Temu ha accettato di pagare una sanzione di 2 milioni di dollari per non aver fornito agli utenti gli strumenti necessari alla segnalazione di prodotti contraffatti. L’azienda cinese ha pertanto violato la legge nota come INFORM Consumers Act del 2023. Un consumatore italiano ha invece ricevuto una multa di 618 euro per la violazione del diritto d’autore.
Segnalazioni complicate su Temu
In base all’INFORM Consumers Act, le piattaforme di e-commerce devono fornire agli utenti un meccanismo per la segnalazione di attività sospette tramite telefono o email. La legge richiede inoltre la pubblicazione dei dati dei venditori di terze parti, tra cui nome, indirizzo fisico e informazioni di contatto.
Temu non ha fornito gli strumenti necessari per segnalare prodotti contraffatti, rubati e pericolosi. In particolare, l’azienda cinese non ha pubblicato il numero di telefono da utilizzare per segnalare attività sospette sul marketplace. Quando ha pubblicato il numero non era facilmente accessibile ai consumatori. Analogamente non ha pubblicato i dati dei venditori in modo chiaro e facilmente raggiungibile.
La FTC ha quindi chiesto al giudice un’ingiunzione permanente e la conferma della sanzione. In dettaglio, Temu deve fornire un meccanismo di segnalazione tramite telefono, pubblicare i dati dei venditori di terze parti e pagare una sanzione di 2 milioni di dollari entro sette giorni dall’approvazione da parte del giudice.
Il Dipartimento di Giustizia ha comunicato che Temu pagherà la multa e rispetterà gli obblighi dell’INFORM Consumers Act. Gli utenti statunitensi troveranno quindi tutte le informazioni utili per effettuare acquisti in sicurezza.