuovere i video che la scimmiottavano per il copyright.Sgabbiocolpa di Steve...
Ciao, io penso che ci sia stato qualche accordo sottobanco tra Apple e la Constantine. La richiesta di rimozione è colpa della cattiva pubblicità all'ipad.pinoRe: colpa di Steve...
Già già... scimmiette e macachi... tutto torna! :|yapyapmi avete illuso
io pensavo che stavate parlando di questo http://www.flickr.com/photos/32022526@N06/4554330490/sizes/l/ :DpabloskiRe: mi avete illuso
vale anche per memadielenon siamo soli
il tuo ragionamento fa appello alla buona volonta che sembra mancare su tutto l'argomento "copyright verso futuro digitale". cosi no siamo qui a sperare che il ministro o il giudice o il detentore di diritti, finalmente, si informino, capiscano, siano lungimiranti, ecc.il punto pero e' che non siamo soli. mentro noi qui in occidente stiamo a "discutere" di come rabbonire una banda di detentori di diritti e lobby varie che non si sono accorti che le cose sono cambiate, nel mondo si stanno facendo avanti altri, pragmatici, che investono il loro tempo per progredire... (continua..)rudyEsperienza personale
Sono da sempre un fan sfegatato di quella che ritengo la più grande rock band italiana di sempre, i Litfiba.Quando alla fine del 2009 ho sentito che ci sarebbe stato un tour di reunion dei 2 fondatori (Ghigo Renzulli e Piero Pelù, purtroppo niente da fare per la terza colonna portante del periodo d'oro, Gianni Maroccolo), sono corso a prendere i biglietti per il concerto di Firenze.Appena prima del concerto ero un po' titubante: chissà se saranno ancora in forma come ai vecchi tempi, quali pezzi selezioneranno dal loro grande repertorio, se il pubblico sarà composto solo di 30-40enni o ci sarà qualche nuova leva...Ebbene, il concerto è stato grandioso, ed in più ho notato una cosa che non avrei mai immaginato: alle ultime esibizioni del gruppo a cui avevo assistito, alla fine degli anni '90, se in mezzo ai pezzi degli album più recenti la band provava ad inserire anche qualche pezzo "storico" degli anni '80, i ragazzi più giovani restavano silenziosamente ad aspettare il trascorrere della canzone, evidentemente non avendola mai sentita prima.Oggi, invece, pur essendo passati 10 anni (e quindi con i pezzi più datati che ormai hanno raggiunto e superato i 25 anni di età) ho visto anche i più giovani, al di sotto dei 20, cantare e ballare TUTTE le canzoni.Ed ho capito perché ad inizio serata Piero ha dedicato il concerto, tra gli altri, al popolo di Internet: quello che una volta era difficile da reperire, oggi è alla portata di tutti, ed il merito è proprio della rete, e forse più di tutto proprio di Youtube.Senza tutti i brani in rete, fruibili con un click, quei ragazzi con ogni probabilità non sarebbero andati comunque a comprare gli album vecchi, ma il poterli ascoltare e apprezzare comunque li ha spinti al concerto. E gli artisti se ne stanno accorgendo, finalmente, con buona pace delle major.DrummerRe: Esperienza personale
Pelù non era uno di quello che diceva peste e corna della rete ?SgabbioRe: Esperienza personale
Magari si è ravveduto. Si può anche cambiare idea, ti pare ?EreticoRe: Esperienza personale
Bhe visti i grandi vantaggi che da, mi sembra anche ovvio... pubblicità gratuita alla fine, cosa che certi personaggi però non arrivano a capire.SgabbioRe: Esperienza personale
Già. Ma anche Grillo odiava i computer e il web, ricordi? Poi quando imparano a conoscerli meglio, ne capiscono i vantaggi.SesamoRe: Esperienza personale
Grillo, criticava certi aspetti, che credo che alcuni di voi, condividete, la opsoleacebza rapida del materiale informatico :DSgabbioRe: Esperienza personale
> E gli artisti se ne stanno accorgendo,> finalmente, con buona pace delle> major.Gli artisti se ne accorgono perchè ogni volta che viene visionato un video loro questi percepiscono dei soldi. Ovviamente questo è possibile in quanto esistono accordi tra l'autore/detentore dei diritti e il prestatore del servizio, ossia YouTube.Questo è un esempio di come si sta sviluppando il mercato digitale dei contenuti, creando di fatto nuovi modelli di business.C'è ancora molto da fare e son certo che la strada ancora lunga, tuttavia si sta muovendo qualcosa.nOraRe: Esperienza personale
A dire il vero, la stragrande maggioranza dei video vengono messi da ben prima degli accordi "piagnistei" delle mejor.SgabbioIl web delle regole
http://www.videotecheforum.it/index.php?showtopic=23796&st=20&p=577182entry5771820110Re: Il web delle regole
Ecco perchè dobbiamo liberarci di questa gente al più presto: prima falliscono, prima smettono di creare fastidi.angrosRe: Il web delle regole
- Scritto da: angros> Ecco perchè dobbiamo liberarci di questa gente al> più presto: prima falliscono, prima smettono di> creare> fastidi.Ma sempre con questi toni sovversivi anarchici!Probabilmente è per via di gente come te che le cose non cambieranno mai e ci sarà sempre l'Italia dei furbetti!nOraRe: Il web delle regole
> Ma sempre con questi toni sovversivi anarchici!> Probabilmente è per via di gente come te che le> cose non cambieranno mai e ci sarà sempre> l'Italia dei> furbetti!Chi sarebbero i furbetti?0110Re: Il web delle regole
> Ma sempre con questi toni sovversivi anarchici!> Probabilmente è per via di gente come te che le> cose non cambieranno mai e ci sarà sempre> l'Italia dei> furbetti!Furbetti? Anarchia? Sovversivi?Aggettivi a caso?0110Re: Il web delle regole
- Scritto da: nOra> - Scritto da: angros> > Ecco perchè dobbiamo liberarci di questa gente> al> > più presto: prima falliscono, prima smettono di> > creare> > fastidi.> > Ma sempre con questi toni sovversivi anarchici!> Probabilmente è per via di gente come te che le> cose non cambieranno mai e ci sarà sempre> l'Italia dei> furbetti!I "furbetti" (e non in italia, ma in tutto il mondo) sono quelli che vogliono farsi pagare per non dare niente in cambio, e per offrire servizi scadenti e superati.Non è un comportamento sovversivo ignorare questa gente, e lasciarla a fare la fame.Voi dite che, una volta eliminata la pirateria, le videoteche riprenderanno a funzionare: tuttavia, la pirateria offre un servizio decisamente migliore: i film arrivano prima, arrivano direttamente a casa, e la spesa è minima. Quindi, se le due cose non possono coesistere, piuttosto che eliminare la pirateria, è meglio eliminare le videoteche.angrosRe: Il web delle regole
- Scritto da: 0110> http://www.videotecheforum.it/index.php?showtopic=Poveri videotechini, mi fanno tenerezza. Vanno dal "coordinatore generale del vice ministro Romani" (ah, ecco...), e tornano baldanzosi, convinti che per una volta non gli sia stata data la "solita pacca sulla spalla tanto per liquidarci"...Questi non hanno capito 4 cose:A) Per ogni sito di streaming chiuso, ne spuntano altri 10B) Nel caso in cui spariscano di colpo i siti di streaming illegali, esiste il P2P criptato, che è in continua crescita: chi scarica non sa da chi, chi invia non sa a chi, i dati passano attraverso 3-4 nodi prima di arrivare alla destinazione finale, e il contenuto è criptato end-to-end, ergo i nodi intermedi non sanno neanche cosa trasportano. C) A prescindere dalla pirateria, il futuro del "noleggio" dei film legale sarà un qualche sito tipo ITunes per la musica. 10 anni fa' i negozietti di musica dicevano le stesse cose, "se sparisce il P2P torniamo a guadagnare", sono spariti TUTTI, tranne le grosse catene (generalmente in PERDITA). Ma non per il P2P, semmai perchè negli USA ormai META' del fatturato musicale passa attraverso la vendita online, e tanti saluti ai negozi di musica dietro l'angoloD) Maroni, che con tutto è gerarchicamente un "pochino sopra" Romani, ha candidamente dichiarato di "scaricare gratis" dalla rete, e che non lo considera un reato. E' il ministro dell'interno, quello da cui dipendono le forze dell'ordine...Secondo me gli conviene imparare a fare gli idraulici (rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)oh mamma...Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 26 apr 2010Ti potrebbe interessare