Threads corteggia i podcaster con nuove funzioni interessanti

Threads corteggia i podcaster con nuove funzioni interessanti

Meta punta sui podcaster per far crescere Threads, con nuove funzioni, come i link nel con sfondi colorati e spazi dedicati nei profili.
Threads corteggia i podcaster con nuove funzioni interessanti
Meta punta sui podcaster per far crescere Threads, con nuove funzioni, come i link nel con sfondi colorati e spazi dedicati nei profili.

Threads ha individuato un nuovo target sui mettere le mani: i podcaster. L’idea è stimolare le discussioni sui podcast e dare ai creatori nuovi strumenti per farsi conoscere. Il settore, del resto, sta esplodendo.

I podcast non sono solo intrattenimento passivo, generano discussioni, opinioni forti, comunità fedeli. Sono esattamente il tipo di contenuto che stimola interazioni continue, che è quello di cui un social network ha bisogno per prosperare.

Ma mentre i podcast continuano a proliferare, ce ne sono letteralmente milioni là fuori, le conversazioni su questi programmi sono disperse su una decina di piattaforme diverse. Reddit, X, Facebook, Instagram, YouTube, Spotify. Ogni piattaforma ha una fetta della torta, ma nessuna domina davvero. Threads vuole fare asso piglia tutto.

Threads, le nuove funzioni per i podcaster

Inizialmente Threads lancerà un paio di novità, come i link dei podcast nel feed. Avranno sfondi colorati e miniature delle immagini, così sono più facili da individuare mentre si scorre il feed. I link normali si perdono facilmente nel flusso infinito di post. Un link con uno sfondo colorato e una miniatura accattivante cattura subito l’occhio, si distingue, invita a cliccare.

Inoltre, i creatori avranno uno spazio dedicato nel profilo utente per aggiungere un link al podcast. I link aiuteranno i podcaster a promuovere meglio i loro programmi e ad aumentare il loro pubblico. È come avere una vetrina permanente sul proprio profilo invece di dover ricordare agli ascoltatori ogni volta dove possono trovare il programma.

L’anno prossimo arriveranno anche altre funzioni per i podcaster, ma non ci sono ancora dettagli specifici.

La competizione con X

Threads ha attualmente più di 400 milioni di utenti attivi al mese e 150 milioni di utenti attivi al giorno. Numeri impressionanti per una piattaforma lanciata solo nel 2023. Ma sono ancora meno del rivale X, che dichiara ben 600 milioni di utenti attivi al mese, anche se quella cifra è stata messa in discussione più volte.

Conquistare la comunità dei podcast, o anche solo una parte significativa di essa, potrebbe aiutare a ridurre questo divario. I podcaster tendono ad avere audience fedeli che li seguono ovunque vadano. Se Threads riesce a convincere i podcaster popolari a usare la piattaforma attivamente, i loro ascoltatori li seguiranno a ruota. È una strategia di crescita basata sugli influencer, testata e comprovata.

Ma Threads non punta a diventare una piattaforma di distribuzione di podcast, come Spotify o Apple Podcasts. Non ospiterà i file audio. Non sarà il luogo dove effettivamente si ascoltano i programmi. Meta fornirà ai conduttori di podcast maggiori informazioni e analisi su come le conversazioni relative ai loro programmi risuonano tra i fan. Metriche, engagement, sentiment analysis, gli strumenti che aiutano i creatori a capire cosa funziona e cosa no.

Intende inoltre sviluppare ulteriori funzionalità che aiutino le persone a scoprire podcast che potrebbero piacergli e mettere in contatto podcaster e ascoltatori attraverso le conversazioni.

Meta alla conquista dei creatori

Non è la prima volta che Threads punta sui creatori come modo per differenziarrsi da X, Bluesky e altri social. A maggio l’azienda ha dato ai creatori la possibilità di aggiungere fino a cinque link nel loro profilo, per promuovere la loro presenza sul web.  E più recentemente ha anche consentito ai creatori di condividere pensieri più lunghi con una funzione di allegato di testo.

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Pubblicato il
12 nov 2025
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