Napoli – RadioLina, emittente pirata nata a Napoli dall’occupazione di un cono d’ombra locale sui 104,95 fm, ospita il primo meeting delle radio libere e antagoniste in Italia. Il meeting, che si svolgerà tra il TerzoPianoAutogestito della Facoltà di Architettura e il c.s.o.a. Officina 99 a Napoli dal 16 al 18 gennaio, ha il duplice obiettivo, si legge in una nota, “di condividere le conoscenze e le esperienze tecniche del fare radio (dalla costruzione di antenne e trasmettitori all’utilizzo di software liberi e gratuiti per la lavorazione audio) e di rilanciare la battaglia per il diritto alla libera espressione, comunicazione e informazione”.
Partecipano all’iniziativa diverse esperienze, dalle storiche radio libere nate negli anni ’70 alle radio in streaming (via web) formatesi negli ultimi anni, alle radio che cercano uno spazio nell’etere.
Hanno fino ad ora aderito all’iniziativa: Erroneo.org (catania); RadioPaz (lecce); Radi Onda Rossa (Roma); Radio zdr (perugia); Novaradio (firenze); RadioANE (firenze); Radio Balckout (torino); Radionuocere (siena); Radio città 103 (bologna); Radio Reload (Milano); Radio Bandita (milano); Radio Babylon (genova); Radio Onda D’Urto (brescia).
Il programma e il manifesto dell’incontro ed altre informazioni sono disponibili a partire da qui:
http://italy.indymedia.org/features/napoli
-
Gulp...
...ulp...mi sento uno di quei tre..."Dottoressa, che cosa significa?"SklErøRe: Gulp...
Niente si giri che le metto la supposta da 3 Kg, cosi' avrà qualcosa da pensare che non sia Internet...:|AnonimoD'oh!
Come da oggetto.. =PSklErøRe: D'oh!
Molto profondo devo dire, ma qualcosa di piu no? :(AnonimoRe: Gulp...
Ciao Sklero,Fai come me utilizza internet in modo alternativo..Se ti piace la musica sintonizzati via internet su una delle migliaia di stazioni che trasmettono su internet.poi collega l'uscita del tuo computer con un piccolo trasmettitore ( tipo casse via radio o simili) e vai fare un altra attivita' manualeda un latra parte..Cosi' sarai collegato a intermet ma facendo tutta un latra cosa..ciao!!AnonimoCuriosità il maggiore fattore di rischio
Almeno secondo me in certi casi, le persone molto curiose, e ovviamente amanti della tecnologia, trovano nella rete un mezzo anche per soddisfare la loro inesauribile curiosità su ogni genere di argomento, oltre che le necessità del momento, e ciò li porta spesso trascorrere un infinità di tempo navigando nella rate, anche se la usano solo per ciò che è, cioè un mezzo, o almeno è quello che pensano. Cioè, che penso..AnonimoRe: Curiosità il maggiore fattore di ris
non credo, le persone curiose usano la rete.la dipendenza è strettamente legata ad un utilizzo "inutile" di qualcosa.il fattore di rischio maggiore per me, è la fragilità psicologica di una persona con seri problemi relazionali. avvelenato che non va più in chat come una volta (ma rompe le scatole sui forum di PI :D )avvelenatoRe: Curiosità il maggiore fattore di ris
> il fattore di rischio maggiore per me,> è la fragilità psicologica di> una persona con seri problemi relazionali.> > > avvelenato che non va più in chat> come una volta (ma rompe le scatole sui> forum di PI :D )cosa intendi esattamente per fragilità psicologica?AnonimoRe: Curiosità il maggiore fattore di ris
- Scritto da: Anonimo> > > il fattore di rischio maggiore per me,> > è la fragilità> psicologica di> > una persona con seri problemi> relazionali.> > > > > > avvelenato che non va più in chat> > come una volta (ma rompe le scatole sui> > forum di PI :D )> > cosa intendi esattamente per> fragilità psicologica?> uhm per esempio l'incapacità di reagire bloccando quei circoli viziosi che si vengono a creare nelle dipendenze.della serie: la cosa X mi gratifica, io faccio la cosa X.dopo un po' la cosa X mi gratifica di meno, ne devo fare di più.e se smetto di fare la cosa X, mi sento male. Non posso più smettere di fare la cosa X. dopo un po' la cosa X è diventata la più importante cosa da fare."Fragilità psicologica" sicuramente significa anche altro, ma ci devo pensare.avvelenatoRe: Curiosità il maggiore fattore di ris
- Scritto da: Anonimo> Almeno secondo me in certi casi, le persone> molto curiose, e ovviamente amanti della> tecnologia, trovano nella rete un mezzo> anche per soddisfare la loro inesauribile> curiosità su ogni genere di> argomento, oltre che le necessità del> momento, e ciò li porta spesso> trascorrere un infinità di tempo> navigando nella rate, anche se la usano solo> per ciò che è, cioè un> mezzo, o almeno è quello che pensano.> Cioè, che penso..> Condivido pienamente. Personalmente su di me il PC ha un effetto ipnotico, e mi capita di accorgermi solo alla fine del tempo che ci ho passato saltando da un argomento all'altro, da un sito all'altro. Da non informatico mi sono fatto una piccola (molto piccola) cultura sull'argomento, complice la mia macchina Linux, e davvero sarebbe tutto molto interessante, se non fosse che dovrei anche lavorare... Inoltre il tempo passato seduto tende a farmi mettere su peso. Che dire? Linux ingrassa!:-)Anonimoche palle. PASSIONE.
"A presentare i sintomi della netdipendenza sono in particolare maschi adulti fino a 20 anni di età e più in generale i single. Per dipendenza si intendono reazioni come insoddisfazione o vera ansia in assenza di una connessione ad internet, qualcosa che ricorda da vicino altri comportamenti devianti rivolti al cibo o all'alcool. "ma che palle!adesso appena uno ha una passione e per fortuna vi si dedica anima e corpo, nonappena non è legato ad un obbligo (vedi: lavorare) , allora è un drogato.Una volta si diceva con benevolenza che uno aveva "il pallino per " e tutti erano felici di sapere che il tale aveva un interesse marcato, anzi, si dedicava nonappena era possibile a quella attività.Quello col pallino delle rocce, della fotografia, della figa, della musica, della matematica ... adesso son tutti drogati.dovrebbero essere invece dei pappamista "un po' di tutto e niente per bene" ... Non sono mica un maniaco sessuale se appena esco dal lavoro (e se riesco, pure dentro, prendendo contatti) cerco una tipa da scopare: è la mia passione, e allora?E così: se appena esco dal lavoro controllo le e-mail, mi connetto con qualche forum o chat dove c'è il mio giro ... non si può vedere come quando 10 anni fa mi facevo un giro in piazza?Vedetela al contrario: se tra 200 anni uno vi dicesse che siete drogati perchè avete preso la brutta abitudine di andare a frequentare la vita fisica molto di più di quella virtuale, tanto che vi sentite felici solo quando vi fate un giro in piazza o nella natura?Per favore, non stiamo a misurare quanto e cosa la gente faccia con questa malevolenza. Etichettare a che serve?AnonimoLo ammetto: sn dipendente!
" Incapacità di staccare il modem e spegnere il computer, ossessiva caccia a email, chat e forum di discussione, sesso elettronico e voyeurismo digitale"A parte il sesso elettronico (preferisco quello fisico :p )....le ho tutte!! Sicuramente non è l'unico metodo per "interfaciarmi con il mondo", e sicuramente non è tutta la mia vita....ma se nn sono collegato dopo alcuni giorni soffro: non è che non ne possa fare a meno, ma cmq sento "fastidio".....dai ammettetelo anche voi, nn credo di essere l'unico....ZaneGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 07 01 2004
Ti potrebbe interessare