Nel 2009 il tecnostress festeggerà i suoi primi 25 anni di studi e ricerche. In questo quarto di secolo il torrente di bit è aumentato in proporzioni impressionanti, fino a travolgere i nostri neuroni , sradicare continuamente l’attenzione dal punto focale, sommergere il cervello di news e lasciare esausto il corpo a sera tardi. Si può vivere e lavorare come macchine? Meglio: siamo macchine? Credo che questa convinzione sia uno degli errori fondamentali della mentalità tecnologica. Ossia che possiamo spingere, spingere, e dunque pensare di essere inesauribili. Come le macchine. Il problema fondamentale è la quantità di energia disponibile. Un computer può lavorare senza tregua finché ha energie disponibili e dispositivi funzionanti. Gli uomini no. Noi siamo esseri che evolutivamente siamo inseriti in una meraviglioso e misterioso ciclo di veglia e sonno, lavoro e riposo. Se spezziamo questo equilibrio, se spingiamo come le macchine, il tecnostress diventa una malattia. E il tracollo è possibile.
Ho letto il Rapporto Ocse 2008 sull’occupazione, presentato in questi giorni: un lavoratore italiano su dieci ritiene di avere problemi di salute mentale legati al lavoro. Si parla di stress, insonnia, crisi d’ansia. Scaricate il Rapporto e leggete anche voi a pagina 7. La cosa mi fa riflettere. Cosa può scatenare l’insonnia e le crisi d’ansia? Troppi impegni? Sì certo, ma dietro gli impegni odierni ci sono le informazioni digitali nella maggior parte dei casi. E poi, tempi veloci? Si, indubbiamente, ma accelerati spesso dall’uso multiplo delle nuove tecnologie. Ovvero il multitasking . Così lo stress diventa tecnostress. E i sintomi clinici sono proprio le crisi d’ansia, insonnia, ipertensione, e nei casi gravi depressione, stanchezza cronica. A questo punto c’è un problema di tutela della salute che va affrontato. E siccome le aziende sono fatte di individui, se la loro salute mentale e fisica viene compromessa, lo è anche la redditività dell’impresa. Ecco perché nei dibattiti e nei forum a cui partecipo ripeto che il sovraccarico informativo può essere un “rischio d’impresa”.
Per i “25 anni del tecnostress” ho pensato di far sedere intorno a un tavolo gli esperti della materia, soprattutto americani e inglesi. È utile fare il punto della situazione, poiché molte cose sono cambiate dal 1984 , anno in cui lo psicologo Crai Broad diede alle stampe “Technostress; the cost of the computer revolution” . L’evento è organizzato da run for tecnostress Network e si chiamerà “Tecnostress: the first 25 years in the world” , che si terrà l’anno prossimo durante la terza edizione del Roma Caput Media , evento Ict e web oriented promosso da Wireless . Spero di avere in Italia il dottor Larry Rosen , attualmente forse il maggior esperto di tecnostress negli Stati Uniti. Sarà l’occasione per un confronto aperto con le aziende che operano nell’information technology.
Le prime ricerche – Tecnostress è una parola coniata dallo psicologo americano Craig Broad, autore del libro “Technostress: the uman cost of computer revolution” – (Tecnostress: il costo umano della rivoluzione dei computer) – edito nel 1984 da Addison Wesley (288 pagine). Era la prima volta che si affrontava il tema dello stress derivante dall’uso di tecnologie e il suo impatto sul piano psicologico. Broad definì il tecnostress “il disturbo causato dall’incapacità di gestire le moderne tecnologie informatiche”. Secondo lo psicologo i disturbi principali erano ansia, affaticamento mentale, attacchi di panico, depressione, incubi, attacchi di rabbia (dovuti in particolare alle difficoltà di utilizzo dei computer e dei software). Ma da allora molte cose sono cambiate. Internet è diventato lo strumento universale d’informazione. Il videotelefono-computer si è diffuso sul mercato. La tv è diventata digitale. E altri oggetti digitali sono diventati di uso comune. Quindi, come si può dedurre, il suo studio è vincolato al periodo in cui è stato realizzato (gli inizi degli anni ’80) quando il computer aveva poche funzioni e il sistema operativo era molto elementare.
Studi successivi – Dopo lo studio di Broad, bisogna aspettare dodici anni per una nuova pubblicazione di particolare interesse sul tecnostress. Nel 1996 il professor Richard A. Hudiburg del Dipartimento di Psicologia dell’Università del Nord Alabama (Usa) presenta a New York la ricerca “Assessing and Managing Technostress” (Valutazione e gestione del Tecnostress), incentrata sul rapporto tra stress, nuove tecnologie e l’attività del bibliotecario. La nuova ricerca fu infatti sponsorizzata dalla Association of College & Research Libraries. Dunque Hudiburg, dopo aver preso in considerazione il concetto di tecnostress di Craig Broad, analizza l’evoluzione dello stress nella società moderna (dobbiamo pensare che in America le tecnologie informatiche erano all’epoca molto utilizzate in ambito accademico e universitario), infine illustra i risultati della sua ricerca e spiega gli effetti sulla salute dell’uomo.
Hudiburg è stato anche il primo a formulare un “tecnostressometro”, ossia una scala di valori per misurare il proprio livello di stress rispetto all’utilizzo degli apparecchi digitali. Solo che l’elenco di tali apparecchi risulta ormai obsoleto, perché molti non sono più utilizzati con frequenza (come il fax o il masterizzatore cd). Rispetto al futuro, il ricercatore americano sostiene che il tecnostress sarà un problema sempre più diffuso, una sorta di “ubriacatura di bit”, un alcolismo delle informazioni.
A febbraio del 1998 esce invece la prima ricerca sul rapporto tra tecnostress e organizzazione del lavoro. L’autrice inglese Nina Davis Millis, direttore del Dipartimento Mit Libraries of Systems and Technology Services, organo del prestigioso Mit (Massachussets Institute of Technology), si concentra sul rapporto tra tecnologie, stress e organizzazioni del lavoro (partendo dalla sua esperienza professionale). Il titolo della nuova ricerca: “Technostress and the Organization: a Manager’s guide to survival in the Information Age” (Tecnostress e Organizzazioni: una guida per la sopravvivenza nell’Era dell’Informazione). Lo studio affronta il rapporto tra l’individuo e le nuove tecnologie dell’informazione che si diffondono negli ambiente di lavoro. Soprattutto fa riferimento ai lavoratori che in genere archiviano dati. Dunque già all’epoca il sovraccarico informativo (information overload) era avvertito negli ambienti accademici americani come una delle cause del tecnostress. Riferendosi al proprio ambiente di lavoro (ma in fondo sembra parlare a tutte le professioni) Nina D. Millis scrive:
“Il tecnostress è un problema. Il problema è reale. E non riguarda esclusivamente le persone che ne sono afflitte. Dal mio punto di vista, riguarda l’interazione tra noi e l’uso che facciamo della tecnologia, il legame tra la tecnologia e noi stessi”
Sempre nel 1998 gli psicologi americani Larry Rosen e Michelle M. Weil pubblicano il libro “TechnoStress: Coping With Technology @Work @Home @Play” e il tema irrompe nel mondo del lavoro e delle aziende. Il settimanale Newsweek scrive: “In definitiva, affrontare il tecnostress è un imperativo commerciale. Il settore ha esaurito il numero di acquirenti disposti a tollerare prodotti complessi e alienanti…”. Nel breve panorama delle ricerche più importanti bisogna includere, infine, quella di Stephen Harper, ricercatore presso l’università scozzese di Glasgow. Nel 2007 pubblica uno studio sul tecnostress, in cui per la prima volta elenca le conseguenze sul piano fisico, psicologico ed emozionale. Ma l’elenco delle ricerche è molto più lungo e per motivi di spazio ho ricordato solo le più rilevanti.
A parte gli studi effettuati in questi 25 anni, non mi risulta che siano state però adottate importante iniziative concrete di prevenzione. Ossia offrire soluzioni. Per questo motivo ho creato la prima comunità di lavoratori info-tech che si confrontano sul tema del tecnostress, cioè un social network. Per poi incontrarsi, però, all’aria aperta e praticare attività benessere. Il primo raduno si svolgerà dal 25 al 27 luglio 2008, nel bosco di Pisciarelli (Bracciano), presso il centro olistico Borgo Paola : natura, meditazione, cibo sano, relax pomeridiano in piscina e serata di percussioni. Se volete ricevere il programma scrivete qui .
Enzo Di Frenna
Runfortecnostress Network
enzodifrennablog
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distro per..
..brufolosi segaioli, l'omo vero (quello che puzza) usa slackware, altro che gentoobn bncvncvbb bghRe: distro per..
- Scritto da: bn bncvncvbb bgh> ..brufolosi segaioli, l'omo vero (quello che> puzza) usa slackware, altro che> gentooQuoto 8)anonimoRe: distro per..
usa ubuntu e basta.tresRe: distro per..
- Scritto da: tres> usa ubuntu e basta.http://img520.imageshack.us/img520/1538/vulvia3ix.jpgfdghdsfhRe: distro per..
- Scritto da: tres> usa ubuntu e basta.Ubuntu è una distribuzione per utonti come te! (rotfl)anonimoRe: distro per..
tu hai grossa confusione, l'omo vero non usa linux, non usa il conpiuter, non se ne fa niente..lui pompa le sbuderate e basta, questo fa l'omo vero, quello che puzza.pasticcioRe: distro per..
:-)io utlizzo slackware da anni... e mi piace tantissimo la sua linea pulita e semplicele distribuzioni devono essere così... essenziali poi tu gli metti dopo quello che vuoi...comunque... ti assicuro che gentoo è "il sistema operativo" specie lato desktop (io lo uso lì) ha una filosofia che è il massimo "sorgenti da compilare a mo' di pachetto" e anche "svn integrato così bene che potresti utilizzarlo a mo' di pacchetto di sistema"io infondo con slackwrare compilavo tutto trascuirando pacchetti di sistema come apache,php,mysql ecc. ecc.linux boyRe: distro per..
- Scritto da: linux boy> :-)> > io utlizzo slackware da anni... e mi piace> tantissimo la sua linea pulita e> sempliceTi senti asciutto e pultio?> > le distribuzioni devono essere così... essenziali> poi tu gli metti dopo quello che> vuoi...> Devono seguire i tuoi standard?(rotfl)nattu_panno_damRe: distro per..
Se vuoi un PC snello sempre aggiornato e senza problemi (per lavorare perciò non per smanettare)... si...ReefRe: distro per..
- Scritto da: bn bncvncvbb bgh> ..brufolosi segaioli, l'omo vero (quello che> puzza) usa slackware, altro che> gentooL'omo vero suona metal dalla mattina alla sera, non perde tempo al computer XDShibaRe: distro per..
A patto che non abbia i capelli lunghi, perché quelli sono da signorina e dato che il 98% dei metallari ha i capelli lunghi sono tutti delle signorine. L'uomo vero vive in una capanna nei boschi e si nutre di quello che caccia con rudimentali mezzi e lui può avere anche i capelli lunghi per proteggersi dal freddoogekuryRe: distro per..
- Scritto da: ogekury> A patto che non abbia i capelli lunghi, perché> quelli sono da signorina e dato che il 98% dei> metallari ha i capelli lunghi sono tutti delle> signorine. L'uomo vero vive in una capanna nei> boschi e si nutre di quello che caccia con> rudimentali mezzi e lui può avere anche i capelli> lunghi per proteggersi dal> freddoAbbiamo finalmente trovato il clone di Theodore John Kaczynski![img]http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/42/Unabomber.jpg[/img]ScrambleNon capisco
Non capisco l'utilita' di un eventuale live dvd, lo devono fare solo perche' lo fanno tutti, altrimenti non hanno "gli attributi"?Se uno vuole usare un live dvd si prenda *buntu, knoppix o il cavolo che preferisce...riddlerRe: Non capisco
- Scritto da: riddler> Non capiscohola ranona 8)anonymousRe: Non capisco
- Scritto da: riddler> Non capisco l'utilita' di un eventuale live dvd,> lo devono fare solo perche' lo fanno tutti,> altrimenti non hanno "gli> attributi"?> Se uno vuole usare un live dvd si prenda *buntu,> knoppix o il cavolo che> preferisce...Il dvd serve per chi deve installare dove non hai connettività, o ce l'hai lenta, o la paghi a traffico.Scaricare tutti i pacchetti necessari da Internet non è sempre fattibile.... Pensa se installi usando un modem cellulare.... Non voglio sapere la bolletta che arriva :Pkatun79Re: Non capisco
- Scritto da: katun79> - Scritto da: riddler> > Non capisco l'utilita' di un eventuale live dvd,> > lo devono fare solo perche' lo fanno tutti,> > altrimenti non hanno "gli> > attributi"?> > Se uno vuole usare un live dvd si prenda *buntu,> > knoppix o il cavolo che> > preferisce...> > Il dvd serve per chi deve installare dove non hai> connettività, o ce l'hai lenta, o la paghi a> traffico.> Scaricare tutti i pacchetti necessari da Internet> non è sempre fattibile.... Pensa se installi> usando un modem cellulare.... Non voglio sapere> la bolletta che arriva> :PLol ti ci vedo ad usare il cellulare come modem o un modem usb in fase di installazione... Dove li carichi i driver? nel kernel che devi ancora compilare? ;) Comunque ti quoto o fai da DVD o da LAN (ethernet o wireless a seconda di quello che permette l'installer.DarkSchneiderRe: Non capisco
- Scritto da: DarkSchneider> - Scritto da: katun79> > - Scritto da: riddler> > > Non capisco l'utilita' di un eventuale live> dvd,> > > lo devono fare solo perche' lo fanno tutti,> > > altrimenti non hanno "gli> > > attributi"?> > > Se uno vuole usare un live dvd si prenda> *buntu,> > > knoppix o il cavolo che> > > preferisce...> > > > Il dvd serve per chi deve installare dove non> hai> > connettività, o ce l'hai lenta, o la paghi a> > traffico.> > Scaricare tutti i pacchetti necessari da> Internet> > non è sempre fattibile.... Pensa se installi> > usando un modem cellulare.... Non voglio sapere> > la bolletta che arriva> > :P> > Lol ti ci vedo ad usare il cellulare come modem o> un modem usb in fase di installazione... Dove li> carichi i driver? nel kernel che devi ancora> compilare? ;) Comunque ti quoto o fai da DVD o da> LAN (ethernet o wireless a seconda di quello che> permette> l'installer.Driver??? Dovrebbe bastare wvdial e il modulo per i modem usb, che fortunatamente è standard, in caso contrario c'è il modem bluetooth... Il kernel dei vari livecd/livedvd di *tutte* le distribuzioni Linux è MOLTO generico proprio perchè non si può sapere prima su che hw andrà usato, ragion per cui tende ad avere tutti i moduli possibili :)Non ho la sicurezza che con Gentoo funzioni, non l'ho provato, ma teoricamente non ci sono problemi.katun79Re: Non capisco
- Scritto da: katun79> Il dvd serve per chi deve installare dove non hai> connettività, o ce l'hai lenta, o la paghi a> traffico.> Scaricare tutti i pacchetti necessari da Internet> non è sempre fattibile.... Pensa se installi> usando un modem cellulare.... Non voglio sapere> la bolletta che arriva> :PSe non puoi scaricare i pacchetti necessari figurati se puoi scaricarti il dvd che ne contiene molti di più ...Dove puoi ti scarichi il cd minimale e poi con quello fai preparare la lista di pacchetti che ti servono e ti scarichi solo quelli.Sul forum ci sono alcune discussioni in merito a come procedere per ottimizzare le installazioni senza internet.Edo78Re: Non capisco
- Scritto da: Edo78> Se non puoi scaricare i pacchetti necessari> figurati se puoi scaricarti il dvd che ne> contiene molti di più> ...Ma stralol! :DMi pareva chiaro che il dvd lo scarichi dove non hai limitazioni e poi te lo porti dove le hai... > Dove puoi ti scarichi il cd minimale e poi con> quello fai preparare la lista di pacchetti che ti> servono e ti scarichi solo> quelli.E perchè non il dvd allora? > Sul forum ci sono alcune discussioni in merito a> come procedere per ottimizzare le installazioni> senza> internet.Si lo so benissimo, ma stiamo andando ot :PSul forum cmq c'è davvero di tutto :Dkatun79Re: Non capisco
Io uso Gentoo e sono d'accordo con te...KeSsenza parole
non mi fermo nemmeno a parlare di chi denigra una delle distribuzioni piu' potenti solo perche' non sa usarla. gentoo e' ampiamente usata in ambito aziendale su server ad alte prestazioni e in clusterE' vergognoso invece che PI pubblicizzi una "versione" di gentoo quando gentoo stessa per definizione non ha versioni essendo una meta-distribuzione dotata dei piu' avanzati sistemi di aggiornamento. la release e' utile solo x chi comincia da zero su una macchina nuova, al resto dell'utenza bastano 2 comandi per trovarsi tutto aggiornato. e per davvero, non come ubuntu che in pratica costringe a reinstallareper favore documentatevi meglio prima di fare magrissime figurepippoplutoRe: senza parole
bè dai, c'è da dire che anche ubuntu sta migliorando.. non è più necessario reinstallare tutto da 0gentoo comunque resta unica nel suo genere, e personalmente la uso su server di produzione senza problemi, oltre al pc fisso e portatile :)anonimoRe: senza parole
mi ha fatto dannare all'inizio però devo dire che è la migliore distro che ho mai visto , non come ubuntu e compani che t'installa di tutto e di +AleRe: senza parole
quoto è la mia distro del cuore...sempre aggiornata all'ultimo grido, nessun passaggio di versione, e soprattutto tutta basata sui sorgenti che vengono compilati ottimizzando al massimo tutti i cicli di clock del tuo processorel'unica che sa darti veramente il meglio del tuo processore spremendolo al limite con la potenza delle ultime versioni del gcchttp://gentoo-wiki.com/Safe_Cflagsio ci metto anche un bel -O3 al posto di -O2 per delle ottimizzazioni super... :-)))gentoo loverRe: senza parole
- Scritto da: pippopluto> non mi fermo nemmeno a parlare di chi denigra una> delle distribuzioni piu' potenti solo perche' non> sa usarla. gentoo e' ampiamente usata in ambito> aziendale su server ad alte prestazioni e in> clusterma quando mai? in ambito aziendale si usa perlopiu' redhat e suse, oltre che debian in minuscola partefdghdsfhRe: senza parole
- Scritto da: fdghdsfh> - Scritto da: pippopluto> > non mi fermo nemmeno a parlare di chi denigra> una> > delle distribuzioni piu' potenti solo perche'> non> > sa usarla. gentoo e' ampiamente usata in ambito> > aziendale su server ad alte prestazioni e in> > cluster> > ma quando mai? in ambito aziendale si usa> perlopiu' redhat e suse, oltre che debian in> minuscola> parteMa perchè diciamo fesserie, nella mia azienda uso gentoo, l'ho deciso io, sicuramente non ha una quota di mercato ampia come le distro che hai nominato tu, ma basta andare sul forum per vedere chi la usa.......bladeRe: senza parole
> ma quando mai? in ambito aziendale si usa> perlopiu' redhat e suse, oltre che debian in> minuscola> partei numeri di redhat sono una farsa in quanto sono nelle statistiche di acquisto, diverso è se si facessero statistiche di utilizzo effettivo...comunque... io odio quelle distro che ti impongono di usare dei pacchetti della distribuzione.. è molto meglio compilare dai sorgenti ottimizzando e personalizzando per processore... Tutte quelle ditribuzioni come: ubuntu, redhat, suse, fedora, debianti portano a dimenticare il compilatore (redhat neanche te lo installa di default) e perderti tutte le cose belle del mondo linux: kernel ultimo grido e personalizzato, pacchetti customizzati e compilati solamente con le cose che ti servono ecc. ecc.linux boyRe: senza parole
riconosco comunque il fatto che alcune ditribuzioni come ubuntu ad esempio avvicinano i neofiti in quanto facili da usare e configurare.. e non abbligano ad avere una conoscenza approfondita del sistema operativolinux boyRe: senza parole
- Scritto da: linux boy> Tutte quelle ditribuzioni come:> ubuntu, redhat, suse, fedora,> debian> ti portano a dimenticare il compilatore (redhat> neanche te lo installa di default) e perderti> tutte le cose belle del mondo linux: kernel> ultimo grido e personalizzato, pacchetti> customizzati e compilati solamente con le cose> che ti servono ecc.> ecc.Stupenda! (rotfl)nattu_panno_damRe: senza parole
(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)questa poi...ho ancora le lacrime agli occhifamoso porco di tre lettereRe: senza parole
- Scritto da: linux boy> ti portano a dimenticare il compilatore (redhat> neanche te lo installa di default) e perderti> tutte le cose belle del mondo linux: kernel> ultimo grido e personalizzato, pacchetti> customizzati e compilati solamente con le cose> che ti servono ecc.Gentoo su un server di produzione? pazzi scatenati... Compilatore su server di produzione OMG è una delle regole base di sicurezza non installare nel sistema programmi non necessari alla sua esecuzione, figuriamoci complilatore... In ogni caso in ambiti seri le prestazioni vengono soltanto dopo a security e reliability.AlexRe: senza parole
- Scritto da: fdghdsfh> - Scritto da: pippopluto> > non mi fermo nemmeno a parlare di chi denigra> una> > delle distribuzioni piu' potenti solo perche'> non> > sa usarla. gentoo e' ampiamente usata in ambito> > aziendale su server ad alte prestazioni e in> > cluster> > ma quando mai? in ambito aziendale si usa> perlopiu' redhat e suse, oltre che debian in> minuscola> parteVeramente conosco personalmente un ISP fiorentino che usa Gentoo per i propri server... e non sono i soli!!!katun79Re: senza parole
guarda io la uso su 3 server, un file server, un server web e un firewall, gentoo è una vera potenza in assoluto, per me il massimo, però solo una cosa, se da una parte è vero che sulla carta con due comandi si aggiorna tutta, dall'altra si possono incontrare mille incompatibilità e problemi che alle volte non è proprio veloce risolvere, sulla carta una distro molto facile da usare, dall'altra se c'è un problema bisogna essere ben preparate altrimenti si diventa matti, cmq c'è sempre a disposizione un forum che è qualcosa di incredibile.....bladeRe: senza parole
Quotone, quel forum vale oro.riddlerRe: senza parole
- Scritto da: blade> guarda io la uso su 3 server, un file server, un> server web e un firewall, gentoo è una vera> potenza in assoluto, per me il massimo, però solo> una cosa, se da una parte è vero che sulla carta> con due comandi si aggiorna tutta, dall'altra si> possono incontrare mille incompatibilità e> problemi che alle volte non è proprio veloce> risolvere, sulla carta una distro molto facile da> usare, dall'altra se c'è un problema bisogna> essere ben preparate altrimenti si diventa matti,> cmq c'è sempre a disposizione un forum che è> qualcosa di> incredibile.....Uso Gentoo da anni e problemi realmente insormontabili non ne ho trovati. La documentazione di Gentoo è ritenuta la migliore di tutte (HA RAGIONE!!!) e spesso è utilizzabile pure su altre distro con gli opportuni distinguo... Speriamo risolvano definitivamente i problemi di gestione...katun79Re: senza parole
> cmq c'è sempre a disposizione un forum che è> qualcosa di> incredibile.....Vero, peccato che il search abbia una limitazione sulla lunghezza delle parole e spesso l'errore che ti viene ritornato è minore :Dnome e cognomeRe: senza parole
Devo convenire che il search del forum è ORRIDO...AtariLoverRe: senza parole
- Scritto da: nome e cognome> > cmq c'è sempre a disposizione un forum che è> > qualcosa di> > incredibile.....> > Vero, peccato che il search abbia una limitazione> sulla lunghezza delle parole e spesso l'errore> che ti viene ritornato è minore> :Duna ricerca sul forum da Google no? :Dkatun79Re: senza parole
> nuova, al resto dell'utenza bastano 2 comandi per> trovarsi tutto aggiornato. e per davvero, non> come ubuntu che in pratica costringe a> reinstallareUn paio di palle, se installi la 2007.0 dopo il primo emerge --sync ti trovi un elenco di pacchetti che si bloccano tra di loro e tanti saluti. Ti tocca andare a cercare sul forum come risolvere il problema, cosa non proprio agevole usando links.nome e cognomeRe: senza parole
- Scritto da: nome e cognome> > nuova, al resto dell'utenza bastano 2 comandi> per> > trovarsi tutto aggiornato. e per davvero, non> > come ubuntu che in pratica costringe a> > reinstallare> > Un paio di palle, se installi la 2007.0 dopo il> primo emerge --sync ti trovi un elenco di> pacchetti che si bloccano tra di loro e tanti> saluti. Ti tocca andare a cercare sul forum come> risolvere il problema, cosa non proprio agevole> usando> links.Mai capitato... prova a togliere ACCEPT_KEYWORDS="~x86" :)anonimoRe: senza parole
l'ho fatto poco fa su un Pentium2 dalla 2007.0 e c'erano 4 pacchetti bloccati, alcuni bloccavano altri perchè erano stati "inglobati" dentro ai nuovi, altri rigurdavano udev.AtariLoverRe: senza parole
> Mai capitato... prova a togliere> ACCEPT_KEYWORDS="~x86"> :)Mai avuto pacchetti testing, purtroppo capita e se cerchi sui forum di gentoo trovi decine e decine di utenti con lo stesso problema. Il portage della 2007.0 ha dei problemi, si risolvono per carità ma non è proprio solida come distribuzione.nome e cognomeRe: senza parole
da quando in qua il sync installa dei pacchetti?PicanderRe: senza parole
- Scritto da: pippopluto> E' vergognoso invece che PI pubblicizzi una> "versione" di gentoo quando gentoo stessa per> definizione non ha versioni essendo una> meta-distribuzione dotata dei piu' avanzati> sistemi di aggiornamento. la release e' utile> solo x chi comincia da zero su una macchina> nuova, al resto dell'utenza bastano 2 comandi per> trovarsi tutto aggiornato. e per davvero, non> come ubuntu che in pratica costringe a> reinstallareVerissimo, ma le release di Gentoo servono a chi deve installare per la prima volta il sistema!Mica puoi pretendere che io utilizzi l'installer di Gentoo 2005.1 (ce l'ho ancora a casa) e poi fare l'aggiornamento! Probabilmente quell'installer lì non supporta tutto l'hardware attuale, e sicuramente non supporterà l'hardware progettato nei prossimi 2/3 anni!> per favore documentatevi meglio prima di fare> magrissime> figureDai, non esagerare. :) Ho visto di peggio (vedi articolo su Bill Gates)Ageing drummer boyRe: senza parole
sono mesi e mesi che aspetto, perché col nuovo computer e la scheda di rete attansic l1 gbe il cd 2007 non era supportato.e intanto sono bloccato con vista.Mentre il 2008 ha cambiato sistema di gestione dell'avvio (usa un più amichevole grub) e non riesco a fare il boot (ho provato le beta): speriamo che abbiano risolto ho anche postato dei bug ma il mio sembra un problema abbastanza raro (hanno risposto in 4-5 allo stesso bug).https://bugs.gentoo.org/show_bug.cgi?id=215904gionnicoRe: senza parole
- Scritto da: gionnico> sono mesi e mesi che aspetto, perché col nuovo> computer e la scheda di rete attansic l1 gbe il> cd 2007 non era> supportato.> e intanto sono bloccato con vista.> > Mentre il 2008 ha cambiato sistema di gestione> dell'avvio (usa un più amichevole grub) e non> riesco a fare il boot (ho provato le beta):> speriamo che abbiano risolto ho anche postato dei> bug ma il mio sembra un problema abbastanza raro> (hanno risposto in 4-5 allo stesso> bug).> > https://bugs.gentoo.org/show_bug.cgi?id=215904Non vorrei dire una cavolata, ma credo che si possa installare Gentoo a partire dal LiveCD di qualsiasi distribuzione, o da una qualsiasi altra distribuzione già installata sul disco.Andando a memoria: durante l'installazione di Gentoo si scarica lo stage{1,2,3}, uno snapshot di portage, e poi si fa il chroot. Queste 3 operazioni possono essere fatte a partire da qualsiasi sistema funzionante, non solo dal LiveCD di Gentoo.Quindi potresti provare ad usare un LiveCD di, boh, Ubuntu, o di qualche distro che ti supporta la scheda di rete, e poi seguire le normali istruzioni dell'handbook di Gentoo. :)Ageing drummer boyRe: senza parole
concordo pienamenteAlessandroc'è, credo, un piccolo errore
leggendo l'articolo ho notato che tra i vari software inclusi nel LiveCD OpenOffice, Firefox, Thunderbird, GIMPS e InkScape. vorrei soffermarmi su GIMPS un secondo in quanto il software per il foto ritocco è The GIMP mentre GIMPS, e questo non lo sapevo davvero, è Great Internet Mersenne Prime Search (Grande ricerca su Internet dei numeri primi di Mersenne)... eheheheh... un piccolo errore di battitura...Giuseppe ImperatoUpdate: 2008.0-r1
Ci sono stati dei problemi, soprattutto riguardo il LiveCD per amd64, quindi sono state rilasciate delle nuove immagini ISO, con versione 2008.0-r1.Questo interessa soltanto chi ha bisogno di installare da zero: per chi deve fare l'upgrade, non cambia niente. :)Ageing drummer boyRe: Update: 2008.0-r1
L'ultima volta che ho installato una distro sul mio PC c'era ancora qualche problema di compatibilità tra un sistema a 64bit e alcuni pacchetti come wine o il flash-player... c'è ancora qualcosa che non va? Mi piacerebbe riservare una partizione a una gentoo a 64bit, ma dopo tutto lo sbattimento ed il tempo necessario non vorrei avere brutte sorprese...cvbRe: Update: 2008.0-r1
- Scritto da: cvb> L'ultima volta che ho installato una distro sul> mio PC c'era ancora qualche problema di> compatibilità tra un sistema a 64bit e alcuni> pacchetti come wine o il flash-player... c'è> ancora qualcosa che non va? Mi piacerebbe> riservare una partizione a una gentoo a 64bit, ma> dopo tutto lo sbattimento ed il tempo necessario> non vorrei avere brutte> sorprese...Ciao!Io sto usando Gentoo a 64 bit. Se vuoi andare sul tranquillo puoi fare un'installazione a 64 bit standard (multilib) seguendo il manuale, in questo modo hai un sistema a 64 bit compatibile coi software a 32 bit al costo di un po di spazio in più su disco (installa le librerie a 32 bit).Wine su Gentoo a 64 bit va bene, io stessa la uso per Deus Ex :$ Flash io lo uso su Firefox compilata a 64 bit tramite un apposito wrapper. Altrimenti se installi Mozilla-firefox-bin che è il binario a 32 bit, non c'è alcun problema perchè ti fa installare il plugin a 32 bit :)Spero di averti chiarito la situazione. In definitiva, io direi che ad oggi non c'è nessun motivo importante per rimandare il passaggio a 64 bit, almeno su Gentoo ;)Ciao!(atari)AtariLoverRe: Update: 2008.0-r1
Allora mi fido?mmm... Mi fido :)Grazie, appena ho un po' di tempo mi sa che mi do all'installazione, che sia la volta buona che torno a gentoo.:)Ricordo che aprire un sito con un po' di flash mi rendeva il pc completamente inutilizzabile tant'era bloccato...Risolto questo e wine funzionante direi che la sfida m'intriga:DCiao!cvbRe: Update: 2008.0-r1
- Scritto da: AtariLover> - Scritto da: cvb> > L'ultima volta che ho installato una distro sul> > mio PC c'era ancora qualche problema di> > compatibilità tra un sistema a 64bit e alcuni> > pacchetti come wine o il flash-player... c'è> > ancora qualcosa che non va? Mi piacerebbe> > riservare una partizione a una gentoo a 64bit,> ma> > dopo tutto lo sbattimento ed il tempo necessario> > non vorrei avere brutte> > sorprese...> > Ciao!> > Io sto usando Gentoo a 64 bit. Se vuoi andare sul> tranquillo puoi fare un'installazione a 64 bit> standard (multilib) seguendo il manuale, in> questo modo hai un sistema a 64 bit compatibile> coi software a 32 bit al costo di un po di spazio> in più su disco (installa le librerie a 32> bit).> Wine su Gentoo a 64 bit va bene, io stessa la uso> per Deus Ex :$ Flash io lo uso su Firefox> compilata a 64 bit tramite un apposito wrapper.> Altrimenti se installi Mozilla-firefox-bin che è> il binario a 32 bit, non c'è alcun problema> perchè ti fa installare il plugin a 32 bit> :)> > Spero di averti chiarito la situazione. In> definitiva, io direi che ad oggi non c'è nessun> motivo importante per rimandare il passaggio a 64> bit, almeno su Gentoo> ;)> > Ciao!> > (atari)Non vorrei dire una vaccata ma credo che ci siano problemi con i driver ralink... quindi se c'è occhio al wireless.nome e cognomeRe: Update: 2008.0-r1
Non vorrei dire ovvietà ma queste domande trovano di sicuro risposte più affidabili nel forum gentoo (qui c'è ancora gente convinta che gentoo = superottimizzazione quindi fai un po' tu quale sia il livello di disinformazione ...).Edo78Linux, un buon amico
Premetto dicendo che non intendevo assolutamente criticare l'operato della comunità Linux, anzi, sono convinto che il mondo del "Pinguino" abbia molto da dire e che se è installato (nelle varie distro) sui più grandi server di tutto il mondo un motivo ci sarà.Quello che dico io è che, per esempio, mio padre che è rimasto al nostro 486 DX-4 100MHZ con installato Windows95 non ha tutta quella voglia, o quella flessibilità mentale, per poter utilizzare SO "da smanettone".Secondo il mio modesto parere potreste tranquillamente sviluppare delle distro HOME-BASIC-USER, come sta facendo il tanto odiato Ubuntu, migliorando qui punti che dei super-genialoidi-mega-smanettoni-ultra-informatici come voi non guardano neanche, ma per una questione di priorità.Vi posso assicurare che Ubuntu è un bellissimo giocattolo, e fin tanto che lo usi senza pretendere qualcosa di più va tutto alla grande-grande. I problemi, che ho potuto riscontrare io, sono quando uno decide di metterci del proprio:1. per mio padre non sarebbe per nulla facile andare a cercarsi un "tema" per cambiare l'interfaccia del SO;2. cercare nell'elenco di programmi è un suicidio: mille programmi che fanno le stesse cose e, sempre mio padre, non si sbatterebbe nemmeno un secondo per fare una ricerca qual'è il miglior programma per ogni categoria, contando che è una cosa molto soggettiva;3. trovare degli installer easy-to-use non è poi così semplice e farli funzionare ancora meno. Probabilmente avere un bel file dove clicchi due volte ed il programmino s'installa sarebbe più facile, sempre per mio padre...e così via. insomma rendere il sistema operativo più User Friendly. Poi questi sono semplici pensieri fatti da una persona che in realtà non ha così tanti problemi nell'utilizzo di un SO, mi piace il mondo dei computer e quindi "smanetto" un po'... Passo da Dos 2.0 a Win 3.11, da WinzozXP o (s)Vista a Ubuntu a OS 9 a OS X senza grossi problemi... sono tutti belli perché ti permettono di fare cose diverse.Ciao e buona giornata.Giuseppe ImperatoRe: Linux, un buon amico
- Scritto da: Giuseppe Imperatroll> 1. per mio padre non sarebbe per nulla facile> andare a cercarsi un "tema" per cambiare> l'interfaccia del> SO;Definisci "tema". Può andare bene una distro già pronta che in fase di login ti fa scegliere tra KDE, Gnome e Xfce? > 2. cercare nell'elenco di programmi è un> suicidio: mille programmi che fanno le stesse> cose e, sempre mio padre, non si sbatterebbe> nemmeno un secondo per fare una ricerca qual'è il> miglior programma per ogni categoria, contando> che è una cosa molto> soggettiva;Perché in WIndows come fai a scegliere tra i mille e più programmi che esistono anche lì per ogni categoria?> 3. trovare degli installer easy-to-use non è poi> così semplice e farli funzionare ancora meno.> Probabilmente avere un bel file dove clicchi due> volte ed il programmino s'installa sarebbe più> facile, sempre per mio> padre...Ma... ti è stato detto e ripetuto che ESISTE GIA'! Con Synaptic e Yast2 (ma le altre distro hanno qualcosa di analogo, solo che ho paura di sbagliare i nomi), due clic e installi tutto quello che vuoi!!!!Ciao Imperatroll.il texanoRe: Linux, un buon amico
> Definisci "tema". Può andare bene una distro già pronta che > in fase di login ti fa scegliere tra KDE, Gnome e Xfce?il tema intendo l'insieme di grafiche che vanno a personalizzare: l'interfaccia grafica delle finestre, dei caratteri, lo sfondo, i puntatori, etc...> Perché in WIndows come fai a scegliere tra i mille e più > programmi che esistono anche lì per ogni categoria?Scelgo tra 4 o 5 programmi conosciuti o non e li installo con doppio click su pc o faccio Drag-N-Drop se uso mac. il tutto ovviamente sfruttando siti come http://www.ilsoftware.it/indexsez.asp o http://www.macupdate.com/ o http://www.versiontracker.com.> Ma... ti è stato detto e ripetuto che ESISTE GIA'! Con > Synaptic e Yast2 (ma le altre distro hanno qualcosa di > analogo, solo che ho paura di sbagliare i nomi), due clic > e installi tutto quello che vuoi!!!!sceglierli in un elenco così vasto non è proprio easy-to-use e poi se non sono presenti nell'elenco e li devo scaricare dalla rete il più delle volte quello che bisogna fare è questo: 1. Da terminale date: sudo apt-get install ... etc...2. Aprite Synaptic (Sistema=>Amministrazione) e dopo aver inserito la password ... etc...3. na volta scaricato andate nella directory dove lo avete salvato (con il comando cd) e installatelo con il comando: sudo dpkg -i pacchettoDEB.deb dove dovrete sostituire a pacchettoDEB.deb il nome del pacchetto... etc4. Scaricate i sorgenti del programma, scompattatelo, posizionatevi nella sua directory tramite il terminale e date, uno alla volta, i seguenti comandi: ./configure, make, make install....ed il gioco è fatto... hai visto l'interfaccia di Synaptic?http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/3/31/Synaptic_screenshot_ubuntu.pngti sembra facile? mio padre ha 50anni non credo che per installare un programma avrebbe voglia di fare tutto sto sbattimento...> Ciao Imperatroll.Mi spiace aver urtato la Tua e la Vostra sensibilità da Linuxiani... ma non mi sembra di essermi comportato da troll. comunque, no problema, lunga vita al Texano dagli occhi di ghiaccio, lui merita di esser superiore.Giuseppe ImperatoRe: Linux, un buon amico
> > Definisci "tema". Può andare bene una distro> già pronta che > in fase di login ti fa scegliere> tra KDE, Gnome e> Xfce?> > il tema intendo l'insieme di grafiche che vanno a> personalizzare: l'interfaccia grafica delle> finestre, dei caratteri, lo sfondo, i puntatori,> etc...Mai usato il pannello di controllo di KDE? O forse vuoi aspettare la versione 16.0 col riconoscimento vocale del dialetto texano?> > Perché in WIndows come fai a scegliere tra i> mille e più> > > programmi che esistono anche lì per ogni> categoria?> > Scelgo tra 4 o 5 programmi conosciuti o non e li> installo con doppio click su pc o faccio> Drag-N-Drop se uso mac. il tutto ovviamente> sfruttando siti come> http://www.ilsoftware.it/indexsez.asp o> http://www.macupdate.com/ o> http://www.versiontracker.com.> > ti sembra facile? mio padre ha 50anni non credo> che per installare un programma avrebbe voglia di> fare tutto sto> sbattimento...Su questo di do ragione.> 1. Da terminale date: sudo apt-get install ...> etc...Non è vero.> 2. Aprite Synaptic (Sistema=>Amministrazione) e> dopo aver inserito la password ...> etc...E' difficile? E poi scusa, come fai a disinstallare i programmi in Windows? Non devi andare forse in Pannello di controllo > Installazione applicazioni? ah, forse il passo difficile per te è l'inserimento della password!> 3. na volta scaricato andate nella directory dove> lo avete salvato (con il comando cd) e> installatelo con il comando: sudo dpkg -i> pacchettoDEB.deb dove dovrete sostituire a> pacchettoDEB.deb il nome del pacchetto...> etcNon è vero.> 4. Scaricate i sorgenti del programma,> scompattatelo, posizionatevi nella sua directory> tramite il terminale e date, uno alla volta, i> seguenti comandi: ./configure, make, make> install....Non è vero.2) è alternativo a 1) 3) e 4). Non dire sciocchezze per favore.> ed il gioco è fatto... > hai visto l'interfaccia di Synaptic?> http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/3/31/SynaCosa ci vuole ad adoperare il pulsante di ricerca e scrivere "sudoku", quindi a marcare la voce "sudoku" e poi a cliccare sul pulsante di installazione? Mah!> > Ciao Imperatroll.> > Mi spiace aver urtato la Tua e la Vostra> sensibilità da Linuxiani... ma non mi sembra di> essermi comportato da troll. comunque, no> problema, lunga vita al Texano dagli occhi di> ghiaccio, lui merita di esser> superiore.Vai un po' a vedere nell'elenco dei messaggi che ho postato. Ti accorgerai che non sono per niente un linuxiano e anzi sono stato insultato da linuxiani. Tra l'altro, a me Ubuntu fa schifo.Però tu non hai capito un ca77o. Il che capita a tutti. Però tu non solo non hai capito un cazzo, ma continui a NON voler capire un cazzo. Qualunque SO userai, continuerai a non capire un ca77o.il texanoRe: Linux, un buon amico
l'articolo parla di Gentoo, non di Ubuntu, se cè qualcosa che non ti piace o hai delle idee per migliorarla, vai nel forum della distro che preferisci, è un tuo diritto.Per installare un nuovo tema, nel caso di Ubuntu e semplicehttp://ubuntrucchi.wordpress.com/2008/02/20/installare-un-nuovo-tema-da-artgnomeorg/Se sei dell'avviso che per tuo padre possa era complicato cercarei programmi nel meni Aggiungi Rimuovi di Ubuntu, puoi sempre fare come si fa con Windows, cioè su internet, scarichi il programma in RPM e con 2 click lo installi.gianfilippoRe: Linux, un buon amico
se non trovi in Rpm li trovi già in Deb, e si installano sempre con 2 click.gianfilippoRe: Linux, un buon amico
Quello che non ho mai capito è perchè si "pretende" una facilità d'uso per linux MAGGIORE di Windows xp...> Quello che dico io è che, per esempio, mio padre> che è rimasto al nostro 486 DX-4 100MHZ con> installato Windows95 non ha tutta quella voglia,> o quella flessibilità mentale, per poter> utilizzare SO "da> smanettone".Se non ha voglia di cambiare (non è passato neanche a win 98 che credo vada benissimo e non è tanto differente) non vedo perchè dovrebbe.> Vi posso assicurare che Ubuntu è un bellissimo> giocattolo, e fin tanto che lo usi senza> pretendere qualcosa di più va tutto alla> grande-grande. I problemi, che ho potuto> riscontrare io, sono quando uno decide di> metterci del> proprio:> 1. per mio padre non sarebbe per nulla facile> andare a cercarsi un "tema" per cambiare> l'interfaccia del> SO; Sinceramente non trovo che trovare un tema gratuito per xp che modifichi radicalmente l'interfaccia sia molto semplice, una volta che hai un paio di siti di riferimento come kde-look su linux è spesso una passeggiata(sempre che non ti vada bene la miriade di temi preinstallati dalla tua distribuzione....(xp cos'ha? classico e xp con 2 colorazioni?)> 2. cercare nell'elenco di programmi è un> suicidio: mille programmi che fanno le stesse> cose e, sempre mio padre, non si sbatterebbe> nemmeno un secondo per fare una ricerca qual'è il> miglior programma per ogni categoria, contando> che è una cosa molto> soggettiva;Quale elenco di programmi ti mette a disposizione windows?Come fai a sapere qual è il migliore considerando che è una cosa molto soggettiva?> 3. trovare degli installer easy-to-use non è poi> così semplice e farli funzionare ancora meno.> Probabilmente avere un bel file dove clicchi due> volte ed il programmino s'installa sarebbe più> facile, sempre per mio> padre...A volte succede altre no, dipende da cosa ti rende disponibile il sito da cui scarichi il file in questione(dopo aver settato i giusti permessi:questa è una feature di sicurezza che NON DEVE cambiare)> e così via. insomma rendere il sistema operativo> più User Friendly. Poi questi sono semplici> pensieri fatti da una persona che in realtà non> ha così tanti problemi nell'utilizzo di un SO, mi> piace il mondo dei computer e quindi "smanetto"> un po'... Passo da Dos 2.0 a Win 3.11, da> WinzozXP o (s)Vista a Ubuntu a OS 9 a OS X senza> grossi problemi... sono tutti belli perché ti> permettono di fare cose> diverse.Secondo me l'unico errore è volere assolutamente che le cose di linux si facciano come su windows... come ha già detto qualcuno qui oggi puoi fare le cose più semplici e intuitive del mondo, ma se non sono come si fa su windows sono bollate immediatamente come "da smanettoni"Dimmi come installi sw da un'interfaccia centralizzata come synaptic e come aggiorni tutto il sw installato con 1 solo click sotto windows!> Ciao e buona giornata.Anche a te! :)cvbRe: Linux, un buon amico
- Scritto da: Giuseppe Imperato> Premetto dicendo che non intendevo assolutamente> criticare l'operato della comunità Linux, anzi,> sono convinto che il mondo del "Pinguino" abbia> molto da dire e che se è installato (nelle varie> distro) sui più grandi server di tutto il mondo> un motivo ci> sarà.> > Quello che dico io è che, per esempio, mio padre> che è rimasto al nostro 486 DX-4 100MHZ con> installato Windows95 non ha tutta quella voglia,> o quella flessibilità mentale, per poter> utilizzare SO "da> smanettone".Che sia un os da smanettone è un luogo comune molto usato da chi non sa di cosa si parla esattamente> Secondo il mio modesto parere potreste> tranquillamente sviluppare delle distro> HOME-BASIC-USER, come sta facendo il tanto odiato> Ubuntu, migliorando qui punti che dei> super-genialoidi-mega-smanettoni-ultra-informatici> > Vi posso assicurare che Ubuntu è un bellissimo> giocattolo, e fin tanto che lo usi senza> pretendere qualcosa di più va tutto alla> grande-grande. I problemi, che ho potuto> riscontrare io, sono quando uno decide di> metterci del> proprio:> 1. per mio padre non sarebbe per nulla facile> andare a cercarsi un "tema" per cambiare> l'interfaccia del> SO;1) in tal caso non vedo problemi a lasciare l'interfaccia di default ma, in ogno caso, è sicuramente piu' semplice che andare a cercare su google i vari programmi che consentono di montare skin a windows e ricercare e installare i relativi temi.> 2. cercare nell'elenco di programmi è un> suicidio: mille programmi che fanno le stesse> cose e, sempre mio padre, non si sbatterebbe> nemmeno un secondo per fare una ricerca qual'è il> miglior programma per ogni categoria, contando> che è una cosa molto> soggettiva;come il punto 1). sicuramente scorrere un elenco di applicazioni è piu' semplice che ricercare il tutto in rete. Almeno hai gia' un punto di partenza. Se poi conosci gia' il nome dell'applicazione tanto meglio, basta scriverla nell'apposita casella e premere ok.con windows sei comunque costretto ad aprirti la homepage del produttore, cercare il download, scaricare ed eseguire l'installer> 3. trovare degli installer easy-to-use non è poi> così semplice e farli funzionare ancora meno.> Probabilmente avere un bel file dove clicchi due> volte ed il programmino s'installa sarebbe più> facile, sempre per mio> padre...clicchi due volte sull'elenco delle applicazioni di cui sopra, anche un bradipo ne sarebbe capace.> e così via. insomma rendere il sistema operativo> più User Friendly. Poi questi sono semplici> pensieri fatti da una persona che in realtà non> ha così tanti problemi nell'utilizzo di un SO, mi> piace il mondo dei computer e quindi "smanetto"> un po'... Passo da Dos 2.0 a Win 3.11, da> WinzozXP o (s)Vista a Ubuntu a OS 9 a OS X senza> grossi problemi... sono tutti belli perché ti> permettono di fare cose> diverse.> > Ciao e buona giornata.MyrddinEmrysPerò, bella grafica...
http://news.softpedia.com/images/extra/LINUX/large/gentoo2008beta1preview-large_008.jpgSi potrebbe utilizzare questo tema su Ubuntu? Questa grafica pulita e tranquilla è la migliore per lavorare.. Il vetro dopo un po' (si) rompe...BLahRe: Però, bella grafica...
Premesso che non ho mai usato i liveCD, puoi provare a dare un occhio qui:http://rpm.pbone.net/index.php3/stat/4/idpl/4176369/com/gdm-theme-gentoo-emergence-0.0-alt1.noarch.rpm.htmlIl tema di base di Gentoo se non ricordo male si chiama Emergence...EDIT: il link porta al tema per GDM... Do un occhio se trovo tutto il resto...-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 08 luglio 2008 13.54-----------------------------------------------------------AtariLoverRe: Però, bella grafica...
Il Desktop Environment utilizzato è XFCE e non uno tra i più famosi Gnome o KDE, il tema dovrebbe essere uno di default, se non ricordo male.Probabilmente troverai qualcosa di molto simile per gnome e forse anche per KDE, prova a ricercare su gnome-look ad esempio con XFCE come chiave di ricerca ;)PawzGentoo ...
# USE="linux -windows" emerge world :)mikiabRe: Gentoo ...
- Scritto da: mikiab> # USE="linux -windows" emerge world > > :)LOL :DTi rispondo così:"Vedi delle tendine? Allora NON è Windows!"http://www.soft-land.org/storie/04/story51bye byekatun79Re: Interessante ma eccessiva
> Inoltre se dici cosi' non hai mai visto quanto in> fretta si apre un OO> ricompilato.Non dire scemenze, e informati prima di parlare a vanvera. OOo l'ho ricompilato con ottimizzazioni su Arch e ci ho anche applicato patch consigliate per la mia architettura. La velocità con cui si apre cambia (se cambia) di qualche frazione di secondo. Non vale la pena.L'unica cosa che ho notato sono i tempi (biblici) di compilazione data la mole.O pensi che i maintainer di OOo sono tutti incompetenti ?GiuratoRe: Interessante ma eccessiva
- Scritto da: Giurato> > Inoltre se dici cosi' non hai mai visto quanto> > in fretta si apre un OO ricompilato.> Non dire scemenze, e informati prima di parlare a> vanvera. Grazie altrettanto, vuoi vedere la mia installazione ?> OOo l'ho ricompilato con ottimizzazioni> su Arch e ci ho anche applicato patch consigliate> per la mia architettura. La velocità con cui si> apre cambia (se cambia) di qualche frazione di> secondo. Non vale la pena.Sulle altre distribuzioni si puo' ottimizzare, su gentoo si puo' volare : http://forums.gentoo.org/viewtopic-t-303379-highlight-volare.htmlPer ottenere un sistema prestante come il mio ti posso consigliare di partire dallo stage 1 e iniziare ad ottimizzare tutto fin da subito tutto il possibile.Non posso consigliarti di utilizzare tranquillamente i pacchetti sperimentali che incrementano le prestazioni (vedi il punto 14 Native POSIX Thread Library) anche se a me non hanno mai dato problemi, con cui compili le glibc con cui poi compili il resto, vedi tu.Usare attentamente i flag USE personalizzandoli per ogni applicazione.Vedrai, che puoi farcela anche tu, del resto e' noto che tra una Gentoo che vola e una che e' un macigno ci sono pochi flag di differenza.> L'unica cosa che ho notato sono i tempi (biblici)> di compilazione data la mole.> O pensi che i maintainer di OOo sono tutti> incompetenti ?Penso che non si arrischino ad utilizzare glibc ottimizzate all'eccesso per evitare problemi, del resto come dargli torto ?kraneRe: Interessante ma eccessiva
Non voglio scatenare polemiche inutili, ma il link che mi hai proposto è preistoria. Immagino la velocità sul tuo sistema nell'apertura di OOo ... con prelink (che esiste per ogni distro). E poi stà roba che solo con Gentoo (che stimo ma che considero da geek appassionato) si può ottimizzare il sistema è una leggenda. Gentoo è solo una distribuzione, linux, GCC, blabla, ecc, ecc, sono sempre gli stessi. Gentoo di ottimo ha un occhio particolare per facilitare il processo di compilazione e condivisione dei parametri stessi di ottimizzazione e dotata di una documentazione notevole e molto ben fatta (visto lo "skill" dei suoi utilizzatori). Tutto molto bello ma non è una sua prerogativa esclusiva. Vedi Arch ad esempio (che accoglie parecchi ex utenti Gentoo) con il suo ABS+AUR.Cmq, ad ognuno la sua distro preferita :-DGiuratoRe: Interessante ma eccessiva
- Scritto da: Giurato> Non voglio scatenare polemiche inutili, ma il> link che mi hai proposto è preistoria. Immagino> la velocità sul tuo sistema nell'apertura di OOo> ... con prelink (che esiste per ogni distro).Ecc, infatti sono rimasto un po' indietro, non seguo piu' gentoo da 2006, l'installazione di cui ti parlo era del 2002, stavo appunto guardando se quelle ottimizzazioni valgono ancora o sono diventarte obsolete o meglio comuni su tutte le distro.Fatto sta che con quel modo allora avevo ottenuto risultati veramente spaventosi, magare ora sono comuni.> E poi stà roba che solo con Gentoo (che stimo ma> che considero da geek appassionato) si può> ottimizzare il sistema è una leggenda.E no, su questo dissento, mi riprometto di riprovare con l'attuale versione facendomi un'altra installazione da geek tutta votata alla velocita' come ho fatto l'altra (che era comunque un esperimento ben riuscito e non al primo tentativo).> Gentoo è> solo una distribuzione, linux, GCC, blabla, ecc,> ecc, sono sempre gli stessi. Gentoo di ottimo ha> un occhio particolare per facilitare il processo> di compilazione e condivisione dei parametri> stessi di ottimizzazione e dotata di una> documentazione notevole e molto ben fatta (visto> lo "skill" dei suoi utilizzatori). Tutto molto> bello ma non è una sua prerogativa esclusiva.> Vedi Arch ad esempio (che accoglie parecchi ex> utenti Gentoo) con il suo ABS+AUR.> Cmq, ad ognuno la sua distro preferita :-DIn effetti per usare uso slackware o ubuntu :(kraneRe: Interessante ma eccessiva
Inoltre proprio per OOo assieme a FF, SecondLife (non ricordo da quale overlay) e alcuni altri pacchetti, viene offerta la possibilità di scegliere tra compilare o installare i pacchetti binari già compilati.LinaroRe: Interessante ma eccessiva
- Scritto da: Linaro> Inoltre proprio per OOo assieme a FF, SecondLife> (non ricordo da quale overlay) e alcuni altri> pacchetti, viene offerta la possibilità di> scegliere tra compilare o installare i pacchetti> binari già compilati.Puoi scegliere tutti i pacchetti gia' compilati.kraneLinux... merda allo stato puro!
Usate Winzozz ricchioniiiii!zuzzuneGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiEnzo Di Frenna 07 07 2008
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