La sparatoria di Halle in diretta streaming su Twitch

La sparatoria di Halle in streaming su Twitch

Il criminale che ha aperto il fuoco nei pressi della sinagoga di Halle ha trasmesso la sua follia in diretta sulla piattaforma di Amazon.
La sparatoria di Halle in streaming su Twitch
Il criminale che ha aperto il fuoco nei pressi della sinagoga di Halle ha trasmesso la sua follia in diretta sulla piattaforma di Amazon.

Proprio nel secondo e ultimo giorno dello Yom Kippur, un folle ha tentato di fare irruzione in una sinagoga nella città di Halle, nella parte est della Germania, con l’intento di aprire il fuoco sui presenti. Il bilancio è di due vittime. Il responsabile, il 27enne Stephan Balliet autoproclamatosi neonazista, ha trasmesso il tutto in live streaming su Twitch.

La sparatoria di Halle in streaming su Twitch

Una diretta da 35 minuti che hanno guardato circa 2.200 utenti prima che fosse eliminata dalla piattaforma. Stando alla testimonianza di chi l’ha vista, il filmato è iniziato con il killer che ha posteggiato la propria auto in un parcheggio nei pressi della sinagoga, uccidendo una donna prima di raggiungere l’edificio. Non riuscendo a entrarvi, è risalito in macchina e si è diretto a un ristorante di kebab dove ha poi freddato un uomo. Dopo aver ferito altre due persone tentando la fuga è stato arrestato.

Il link per la sua visione è stato condiviso su alcuni canali Telegram che promuovono la teoria del suprematismo bianco. Sulla vicenda è intervenuto anche il servizio (controllato da Amazon), con un post in cui si esprime lo shock per l’accaduto.

Siamo scioccati e rattristati dalla tragedia che ha avuto luogo oggi in Germania. Le nostre più sentite condoglianze a chi è stato colpito.

La vicenda richiama alla mente le sparatorie di Christchurch dei mesi scorsi, anch’esse trasmesse in diretta su Facebook. Il video del folle gesto di Balliet è ovviamente stato rimosso da Twitch, in conseguenza al campanello d’allarme fatto suonare dalle tante segnalazioni arrivate. Secondo alcuni una copia starebbe comunque circolando in Rete, accessibile tramite board come 4chan e distribuita attraverso i network peer-to-peer.

Fonte: CNBC
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Pubblicato il
10 ott 2019
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