Santa Clara (USA) – Dopo aver “aperto il codice” del processore UltraSPARC T1, chiamato in codice Niagara , in questi giorni Sun ha messo a disposizione della comunità anche i sorgenti del più recente UltraSPARC T2 , accompagnandoli con un completo insieme di specifiche tecniche, documentazione e tool per l’architectural e il modeling.
I progetti rilasciati da Sun, pubblicati sotto licenza GPL2, sono scritti nel linguaggio VHDL e definiscono il funzionamento dei circuiti elettronici digitali utilizzando la modalità Register Transfer Level ( RTL ). Sebbene in teoria tale “codice” potrebbe essere utilizzato per costruire un processore derivato (ma per farlo sarebbe necessario acquisire in licenza i brevetti di Sun), lo scopo di Sun è quello di permettere agli sviluppatori di analizzare il funzionamento del suo chip fin nei minimi dettagli, così da poterne sfruttare a fondo la complessa architettura multicore.
UltraSPARC T2 è un processore con un rapporto performace/consumi tra i più competitivi sul mercato: contiene otto core ed è in grado di eseguire fino ad otto thread contemporaneamente, il doppio rispetto al suo predecessore. Oltre che nei server, questo chip si indirizza a dispositivi di rete, sistemi per l’automazione industriale e appliance medicali.
Il design RTL di OpenSPARC T2 può essere scaricato dal sito opensparc.net .