Special 301, i nemici del copyright

Special 301, i nemici del copyright

Versione aggiornata del discusso rapporto statunitense sui "nemici del copyright" e relative leggi a salvaguardia dell'industria dei contenuti e dello status quo. Tra i cattivi ci sono anche Canada e Italia
Versione aggiornata del discusso rapporto statunitense sui "nemici del copyright" e relative leggi a salvaguardia dell'industria dei contenuti e dello status quo. Tra i cattivi ci sono anche Canada e Italia

L’Office of the United States Trade Representative (USTR) ha pubblicato la nuova revisione del rapporto Special 301 , lista che mette periodicamente alla gogna quei paesi che fanno (troppo) poco o nulla per contrastare la violazione del diritto d’autore, creando problemi all’industria dei contenuti a stelle e strisce.

Lo Special 301 di quest’anno descrive con dovizia di particolari la “tragica” situazione (dal punto di vista yankee) del copyright in paesi come Cina e Russia, ma mette altresì in guardia dai “problemi” nell’applicare un forte contrasto alla pirateria in nazioni come il Canada.

Si, il Canada si trova ancora sulla “watch list” del copyright a stelle e strisce, e questo nonostante l’irrigidimento delle leggi in materia di pirateria e contraffazione avvenuto di recente. Bacchettata sulle mani anche per l’India, a cui gli USA imporrebbero di istituire un sistema di brevetti “stabile e prevedibile” così da favorire lo sviluppo e l’innovazione.

Un posticino tutto speciale il rapporto Special 301 lo riserva anche all’Italia, dove i “passi positivi” intrapresi nel 2011 non sono a oggi sufficienti a fronteggiare la “rampante pirateria del copyright”. L’AGCOM, il cui Presidente uscente Calabrò ha appena affermato la resa sul regolamento per l’enforcement del diritto d’autore, dovrebbe fare di più, ci dicono gli USA. Altrettanto ripete Confindustria Cultura che parla di “spread” aumentato tra legalità e pirateria su Internet a causa dell’inazione dell’Autorità per le Comunicazioni.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
3 mag 2012
Link copiato negli appunti