Dopo il martello legale mostrato dalla British Phonographic Industry (BPI), i vertici del Pirate Party britannico hanno staccato la spina al loro proxy per l’aggiramento dei blocchi imposti alla Baia dalla High Court di Londra .
Il domino tpb.pirateparty.org.uk non è più raggiungibile dagli utenti d’Albione, abbattuto per sempre su pressione delle grandi etichette discografiche.
Come confermato dagli stessi esponenti del Pirate Party , la minaccia di una lunga e dispendiosa causa legale ha scoraggiato anche gli spiriti più battaglieri. A capo della fazione politica, Loz Kaye aveva già ammesso di temere gli avvocati di BPI, in particolare per le sorti delle sue finanze personali. Il movimento pirata ha inoltre interrotto la campagna di raccolta fondi per salvare il proxy e dunque l’accesso libero a The Pirate Bay .
“Il Partito Pirata è ancora convinto che il blocco dei siti rappresenti una misura sproporzionata e soprattutto inefficace – si legge in un breve comunicato diramato dalla fazione politica – Continueremo ad esercitare attività lobbistiche in favore dei diritti digitali”. Il gruppo non avrebbe mai trovato i soldi necessari a fronteggiare le minacce legali delle major britanniche . ( M.V. )
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...e una bella fettina
di XXXX tagliata vicino all'ossono problemRe: ...e una bella fettina
Quando ci sono i soldi uno può chiedere quello che vuole!Non bisogna porre limiti all'immaginazione. In Italia siamo fermi proprio a causa dei vecchi che fanno finta di governarciDarpaRe: ...e una bella fettina
Più o meno quello che aveva pensato qualche altro vecchietto quando fecero un bando per connettere insieme computer su rete a maglia distribuita... come si chiamava quel giochetto?... Arpanet, Internet... roba simile.Che folli!FrancescoRe: ...e una bella fettina
- Scritto da: Francesco> Più o meno quello che aveva pensato qualche altro> vecchietto quando fecero un bando per connettere> insieme computer su rete a maglia distribuita...> come si chiamava quel giochetto?... Arpanet,> Internet... roba> simile.> > Che folli!Già sembrava folle (ad alcuni sembra folle anche ora) ... e questa era Arpanet nel 1977..Direi che di strada ne è stata fatta![img]http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/bf/Arpanet_logical_map%2C_march_1977.png/800px-Arpanet_logical_map%2C_march_1977.png[/img]tucumcariRe: ...e una bella fettina
- Scritto da: Francesco> > Che folli!Direi che stiamo parlando di due cose ben diverse, anche perchè altrimenti con codesto discorso si potrebbe dire che con i soldi si può fare ogni cosa.Quando fu fatta Arpanet c'erano i computer e c'erano vari modi di collegarli. C'era solo da pensare a come collegarli in "rete".Qui mi sembra che manchino pure delle basi scientifiche su cui basarsi, cosa che non vuol dire che un futuro non sia possibile trovare dei trucchi per farlo, ma al momento il meglio che è allo studio sono i "fusilli" che ha citato "bye".Un sistema come quello chiesto dalla Darpa praticamente renderebbe inutile o quasi, la fibra per uso domestico, roba per cui nel mondo si spendono miliardi... ci fosse il sistema, anche a livello teorico, le centinaia di Telco non l'avrebbero pensato? Alla DARPA sperano che in qualche garage ci sia il genio solitario che ha visto nelle varie equazioni della fisica qualcosa che i ricercatori seri non hanno mai visto? Se è così, credo che alla DARPA si siano bevuti le loro stesse leggende per creare il mito americanoSurak 2.0Re: ...e una bella fettina
Sicuramente avranno fatto fare degli studi preliminari riguardo le basi scientifiche, ora valuteranno i progetti proposti anche per singole parti e poi inizieranno a finanziare gruppi di ricerca. La guerra del futuro sarà con meno uomini sul terreno per pilotare remotamente centinaia di robots o mezzi senza pilota gli serve banda.Simone gugliottaRe: ...e una bella fettina
- Scritto da: no problem> di XXXX tagliata vicino all'ossoSei fiorentino?Surak 2.0fabrizio-tamburini (vorticità C.E.M.)
http://www.unistudenti.it/scienza-e-ricerca/fabrizio-tamburini-il-ricercatore-precario-che-studiando-le-stelle-ha-rivoluzionato-il-il-wifi-/691byeci restano i corn flakes.
noi grazie al sign.tronchetti provera che prima di andarsene da telecom si e' trasferito tutto il patrimonio immobiliare di centinaia di milioni di euro alla pirelli immobiliare dopodiche' si e' costruito la fabbrichetta in argentina(bell'esempio di sinistroide che lavora per gli operai si quelli esteri tipo il sign. de benedetti emigrato in svizzera dopo aver spolpato la piu' grande azienda informatica che era la olivetti degli anni 80, tessera pd numero uno)risultato che ora telecom e' superindebitata e la fibra la avremo solo comprando i corn flakes....se li facciano a 100 mb non si sa ancora...ma la velocita' in cui la prendiamo tutti in quel posto supera abbondantemente i 100 mb.ai soliti risponditori sinistroidi della domenica lo so la verita' da fastidio voi preferite tassare tutto e tutti perche' vivete di sola invidia come tutti i sinistri...avete rovinato voi l'italia con i vostri giudici politicizzati napolitano e la varie associazioni salvaXXXX di cui vivete in centri sociali e non. me lo cancelleranno questo post? la verita' e' sempre scomodaarvaroRe: ci restano i corn flakes.
Mi consenta... ma la destra che il sottoscritto ha guidato per un periodo notevole, è riuscita a portare l'Italia nella XXXXX più totale!E mi consenta...SilvioSilvioBGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 20 dic 2012Ti potrebbe interessare