Servono più garanzie per i dati dei cittadini europei, serve che le autorità statunitensi si rassegnino ad una più stringente regolamentazione sul trasferimento di informazioni tra le agenzie investigative locali e quelle europee. A chiederlo è una parlamentare europea: lo fa percorrendo le vie legali contro le autorità statunitensi e tentando di dimostrare che le garanzie assicurate dalle istituzioni oltreoceano non sono che labili promesse.
Sophie in’t Veld è una 44enne olandese, divisa fra gli States e l’Europa per motivi di lavoro. Regolarmente viene bloccata alla frontiera , appena sbarcata da un volo intercontinentale. Il personale di dogana statunitense controlla i suoi dati e riscontra che la donna rimbalza fra UE e USA “con troppa regolarità”. Con altrettanta regolarità viene invitata a sottoporsi a controlli addizionali , a domande pressanti. Il personale si informa riguardo alle motivazioni del viaggio e scopre poi che la donna è una parlamentare europea.
Una parlamentare europea che ritiene che i propri dati punteggino i database della agenzie investigative statunitensi, al pari di quelli dei cittadini europei che suscitano sospetti per viaggi troppo frequenti. Sophie in’t Veld opera nella Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e sta lavorando con i colleghi europei alla definizione di un accordo con gli Stati Uniti, un accordo che permetterà a “individui autorizzati per scopi precisi” di richiedere dati su cittadini che risiedono oltreoceano , dati che potranno riguardare transazioni e viaggi. Veld ritiene che l’accordo calpesti le libertà civili e i diritti alla riservatezza garantiti ai cittadini europei, ma le sue richieste sembrano rimanere disattese: per questo motivo ha deciso di mettere alla prova il sistema regolamentare statunitense e chiede di accedere ai dati che le autorità USA hanno accumulato su di lei.
L’accordo in fase di negoziazione tra USA e UE, sulla base delle leggi attualmente in vigore, prevede che i cittadini non statunitensi non possano chiedere delle rettifiche ai dati raccolti ma, sulla base del Freedom Of Information Act, assicura che possano prenderne visione se ritengono che possano essere stati utilizzati in maniera poco accurata o inappropriata. Veld, affiancata dal legale di EFF David L. Sobel, si è rivolta a un tribunale per chiedere di mettere le mani sui dati che la riguardano, archiviati dal DHS e da altre istituzioni. “Gli Stati Uniti stanno tentando di far credere che in Europa ci sia un procedimento semplice e consolidato di cui i cittadini europei possano avvalersi per accedere ai propri dati – denuncia Sobel – Ma è un processo difficile e lungo che può anche sfociare in un nulla di ottenuto”.
Velt è già rivolta alle agenzie investigative USA per scoprire cosa annoverano nei loro archivi riguardo alla sua persona e alle sua abitudini, non è la prima volta che la sua richiesta si conclude con delle rassicurazioni: se il Dipartimento di Stato non ha ancora dischiuso i propri fascicoli, l’FBI assicura di non detenere alcun record su di lei. Il DHS ha effettuato una ricerca approfondita negli archivi di frontiera e nelle liste dei viaggiatori non graditi : nessun record con il nome di Veld. Ma il nome di Veld deve risiedere in qualche file, la Parlamentare Europea alle frontiere USA continua ad incappare in controlli aggiuntivi.
Gaia Bottà
( fonte immagine )
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Un atteggiamento molto responsabile
Finalmente qualcuno che sta capendo qual'è il tipo di utente medio e come va preso per strapparlo agli altri.Ubuntu è sulla buona strada per diventare la distro standard nel desktop (e adesso i fanatici comincino pure a spargerle contro fud perchè c'è il rischio che si formi un monopolio, cosa brutta a prescindere, peggiore di avere un monopolio di smanettoni che vogliono fare soldi riciclando le lezioni sulla shell di unix)0vertureRe: Un atteggiamento molto responsabile
Sono d'accordo...è un lavoraccio,ma l'averci pensato è gia un pregio in più per Shuttleworth.Non sono ancora convinto della bontà dell'open source,ma affermazioni come questa fanno pendere l'ago della mia bilancia un pò più verso l'open source e Ubuntu in particolare.Poi ci sarà sempre chi inveira contro Shuttleworth,Ubuntu,Windows,Microsoft..e chi più ne ha più ne metta!!!Utente medioRe: Un atteggiamento molto responsabile
mi ha fatto un po' pena... Sembra quasi che confermi che ubuntu e' un colabrodoBohRe: Un atteggiamento molto responsabile
Anche a me...mi sembra abbia perso un po' dell'entusiasmo iniziale.MAHRe: Un atteggiamento molto responsabile
- Scritto da: MAH> mi sembra abbia perso un po' dell'entusiasmo> iniziale.A me, invece, sembra proprio l'opposto.Grande Shuttleworth!iLiberRe: Un atteggiamento molto responsabile
Forse perchè non spedisce più ad ogni privato 50 cd ?Il giorno che perde l'entusiasmo non manda più neanche i due di adesso, si leva dal giro e ubuntu affonda entro la prossima release.0vertureRe: Un atteggiamento molto responsabile
Essere onesti adesso significa far pena ?Sai chi fa pena ? Tutti coloro che in questi anni hanno spergiurato il falso sulle qualità di linux pur di diffonderlo.Fanno pena quelle riviste che invece di fare dei confronti onesti tra linux e windows nel mondo del desktop, hanno sempre liquidato la cosa facendo vincere a linux confronti che non poteva neanche affrontare.Fanno pena coloro che a fronte di problemi su linux, li ignorano e cercano di spacciarli per delle benedizioni di stampo etico e morale.A quanto pare l'egemonia di questi esseri sta cominciando a finire...0vertureRe: Un atteggiamento molto responsabile
Amen fratello.riddlerRe: Un atteggiamento molto responsabile
Infatti la tristezza nasce per i motivi che dici tu. Anche se e' impossibile che si mettano a correggere bugBohRe: Un atteggiamento molto responsabile
visto che conosci tutti questi complotti....chi ha ucciso kennedy?ToniRe: Un atteggiamento molto responsabile
- Scritto da: Boh> Sembra quasi che> confermi che ubuntu e' un> colabrodoQuesto lo dici tu...iLiberRe: Un atteggiamento molto responsabile
no, lo dice luiBohRe: Un atteggiamento molto responsabile
> mi ha fatto un po' pena... Sembra quasi che> confermi che ubuntu e' un> colabrodoTorna a leggere i messaggi auto(de)celebratividel setup di Windows cosi' ti sentirai inuna botte di ferro.Fu ManchuRe: Un atteggiamento molto responsabile
Credi sia meglio far finta di nulla e spacciarlo come software solidissimo e senza bugs ?franchinoRe: Un atteggiamento molto responsabile
tutto dipende da come viene gestita la questione della risoluzione dei bug...se funziona come sta funzionando per i feedback verso debian stiamo freschi!Ha senso se effettivamente viene instaurato un canale di comunicazione con gli sviluppatori dei pacchetti di terze parti, in modo che non venga corretto solo il bug nel pacchetto ubuntu ma anche e soprattutto nell'originale.[off topic]Comunque a me ubuntu continua a non piacere [/off topic]belzeRe: Un atteggiamento molto responsabile
esatto il grosso limite delle distro è che non c'è una sorta di "bugzilla comune". Si scopre un baco in un software, e ogni distro si patcha da se, mentre invece una comunicazione più serrata tra distro scopritrice dei bug e sviluppatore renderebbe tutto più semplice.E' anche vero che comunque molti bug sono corretti subito a livello di sorgente generale, però alcuni sono patchati singolarmente dalle distribuzioni... Sarebbe un grande risparmio di sforzi e energie avere dei canali privilegiati tra distro come Ubuntu (che ha una gran base d'utenza e quindi più cacciatori di bug) e chi sviluppa!AtariLoverRe: Un atteggiamento molto responsabile
Shuttleworth sta usando gli stessi termini di marketing di sempre: annunciare come assoluta innovazione ciò che gli altri fanno da sempre.Personalmente partecipo alla distribuzione Fedora mantenedo una decina di pacchetti, ogni volta che su bugzilla mi viene segnalato un bug, per prima cosa provo a riprodurlo, cerco di individuare la causa del problema ed a patcharlo di mio (ovviamente poi sottopongo la patch all'upstream), e solo se ciò è oltre le mie possibilità sottopongo il problema alla fonte upstream... francamente credevo che funzionasse così in ogni distro, ora invece la mia poca stima per Ubuntu è scesa ulteriormente.r1348Re: Un atteggiamento molto responsabile
- Scritto da: 0verture> Finalmente qualcuno che sta capendo qual'è il> tipo di utente medio e come va preso per> strapparlo agli> altri.> Ubuntu è sulla buona strada per diventare la> distro standard nel desktop (e adesso i fanatici> comincino pure a spargerle contro fud perchè c'è> il rischio che si formi un monopolio, cosa brutta> a prescindere, peggiore di avere un monopolio di> smanettoni che vogliono fare soldi riciclando le> lezioni sulla shell di> unix)Devo dire che effettivamente cio' che promette e' indice di un atteggiamento pienamente consapevole del fatto che ubuntu sta divenendo il riferimento tra le distro. Complimenti per l'iniziativa, davvero lodevole, bisogna pero' vedere se verra' messa davvero in pratica.http://vistabuntu.wordpress.comvistabuntu. wordpress. comRe: Un atteggiamento molto responsabile
[IMHO]oggi ti do ragione, da tempo sostengo che quello di ubuntu è un atteggiamento assolutamente positivo ed i risultati si vedono: rispetto a 5 anni fa la situazione è cambiata radicalmente, molti sono in grado di avere un sistema desktop completo senza troppi sbattimenti con le recenti versioni della ditribuzione. Mi ricordo che qualche anno fa perfino io (che mi ritengo un utente piuttosto competente, appassionato e paziente riguardo all' informatica) avevo provato linux ed ero tornato a windows, i tempi semplicemente non erano maturi.[/IMHO]pentolinoRe: Un atteggiamento molto responsabile
sì infatti, vedremo... non è detto che dove in passato alcuni hanno fallito altri non possano succederepentolinoRe: Un atteggiamento molto responsabile
Guarda... parliamoci chiaro. Haiku oramai è quasi al 80% (e la alpha self host quasi completa). Linux per quanto mi riguarda si gioca l'ultimo treno tra ubuntu ed eventualmente suse. Se la prima non dovesse farcela e l'altra non riuscirà a fare niente pur sfruttando i collegamenti con microsoft, io faccio armi e bagagli mi sposto e che i pinguini vadano pure a farsi....Quando una persona rileva un problema, una difficoltà, una cosa logicamente risolvibile, un ascoltatore serio ed intelligente dovrebbe interrogarsi su cosa non funziona e fare di tutto per cercare di trovare una soluzione (del resto linux è della comunità no ? se non ci pensa lei chi lo dovrebbe fare ?). Qui 9 volte su 10 si finisce scomunicati perchè, per dogma, linux è perfetto e gli utonti che non accettano prelibatezze come xorg.conf nel 2008 devono essere fucilati seduta stante. Cribbio ma ci pensi... un server grafico che ha ancora bisogno di essere configurato a mano per girare, perchè 10 volte su 10 non accoppia correttamente scheda video <-> risoluzione <-> dimensioni schermo <-> refresh + eventuali opzioni qualitative.Windows ed il suo "plug snd pray", lì non ha mai sbagliato e si parte dal lontano 95.Se poi l'utonto risolve con dei driver proprietari, viene mandato al rogo perchè ha fatto qualcosa di non etico.Però guarda caso i driver "etici" open source, salvo pochi e selezionati casi (marche/modelli hardware e necessità limitate dell'utente), finisce sempre che lasciano a piedi l'utente... Questo modo di affrontare le cose fa capire come mai haiku ha infinite probabilità un giorno di spazzare via linux dal desktop pur avendo molta meno gente che lo segue.Nella vita l'organizzazione basata su necessità logiche è tutto0vertureRe: Un atteggiamento molto responsabile
Mi spiegheresti perché chi è anti-monopolio deve necessariamente essere un fanatico?iRobyRe: Un atteggiamento molto responsabile
Perché lui vorrebbe che Linux si riducesse ad un unica distribuzione licenziata sotto EULA.Solo a queste condizioni, il "predicatore", ritiene che Linux possa sfondare nel mercato desktop.sentenzaRe: Un atteggiamento molto responsabile
- Scritto da: 0verture> Finalmente qualcuno che sta capendo qual'è il> tipo di utente medio e come va preso per> strapparlo agli> altri.> Ubuntu è sulla buona strada per diventare la> distro standard nel desktop (e adesso i fanatici> comincino pure a spargerle contro fud perchè c'è> il rischio che si formi un monopolio, cosa brutta> a prescindere, peggiore di avere un monopolio di> smanettoni che vogliono fare soldi riciclando le> lezioni sulla shell di> unix)Cioè praticamente ti stai mettendo a dare lezioni a questi signori quà?Ma facci il piacere và. Ma chi caxxo sei?A parte che queste modifiche al codice di applicazioni di terze parti è una prassi che quelli di Debian portano avanti da sempre, a differenza degli altri. E per ragioni differenti dallo "strappare utenti" come dici tu. E che ha causato pure non pochi problemi, in primis con Mozilla Foundation.Ma quale monopolio poi.Che fesserie.Ci saranno sempre distribuzioni adatte a tutti gli usi e gusti.Questa è la stessa ragione per cui oggi esiste Ubuntu.sentenzaRe: Un atteggiamento molto responsabile
No riesco francamente a comprendere questa stizza nei confronti dei sistemi open source e delle varie distribuzioni. Uno scarica ciò che ritiene opportuno lo prova e ne trae le conclusioni del caso. Non gli piace ? Non ci sono problemi, lo butti e non hai speso nulla. Piuttosto c'è da discutere con chi paga fior fior di soldi per licenze MS che hanno problemi oggettivi a cui gli utonti MS non dedicano attenzione..aspettando con ansia i vari service pack. In ambito open source, si scarica si prova e non si rompono le balle. A caval donato...franchinoRe: Un atteggiamento molto responsabile
In linea di principio e' un ottima cosa, in pratica non sta in piedi.Anzitutto dall'articolo sembra quasi che Ubuntu si produca il codice, in realta' il 99,9% del codice che c'e' dentro Ubuntu non e' fatto dal loro team.Per seguire sono migliaia e migliaia di pacchetti, non e' umano e pensabile che il solo tema di Ubuntu possa mettere mani dentro ciascuno (come dire che Microsoft corregge i buchi di Adobe, dei driver vari produttori hardware, di Firefox ;-), insomma di tutto il software che puo' andare su un Win).Se il messaggio e' semplicemente, "ci impegneremo di piu' a dare una mano alla comunita' a scovare bug", certo e' una buona cosa, ma se interpetato nel senso che ravanano su tutti i pacchetti messi a disposizione e' una cavolata bella e buona. Non c'e' da aspettarsi qualche miracolo insomma.ManyChoicesRe: Un atteggiamento molto responsabile
credo che qualche strumento di gestione sia "di proprietà" di canonicalvedi adept (era una ciofeca ma sta migliorando) , guidance-backends ecc- Scritto da: ManyChoices> In linea di principio e' un ottima cosa, in> pratica non sta in> piedi.> > Anzitutto dall'articolo sembra quasi che Ubuntu> si produca il codice, in realta' il 99,9% del> codice che c'e' dentro Ubuntu non e' fatto dal> loro> team.> > Per seguire sono migliaia e migliaia di> pacchetti, non e' umano e pensabile che il solo> tema di Ubuntu possa mettere mani dentro ciascuno> (come dire che Microsoft corregge i buchi di> Adobe, dei driver vari produttori hardware, di> Firefox ;-), insomma di tutto il software che> puo' andare su un> Win).> > Se il messaggio e' semplicemente, "ci impegneremo> di piu' a dare una mano alla comunita' a scovare> bug", certo e' una buona cosa, ma se interpetato> nel senso che ravanano su tutti i pacchetti messi> a disposizione e' una cavolata bella e buona. Non> c'e' da aspettarsi qualche miracolo> insomma.FabrizioRe: Un atteggiamento molto responsabile
- Scritto da: Fabrizio> credo che qualche strumento di gestione sia "di> proprietà" di> canonical> > vedi adept (era una ciofeca ma sta migliorando) ,> guidance-backends> ecc> > Certo ma Linux cosa e'? Il Kernel, Gnome, Kde, OpenOffice, bash, csh, zsh, Firefox (e qualche altro migliaio di pacchetti che si possono tirare giu' dai repository ufficiali Ubuntu) ecc. ecc. Quello che dicevo e' che con il 99.9 % del codice loro non hanno niente a che fare e non credo di sbagliare stima per eccesso.ManyChoicesRe: Un atteggiamento molto responsabile
- Scritto da: ManyChoices> Se il messaggio e' semplicemente, "ci impegneremo> di piu' a dare una mano alla comunita' a scovare> bug", certo e' una buona cosa, ma se interpetato> nel senso che ravanano su tutti i pacchetti messi> a disposizione e' una cavolata bella e buona. Non> c'e' da aspettarsi qualche miracolo> insomma.Il fatto è che Shuttleworth non ha mai parlato di mettere gli sviluppatori a "ravanare" sul codice di tutto il software incluso nelle distro.Parlava di altro, che si può riassumere nella prima delle 2 che hai detto:"We have a very good relationship with GNOME, for example, with a very high percentage of bugs appropriately forwarded to the relevant upstream bug tracker. In other projects, its harder to make a definitive statement. The percentage varies based on whether the Ubuntu team members have good relationships upstream, or whether theres a person acting as an ambassador from Ubuntu to upstream (this is a great way to make a difference if you care about a specific application in Ubuntu!) or whether upstream themselves have taken an interest.We need to improve the tools that support these kinds of cross-project conversations. Launchpad does currently allow us to track the status of a bug in many different bug trackers, and there are quite a few distributions and upstreams that are now either using Launchpad directly or exchanging data efficiently. Well keep working to improve the quality of exchange across the whole ecosystem, including those projects that dont use Launchpad themselves".TuxerRe: Un atteggiamento molto responsabile
- Scritto da: Tuxer> - Scritto da: ManyChoices> > > Se il messaggio e' semplicemente, "ci> impegneremo> > di piu' a dare una mano alla comunita' a scovare> > bug", certo e' una buona cosa, ma se interpetato> > nel senso che ravanano su tutti i pacchetti> messi> > a disposizione e' una cavolata bella e buona.> Non> > c'e' da aspettarsi qualche miracolo> > insomma.> > Il fatto è che Shuttleworth non ha mai parlato di> mettere gli sviluppatori a "ravanare" sul codice> di tutto il software incluso nelle> distro.> Io ho letto l'articolo velocemente, posso sbagliarmi, ma per come e' stata esposta la cosa non hanno fatto un buon servizio al pensiero originale (e in effetti dubitavo sul senso affermazioni del papa' di Ubuntu). Un po' piu' di precisione, se poi ho letto troppo in fretta e la cosa era chiara come non detto.ManyChoicesNon sono obbligati a saperlo...
"Non lo sanno e non sono obbligati a saperlo"E' la cosa più intelligente scritta nell'articolo, e dimostra come i linari non hanno ancora capito come bisogna trattare gli utenti. Shuttleworth invece l'ha capito, ecco perchè ubuntu piace così tanto.E gli "altri" linari snobbano, perchè degli "impuri" iniziano a usare il loro "giocattolo", dimostrando ancora una volta che senza Windows, molti integralisti del pinguino (il vero freno alla diffusione di linux) avrebbero una vita molto infelice, senza possibilità di distinguersi dagli "utonti" e di sentirsi più bravi, più fighi, più intelligenti, etc.etc...Dicono alla gente di passare a linux, cercando di convincerli, in realtà guai se un utonto passa all'altra sponda, sono gelosi del loro passatempo...e di utonti non ne vogliamo!GaussRe: Non sono obbligati a saperlo...
- Scritto da: Gauss> "Non lo sanno e non sono obbligati a saperlo" > E' la cosa più intelligente scritta> nell'articolo, e dimostra come i linari non hanno> ancora capito come bisogna trattare gli utenti. > Shuttleworth invece l'ha capito, ecco perchè> ubuntu piace così tanto.Guarda Shuttleworth e' un linaro...(rotfl)kraneRe: Non sono obbligati a saperlo...
vero, bast andare sulle chat e ti dicono "io non uso la gui e' per bimbi minkia io faccio tutto da shell"beh ciccio io sono diverso da te e non ho tmepo da perdere per far andare un player mp3 su shell, quando audacious o xmms fanno de mejoasdRe: Non sono obbligati a saperlo...
ehehe vero, tuttavia puoi usare vlc da terminal, funziona anche su windows:vlc -I ncurses playlist.m3u;p...Re: Non sono obbligati a saperlo...
C'avete ragione. Non volete usare Linux e magari essere eticchetai come Linari?Non fatelo, ne siete liberissimi. Ma non per questo potete permettervi di snobbare Linux per come è fatto e per la sua filosofia.Se vuoi usare linux, devi imparare ad usarlo come qualsiasi altro sistema operativo, devi metterti nell'ordine delle idee che gli aggiornamenti alle release unstable sono a tuo rischio, che per risolvere un problema si deve leggere la documentazione o mettere mano a file di configurazione, oppure leggere su decine di forum e postare altrettanti domande per avere una risposta dalla comunity (non pagata e quindi nemmeno obbligata a dare una risposta). Insomma è una scelta, il mondo ne è pieno.E come tutti hanno fatto ti scegli una distribuzione, te la scarichi te la masterizzi e te la installi e se ti fa schifo chi si è visto si è visto e tanti saluti.World's easy!Francesco FreezoneRe: Non sono obbligati a saperlo...
- Scritto da: Francesco Freezone> C'avete ragione. Non volete usare Linux e magari> essere eticchetai come> Linari?> Non fatelo, ne siete liberissimi. Ma non per> questo potete permettervi di snobbare Linux per> come è fatto e per la sua> filosofia.Lasciali rosicare e non dargli da mangiare ;)PaolinoRe: Non sono obbligati a saperlo...
No, basta andare nelle chat di ubuntu e senti gente che dice: "come faccio a far andare il cubo?" "come faccio ad impostare gli effetti?"Io personalmente sono convinto che il compito di linux è anche quello di insegnare una nuova informatica, un'informatica dove non è solo importante che le cose vadano, ma è importante anche capire come far andare le cose...Il bello del codice aperto è che si è accumulata una conoscenza incredibile. Conosco persone che se non ti va il mouse in due minuti da shell te lo attivano. COMPRENDERE COME FUNZIONANO LE COSE, PERCHÈ SU WINDOWS NON SAREBBE DIFFERENTE SE AVESSE IL CODICE OPEN.Mi spiace, ma da linaro convinto, degli utenti n00b che cercano di attivare sedici cubi contemporaneamente non me ne importa...franz1789Re: Non sono obbligati a saperlo...
Non tutti hanno il tempo o la voglia di mettersi a capire come funziona una cosa, dubito che se compri una tv o un videoregistratore il commesso ti spieghi per filo e per segno come funzioni perché la maggior parte delle persone se ne frega, ed è anche giusto a mè le cose importa che vadano, so come funzionano le cose nel mio campo, ma non ho bisogno di sapere tutto di una macchina per saperla guidare.Ho 2 computer con installato ubutnu, in uno è insieme a windows per comodità, nell'altro è puro ubuntu non ho avuto molte difficoltà a farlo andare e tu tutti i comandi del terminale ne sò giusto 3-4 perchè ogni tanto servono ma per tutto il resto ci sono le guide in rete e basta fare copia incolla molto spesso e con l'ultima versione il terminale l'avrò visto 5-6 volte in tutto.....Re: Non sono obbligati a saperlo...
Bah.... non sono d'accordo....ho 30 e passa anni, lavoro tutto il giorno in un ambito dove il pc, seppure importante, e' solo uno strumento, torno a casa spesso e volentieri alle 9-10 di notte dopo 12-13 ore di lavoro in ufficio.A casa, un po' per necessità (schermate blu di windows a palla a causa di hardware che fa le bizze), un po' per scelta (linux mi ha sempre attirato), ho installato linux.Prima la ubuntu 8.04, poi ho provato la Fedora 9, poi sono ripassato alla ubuntu 8.04.Non mi ritengo un utente passivo (uso interfaccia gnome e mentre la maggior parte dei sw che uso adotta le librerie kde) che si becca solo ed unicamente il contenuto del cd di installazione.Per quanto mi piaccia, non posso fare dello studio di Linux il mio lavoro o la mia vita o tutt'e due. Devo anche vivere.Vorrei sapere quanti dei cosiddetti "utenti" (non-utonti) linux fanno ed hanno sempre fatto un lavoro che non sia legato all'informatica.... o magari studiano materie fortemente legate all'informatica.Il problema è capire se LINUX (il maiuscolo e' d'obbligo) vuole diventare un so riconosciuto da sempre maggiori utenti, o voglia rimanere o ritornare nei pc dei soliti "utenti privileggiati"TABARe: Non sono obbligati a saperlo...
QuotoKeSRe: Non sono obbligati a saperlo...
forse non ti è chiaro un semplice fatto:i tool molto carini e usabili di ubuntu (che io utilizzo quotidianamente) nulla levano a chi preferisce usare la console. Tale possibilità rimane sempre a disposizione.Questo è cio' che caratterizza il software open: hai sempre la possibilità di scegliere gli strumenti che preferisci. Non c'è nessun ente che ti obbliga ad adattare il tuo lavoro e le tue abitudini agli strumenti che decide che TU debba usare.il tuo commento è piuttosto sterile e volutamente polemico: dimostra che hai una comprensione davvero misera della sfera open sourceMyrddinEmrysUn mese e mezzo fa
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2286140Bug gravissimo perché quelli di debian avevano corretto in modo superficiale un problema di openssl.Siamo davvero sicuro che sia così positivo che i programmatori di una distro si mettano a risolvere i bachi di tutti i software contenuti?Prima vorrei capire quali sistemi adotterà Shuttleworth per evitare che nascano problemi del genere, poi si potrà valutare se l'idea è buona o no.Io intanto se fossi un utilizzatore di ubuntu inizierei a toccare ferro.innominatoRe: Un mese e mezzo fa
Farsi carico dei bug non significa agire unilateralmente creando patch in modo compulsivo senza consultarsi con l'upstream, significa facilitare il lavoro dell'upstream proponendo la propria analisi dei bug ed eventualmente le proprie patch, magari dopo che i power user della distro le hanno provate.riddlerRe: Un mese e mezzo fa
Spiegami quale differenza potrei fare agli occhi degli altri, se prima parlo di unificazione e dopo mi metto in proprio creando prima una mia comunity e poi una mia distro, con miei pacchetti, mie patch ecc.ecc. ?0vertureRe: Un mese e mezzo fa
- Scritto da: 0verture> Spiegami quale differenza potrei fare agli occhi> degli altri, se prima parlo di unificazione e> dopo mi metto in proprio creando prima una mia> comunity e poi una mia distro, con miei> pacchetti, mie patch ecc.ecc. ?Davo per scontato che non saresti partito da linux !!! Non trovi la licenza troppo restrittiva ? Chi te lo fa fare di legarti a tale manica di cui parli sempre tanto male ??Fatti la tua licenza e la tua comunita', scrivi il codice, dimostraci come si sarebbe dovuto fare.kraneRe: Un mese e mezzo fa
- Scritto da: krane> - Scritto da: 0verture> > Spiegami quale differenza potrei fare agli occhi> > degli altri, se prima parlo di unificazione e> > dopo mi metto in proprio creando prima una mia> > comunity e poi una mia distro, con miei> > pacchetti, mie patch ecc.ecc. ?> Davo per scontato che non saresti partito da> linux !!! Non trovi la licenza troppo restrittiva> ? Chi te lo fa fare di legarti a tale manica di> cui parli sempre tanto male ??> Fatti la tua licenza e la tua comunita', scrivi> il codice, dimostraci come si sarebbe dovuto> fare.Io sono d'accordo : sono un fan di 0verture e sono pronto ad iscrivermi alla sua comunita'.Io io ioRe: Un mese e mezzo fa
E perchè dovrei scrivere un mio codice di un mio sistema operativo. Chi lo dice che ci riuscirei ? Il codice già esiste, si tratta solo di prendere i pezzi del puzzle e montarli con un ordine diverso, più logico e utile.Piuttosto mi chiedo io una cosa: ma il mondo linux è veramente interessato ad ottenere dei risultati contro quello closed rappresentato da win e mac ?Tutte le cose che si leggono in giro, sono veramente dei propositi per ottenere dei risultati o solo un modo per scassare le scatole ?Parliamoci chiaro: ma dalla cantina volete uscire veramente o preferite tenere una botola a tiro ?0vertureRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
Insomma i bug di linux profumano di lavanda ?Come al solito un articolo interessante che parla di una persona intelligente con un progetto serio, finisce insozzato da commenti che sanno di quello con cui hai definito windows...0vertureRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
I bug di Linux sono bug come tutti gli altri; non fare finta di non capire il discorso!Ponzio PilatoRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
No no, io capisco quello che hai scritto te.Certi commenti coloriti eri il primo a doverli evitare se volevi fare un discorso al quale si può rispondere senza tenere pronta una testata0vertureRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
- Scritto da: 0verture> No no, io capisco quello che hai scritto te.> Certi commenti coloriti eri il primo a doverli> evitare se volevi fare un discorso al quale si> può rispondere senza tenere pronta una> testataBene.Ma che bravo!Ora che ti sei prodigato nel solito "fallo di reazione" tipicamente italiota, rispondi al post con argomenti in grado di confutare in modo obbiettivo le affermazioni fatte dall'amico.E non protestare, perché altrimenti prendi subito il secondo giallo e vai a fare la doccia in anticipo.ClosureRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
No, un post interessante come questo viene insozzato da interventi come il tuo.L'amico sopra invece ha detto la pura e semplice verità, che solo gli stolti e i bigotti vedono come un'eresia.sentenzaRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
Ok bravo adesso che hai detto la tua perla di saggezza vai al Tempio a fare sacrifici per Stallman.0vertureRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
No, è sufficiente venire dove tu predichi messa ogni giorno e celebri l'eucarestia delle caxxate.Stallman, a differenza tua, non è un sacerdote.sentenzaRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
- Scritto da: 0verture> Ok bravo adesso che hai detto la tua perla di> saggezza vai al Tempio a fare sacrifici per> Stallman.Il troll getta la maschera :DPaolinoRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
> In 8 anni non mi sono preso mai un virus, un> trojan, un dialer, e non ho mai visto un crash o> un freeze; evidentemente una ragione ci> sarà!!!!!!Boh? Virus e trojan un conto, ma appena uscito Ubuntu 8.04, l'ho installato ed era tutto freeze e crash. Dovevo perfino resettare il PC! Roba che non vedevo dai tempi di Windows 9x :Però hanno sistemato molte cose in pochi giorni e di blocchi non ne ho più visti. Ma se apro un video con Totem, devo ancora incrociare le dita, perché ogni tanto mi riavvia la sessione (rotfl). Questo sorvolando sui bug che interessano solo la singola applicazione e non rompono le scatole al resto.BugubuntuCome si fa a chiedere ...
... ad uno che è stato nello spazio, di volare basso ?il gelato che uccideRe: Come si fa a chiedere ...
- Scritto da: il gelato che uccide> ... ad uno che è stato nello spazio, di volare> basso> ?Giustissimo.Un bel viaggetto intorno al globo terrestre avrebbe fatto bene anche a quel G@tes li'.Cosi forse avrebbe visto che esiste un altro modo di osservare le umane faccende e altri modi di vivere e campare, piuttosto che il solito "puttaneggiar coi regi".FainaRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
te credi di cavartela buttando merda su windows? da quando ho installato vista non uso più ubuntu, in molti cambi è tornato superiore.ilmassiRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
io ho fatto il contrario, avevo Vista, quando è uscita la versione 8.04 di Ubuntu lo provata, mi è piaciuta, ed ho tolto Vista.ilminRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
Stessa cosa io con Kubuntu 8.04 al posto di Vista Business che non ritornava dall'ibernazione su un Dell Vostro 1400.Per non parlare della lentezza cronica.iRobyio ho la soluzione
non serve correggere tutti i buchi di tutti i programmi che sono sui repo di ubuntu (cosa che a mio parere e' impossibile anche per il re' dei nerd).Basterebbe mettere solo sw stabile sui repository!!! ubuntu 8.04 e' stata la distro linux che mi ha fatto bestemmiare piu di tutte! persino piu di gentoo unstable!!!Io ho installato la 8.04 in un sacco di pc e tutti ogni 2 giorni mi chiamavano perche qualcosa non andava.Poi che "divertimento" stare li a far capire che non e' colpa di ubuntu ma dei suoi programmi. vabbeh speriamo che con la 8.10 mettano un po di stabilita' nel sistema.proskilledRe: io ho la soluzione
guarda Ubuntu in particolar modo al versione 8.04, e quella che mi ha dato più soddisfazioni, è quella che mi ha dato meno problemi, nel pc casalingo, sempre tutto ok, l'ho installata anche a tanti amici, e rispetto alle vecchie versioni, l'hann trovata tutti migliore, però come sempre si spera che le versioni future siano ancora più stabili.centauriRe: io ho la soluzione
il motivo e' che hai un portatile con hw compatibile con linux al 100% e soprattutto non hai a che fare con reti miste come ho io se no avresti un opinione nettamente diversa e sicuramente non hai installato ubuntu amd64 che e' quella con piu problemi.proskilledRe: io ho la soluzione
- Scritto da: proskilled> il motivo e' che hai un portatile con hw> compatibile con linux al 100% e soprattutto non> hai a che fare con reti miste come ho io se no> avresti un opinione nettamente diversa e> sicuramente non hai installato ubuntu amd64 che> e' quella con piu> problemi.io ho provato ubuntu 8.04 a 64bit, messa sul portatile (un thinkpad t61), e devo dire che e' stabile, non ho mai avuto un solo crash, e funziona tutto. L'unica cosa che ho configurato a mano e' stato il lettore di impronte digitali (30 secondi) e il trackpoint ibm che solo suse riesce a riconoscere a configurare out of the boxIo comunque sono piu' che soddisfatto, ma a questo punto, leggendo di tutti questi problemi, la domanda sorge spontanea: va tutto perche' ho un notebook ibm?Perche' la vorrei consigliare anche a un po' di amici, giusto per far loro vedere la differenza che c'e' con vista a parita' di hardware e soprattutto perche' ha tutto quello di cui loro hanno bisogno. Non e' che mi tiro la zappa sui piedi?io meRe: io ho la soluzione
La 8.04 è stata quella che più di tutte ha fatto funzionare ogni componente dei miei laptop, davvero ottima come supporto hardware.Qualche piccolo neo lo devo segnalare nel network manager della Kubuntu, un po' farlocco che mi obbliga ad andare a fare a mano sul file /etc/network/interfacesma è l'unico appunto che le faccio. Tanto il network manager era solo una comodità per l'utente, chi è più esperto non ha necessità di questi tool.iRobyRe: io ho la soluzione
iRoby: disinstalla knetwork manager ed installa wicd, il miglior network manager per ubuntu.Cmq in generale è una regola implicita di linux, le versioni .10 sono sempre quelle attese per la stabilitàFrancesco FreezoneRe: io ho la soluzione
Grazie sembra funzionare benino...Voglio testarlo per bene però...Ho visto che è lento a darmi il messaggio di errore con gli access point di cui sbaglio la chiave, ma non credo sia un problema suo.Mi serve più che altro per gli amici poco esperti a cui ho installato Ubuntu per fargli avere il più automatico possibile la possibilità di collegarsi col loro router wifi.iRobyRe: io ho la soluzione
- Scritto da: iRoby> La 8.04 è stata quella che più di tutte ha fatto> funzionare ogni componente dei miei laptop,> davvero ottima come supporto> hardware.evidentemente sei stato fortunato a comprare un computer con hw compatibile al 100% con linux, ma se hai qualcosa di leggermente diverso dalle grandi marche non va piu un cacchio e la prova la puoi trovare qui https://launchpad.net/ubuntu/+bugsse hanno scritto questo articolo vuol dire che il problema c'e!!!proskilledRe: io ho la soluzione
- Scritto da: proskilled> - Scritto da: iRoby> > La 8.04 è stata quella che più di tutte ha fatto> > funzionare ogni componente dei miei laptop,> > davvero ottima come supporto> > hardware. > evidentemente sei stato fortunato a comprare un> computer con hw compatibile al 100% con linux, ma> se hai qualcosa di leggermente diverso dalle> grandi marche non va piu un cacchio e la prova la> puoi trovare qui> https://launchpad.net/ubuntu/+bugs> > se hanno scritto questo articolo vuol dire che il> problema c'e!!!Wow !!! Incredibile !!!Hai appena scoperto che un SO non supporta tutto l'hw del pianeta !!! Davvero complimenti !kraneRe: io ho la soluzione
debian, se vuoi solo software stabile metti debian :)...Re: io ho la soluzione
- Scritto da: ...> debian, se vuoi solo software stabile metti> debian> :)io gia uso debian, ma come server.il mio problema e' che devo far usare linux a gente che non lo sa usare e dargli debian e' un po eccessivo XD.proskilledRe: io ho la soluzione
- Scritto da: proskilled> non serve correggere tutti i buchi di tutti i> programmi che sono sui repo di ubuntu (cosa che aSi che serve...Avere dei programmi stabili serve eccome, sopratuttto se ti serve "quel" programma> Basterebbe mettere solo sw stabile sui> repository!!!E tu installa solo il sw stabile... che ci vuole?Non capisco perche' nessuno si sappia prendere un kinimo di responsabilita' in quello che fa/usa.Si vuole sempre che sia tutto "preconfezionato" a seconda delle proprie esigenze> ubuntu 8.04 e' stata la distro linux che mi ha> fatto bestemmiare piu di tutte! persino piu di> gentoo> unstable!!!> > Io ho installato la 8.04 in un sacco di pc e> tutti ogni 2 giorni mi chiamavano perche qualcosa> non> andava.> Poi che "divertimento" stare li a far capire che> non e' colpa di ubuntu ma dei suoi programmi.E tu non farglieli installare.Io voglio tutti i prog, poi scelgo quali installare e quali no...PaolinoRe: io ho la soluzione
- Scritto da: Paolino> - Scritto da: proskilled> > non serve correggere tutti i buchi di tutti i> > programmi che sono sui repo di ubuntu (cosa che> a> > Si che serve...> Avere dei programmi stabili serve eccome,> sopratuttto se ti serve "quel"> programmami sa che tu non hai capito il senso del mio discorso....> > > Basterebbe mettere solo sw stabile sui> > repository!!!> > E tu installa solo il sw stabile... che ci vuole?> Non capisco perche' nessuno si sappia prendere un> kinimo di responsabilita' in quello che> fa/usa.> Si vuole sempre che sia tutto "preconfezionato" a> seconda delle proprie> esigenze> cazzo ma sei un genio!!!! -.- io sto dicendo che il sw sui repo che dovrebbe essere stabile non lo e'!!!se hanno scritto questo articolo vuol dire che i problemi esistono forse...sei mai stato su https://launchpad.net/ubuntu/+bugs ???quelle centinaia di bug critici su sw stabile ti sembrano una cosa trascurabile!?!??!> > ubuntu 8.04 e' stata la distro linux che mi ha> > fatto bestemmiare piu di tutte! persino piu di> > gentoo> > unstable!!!> > > > Io ho installato la 8.04 in un sacco di pc e> > tutti ogni 2 giorni mi chiamavano perche> qualcosa> > non> > andava.> > Poi che "divertimento" stare li a far capire che> > non e' colpa di ubuntu ma dei suoi programmi.> > E tu non farglieli installare.> Io voglio tutti i prog, poi scelgo quali> installare e quali> no...ma ci sei o ci fai?!?! i programmi che usano sono quelli di default di ubuntu!!!!proskilledRe: io ho la soluzione
se hai questa necessità puoi tranquillamente usare le release stabili di debian.MyrddinEmryssupporto carente...
Bene questo si che è una brava persona Mark Shuttleworth, ti meriti un applauso, complimenti ti prometto che se il nuovo ubuntu sarà come dici , lo installo, ti chiedo un favore se puoi dare una strigliata a chi dovrebbe dare un minimo di assistenza, ma nascondendosi dietro (è gratis che vuoi arrangiati), distrugge un lavoro collettivo e originale.domandaRe: supporto carente...
- Scritto da: domanda> Bene questo si che è una brava persona Mark> Shuttleworth, ti meriti un applauso, complimenti> ti prometto che se il nuovo ubuntu sarà come dici> , lo installo, ti chiedo un favore se puoi dare> una strigliata a chi dovrebbe dare un minimo di> assistenza, ma nascondendosi dietro (è gratis che> vuoi arrangiati), distrugge un lavoro collettivo> e originale.Guarda che l'assistenza a pagamento esiste eh...kraneScarica barile
Evidentemente lo scarica barile non fa parte della filosofia delle aziende che lavorano con/su Linux.iRobyRe: Scarica barile
- Scritto da: iRoby> Evidentemente lo scarica barile non fa parte> della filosofia delle aziende che lavorano con/su> Linux.Come no.... ha detto correggiamo i buchi di altri, non i nostri. Non ci crede nessuno che la distro sia instabile per colpa dei buchi del software di altri. E poi cosa vogliono correggere? Correggono solo se gli altri sono d'accordo.certoRe: Scarica barile
- Scritto da: certo> - Scritto da: iRoby> > Evidentemente lo scarica barile non fa parte> > della filosofia delle aziende che lavorano> con/su> > Linux.> > Come no.... ha detto correggiamo i buchi di> altri, non i nostri. Non ci crede nessuno che la> distro sia instabile per colpa dei buchi del> software di altri. E poi cosa vogliono> correggere? Correggono solo se gli altri sono> d'accordo.Ehm, per la precisione ha detto:che se i programmi degli altri sono sui nostri repository ufficiali, allora noi (del team di Ubuntu) dobbiamo risolvere i/il bug che si presenta.zanderRe: Scarica barile
- Scritto da: zander> Ehm, per la precisione ha detto:> che se i programmi degli altri sono sui nostri> repository ufficiali, allora noi (del team di> Ubuntu) dobbiamo risolvere i/il bug che si> presenta.Sui loro repository ce sta di tutto.Che si mettono a correggere il software di tutti? Te pare possibile?E' solo una mossa pubblicitaria anche abbastanza petetica.cetoRe: Scarica barile
di codice scritto da canonical dentro ubuntu c'è poco e niente solo 3 o 4 strumenti di gestione che codice vuoi correggere?- Scritto da: certo> - Scritto da: iRoby> > Evidentemente lo scarica barile non fa parte> > della filosofia delle aziende che lavorano> con/su> > Linux.> > Come no.... ha detto correggiamo i buchi di> altri, non i nostri. Non ci crede nessuno che la> distro sia instabile per colpa dei buchi del> software di altri. E poi cosa vogliono> correggere? Correggono solo se gli altri sono> d'accordo.FabrizioRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
Ehehe, Slackware ed Ubuntu hanno due logiche abbastanza diverse.Francesco FreezoneDomani Ubuntu 8.04 SP1
https://wiki.ubuntu.com/HardyReleaseScheduleDopo due mesi dalla release.Spero abbiano risolto buona parte dei problemi ;)MAHRe: Domani Ubuntu 8.04 SP1
È una distribuzione che ha deciso di vivere sulla lama del rasoio, ed accontentare gli utenti con le ultime novità del mondo opensource.Purtroppo è una delle poche o forse l'unica ad avere kernel molto recenti ed includere ultime versioni di ogni driver e quindi girare sulle macchine moderne, specie i laptop sempre più completi di funzioni come webcam, bluetooth, infrarossi, schede bo2.11 draft N, lettori flash multi, ecc.iRobyRe: Domani Ubuntu 8.04 SP1
per carità! sp1? ma siamo fuori? NON È UN SERVICE PACK!!!ginoRe: Domani Ubuntu 8.04 SP1
SP1 ????e dai... non bestemmiare!!!!CCCEterna alfa
Le varie release ubuntu mi sembrano delle eterne versioni alfa.Io uso debian etch e trovo una incredibile stabilità di tutto il sistema operativo e delle applicazioni dei repository ufficiali.L'unico bug che ho trovato è l'icona di amarok che qualche volta si stacca dalla barra di kde (bug tra l'altro presente in tutte le distro).Per il resto ho provato ad usare ubuntu ma mi sono ritrovato sempre in una marea di strani bug.Il gruppo ubuntu vuole a tutti essere la distro linux più aggiornata ed evoluta, ma tutto ciò va a discapito della stabilità. Ad esempio provate ad installare l'ultima versione con kde4, non si riesce neanche a spostare le icone sul pannello, per non parlare di innumerevoli crash delle applicazioni.Dovrebbero smetterla di fare nuove release ogni 6 mesi e concentrarsi su una 'fatta bene', come avviene con debian, suse e redhat.TreepwoodRe: Eterna alfa
grazie debian per il bug SSL!!!quello si che e' codice stable e sicuro!Nome e cognomeRe: Eterna alfa
- Scritto da: Treepwood[cut]> Dovrebbero smetterla di fare nuove release ogni 6> mesi e concentrarsi su una 'fatta bene', come> avviene con debian, suse e> redhat.Disaccordo totale.Puoi gia' scegliere: se ti va bene Debian usa quella.Non capisco perche' non ci possa essere differenziazione negli approcci...PaolinoRe: Eterna alfa
il problema e' che ubuntu VUOLE uscire ogni sei mesi.E il tempo per rendere stabile il soft, semplicemente non c'e'.ecco perche me ne sto con debian stable e se voglio rischiare, testing. il problema non e' GPL si GPL no, Ubuntu si ubuntu no, ma il MODELLO DI SVILUPPO DEL CODICE.Tempi corti di rilascio equivalgono a potenziale bachi, fine della storia. E vale per win, macos gnu/linux... vale per tutti.attonitoRe: Eterna alfa
- Scritto da: Treepwood> Le varie release ubuntu mi sembrano delle eterne> versioni> alfa.> Io uso debian etch e trovo una incredibile> stabilità di tutto il sistema operativo e delle> applicazioni dei repository> ufficiali.> L'unico bug che ho trovato è l'icona di amarok> che qualche volta si stacca dalla barra di kde> (bug tra l'altro presente in tutte le> distro).> Per il resto ho provato ad usare ubuntu ma mi> sono ritrovato sempre in una marea di strani> bug.> Il gruppo ubuntu vuole a tutti essere la distro> linux più aggiornata ed evoluta, ma tutto ciò va> a discapito della stabilità.> > Ad esempio provate ad installare l'ultima> versione con kde4, non si riesce neanche a> spostare le icone sul pannello, per non parlare> di innumerevoli crash delle> applicazioni.> Dovrebbero smetterla di fare nuove release ogni 6> mesi e concentrarsi su una 'fatta bene', come> avviene con debian, suse e> redhat.Peró ci sono aspetti di debian (etch) francamente irritanti. Per esempio, perché non hanno fatto un'eccezione aggiungendo il supporto a ntfs-3g? Si, lo so che si può aggiungerlo in seguito manualmente con backports (a costo di un messaggio di incompatibilità del kernel), ma mi sembra una soluzione "dilettantesca"...vrmsRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
hai ragione, i bug di linux non sono i bug si windows, e i bug di windows non sono i bug di linux, poi, i bag di mac non sono i bug di solaris, i bug di solaris a loro volta non sono i bug del vms, aggiungerei che i bug di mac non sono i bug di linux e i bag di linux non sono i bug di windows. Secondo questo ragionamento windows è una fogna che puzza... complimenti bel modo di ragionare!abcRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
Ma guarda che è stata detta una cosa ben differente da come l'hai descritta tu.I Bug in Linux vengono "fixati" e in tempi rapidissimi, a differenza di quel zozzo di Windousosssss che se li porta dietro per mesi e mesi. E che quando esce la patch correttiva, dopo l'installazione e il successivo reboot obbligatorio per legge, devi farti il segno della croce.remoma debian
debian questo lavoro di patching (e anche altre distro) lo fa da una vita, sarebbe una delle poche distribuzioni rimaste a non patchare pacchetti. dove sta la novità ? che notizia sarebbe ?LuNaUbunto e bisunto
Ubunto 8.04, l'ho scaricato, masterizzato, messo in un pc, crash in fase di preinstallazuione... l'ho tolto e giocato frisby, da una parte all'altra della sala... altro che qualche bugs!abcRe: Ubunto e bisunto
(rotfl)(troll2)(rotfl)hiccupRe: Ubunto e bisunto
Per completare la tua tendenziosa affermazione riporto la mia:windows, installato da un annetto, aggiorno i driver per la mia ATI, installazione fallita, il kernel non riconosceva più la scheda video, nessuna soluzione se non formattare.installo ubuntu sull'altra partizione, e ci smanetto seriamente (ho riscritto xorg.conf forse dieci volte, ho reinstallato i driver come minimo due volte per ogni update) e mai un solo problema.Risultato? Linux OS stabile, windows per mia sorella (che ogni tanto perde dati e mi viene a chiedere aiuto, e io le rispondo che non è colpa mia se ha deciso di entrare in windows)franz1789Re: Ubunto e bisunto
- Scritto da: abc> Ubunto 8.04, l'ho scaricato, masterizzato, messo> in un pc, crash in fase di preinstallazuione...Ammazza... che trollata di basso livello...> l'ho tolto e giocato frisby, da una parte> all'altra della sala... altro che qualche> bugs!Si, forse e' meglio che ti dedichi hai "frisby" piuttosto che all'informatica.PaolinoBravo Shuttleworth.
I programmatori della Canonical, cioè quelli di Ubuntu sono stipendiati per ciò che riguarda Ubuntu, la decisione di Shuttleworth, di ampliare le loro competenze alla risoluzione(collaboreranno) di bug che riguardano software di terze parti(presenti nei repository) è una scelta lodevole, porterà solo benefici.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 02 luglio 2008 13.45-----------------------------------------------------------gnulinux86Re: Ubunto e bisunto
- Scritto da: abc> Ubunto 8.04, l'ho scaricato, masterizzato, messo> in un pc, crash in fase di preinstallazuione...> l'ho tolto e giocato frisby, da una parte> all'altra della sala... altro che qualche> bugs!Visto che figata ? Meglio di Wii !(troll3)il gelato che uccideRe: Ubunto e bisunto
io col DvD di Windows VIsta ho fatto di peggio, ma pensa, con molta più soddisfazione, perchè lo comprato ho provato ad installarlo, e via con le schermate blu, per un periodo lo usato per raccogliere la cacca del mio cane, e funziona meglio della classica paletina, però dopo mi ha dato problemi dopo un pò rallenta pure se lo usi per raccogliere le feci, e quindi lo buttato nei casonetti della raccolta differenziata, però non cera quello della merda, e quindi lo messo in quello della plastica.123Ubuntu funziona eccome
Il discorso di Mark mi pare molto corretto e ben orientato all'utente desktop anche quello un pò smaliziato, le compilazioni le lasciamo a chi le vuole o le sa fare! personalmente uso ubuntu da un paio di anni e mi trovo moolto bene, riavvio win solo per fare qualche gioco, usare sporadicamente un' applicazione e aggiornare l'antivirus.....chiaro ci vuole hardware compatibile per non avere problemi o averne pochi in ambito linux, ma se vi fate consigliare un harware ad hoc andate alla stragrande.ubuntu l'ho su 3 pc un desktop vecchio un desktop recente e pompato e un piccolo portatile, va su tutto, ho problemi di accelerazione 3d sul portatile ma la cosa non mi interessa, sui due fissi è UNA BOMBA!Gli utenti windows parlano male di una cosa che non conoscono, gli utenti linux sono o erano anche utenti Win quindi conoscono effettivamente i pregi e difetti di entrambi bisogna essere obiettivi e l'ago della bilancia è sicuramente a favore del mondo LINUX, provare per credere, magari inizialmente fatevi aiutare da qualcuno e poi ne riparliamo.A linux mancano alcuni sofware professionali che comunque servono ad una ristretta fetta di utenti, quello si ma non è colpa di LINUX!AlbylatinRe: Ubuntu funziona eccome
Quoto alla stragrande.ifconfigRe: Ubuntu funziona eccome
quot ma solo un po' :PgloglogloMa chi si crede di essere?
Ubuntu è fondamentalmente una debian con un installatore grafico e una migliore rilevazione dei driver...Chi si credono di essere per poter mettere mano in tutti i pacchetti che compongono ubuntu? e sopratutto QUANTI si credono di essere?Questo è marketing non informaticaDarshanRe: Ma chi si crede di essere?
Hey man,non hai capito una mazza di quello che "dicevo".Mark Shuttlewor thRe: Ma chi si crede di essere?
- Scritto da: Darshan> Ubuntu è fondamentalmente una debian con un> installatore grafico e una migliore rilevazione> dei> driver...> Chi si credono di essere per poter mettere mano> in tutti i pacchetti che compongono ubuntu?> > e sopratutto QUANTI si credono di essere?> > Questo è marketing non informaticaLa distro è sua e ci fa quel che gli pare, chi se ne frega di debian.ShibaRe: Ma chi si crede di essere?
"Shuttleworth ha spiegato che gli sviluppatori di Ubuntu non possono più limitarsi a correggere i bug contenuti nel codice da loro stessi creato o modificato: affinché Ubuntu venga percepito come un sistema operativo stabile e affidabile, Shuttleworth ritiene che il proprio team debba occuparsi dei problemi che affliggono l'intero codice di Ubuntu, incluso quello relativo a componenti e applicazioni scritte da terze parti."Io intendevo che quello che dice di voler fare è impossibileDarshanRe: Ma chi si crede di essere?
Quanto detto da Shuttleworth, non significa, che loro sistemeranno da soli tutti i bugs, ma che offriranno i loro aiuto/supporto nella risoluzione dei bugs riguardanti i software di terze parte presenti nei repository di Ubuntu.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 02 luglio 2008 13.17-----------------------------------------------------------gnulinux86Re: Ma chi si crede di essere?
Shuttleworth è il fondatore della Canonical, uno dei prodotti della Canonical è propio Ubuntu, una distro Linux, basata/derivata da Debian. Shuttleworth ha semplicemente detto, che è giusto che i programmatori della Canonical, si occupino anche della risoluzione dei bugs dei software di terze parti presente nei repository di Ubuntu, per rendere Ubuntu ancora più stabile, non c'è nulla di scandaloso, anzi è un ottima idea, nei progetti OpenSource è normale che ci si aiuti, sopratutto quando si tratta della risoluzione dei bugs.gnulinux86Re: Ma chi si crede di essere?
- Scritto da: gnulinux86> Shuttleworth è il fondatore della Canonical, uno> dei prodotti della Canonical è propio Ubuntu, una> distro Linux, basata/derivata da Debian.> Shuttleworth ha semplicemente detto, che è giusto> che i programmatori della Canonical, si occupino> anche della risoluzione dei bugs dei software di> terze parti presente nei repository di Ubuntu,> per rendere Ubuntu ancora più stabile, non c'è> nulla di scandaloso, anzi è un ottima idea, nei> progetti OpenSource è normale che ci si aiuti,> sopratutto quando si tratta della risoluzione dei> bugs.L'idea del secolo. Adesso vedremo in quanti lo cagheranno.ma vaMagari qualcuno leggesse la notizia...
... originale prima di scrivere caxate nei commenti e nelle news.Mark dice semplicemente che Ubuntu deve migliorare il rate di forwarding dei bug report e dialogo con gli altri principali progetti. Eccezione fatta per Gnome il rate e' molto basso. Come dice GKH in un suo talk presso Google, Canonical ritorna 0 su 0 al kernel folks come contributo. E posso dire che la stessa cosa vale in larga parte con Canonical anche nei riguardi di Debian. Nella maggior parte dei casi gli Ubuntu developer non si peritano di forwardare alcunche' ai Debian maintainer, preferiscono reiterare le patch diecimila volte. Nella maggior parte dei casi io non conosco neanche uno degli Ubuntu developer che 'dicono' di mantenere i miei package. Se non fosse per il PTS di Debian non si saprebbe nemmeno quali bug sono aperti per Ubuntu e quali eventuali patch aggiuntive sono presenti.FrengoRe: Magari qualcuno leggesse la notizia...
- Scritto da: Frengo> ... originale prima di scrivere caxate nei> commenti e nelle> news.> Mark dice semplicemente che Ubuntu deve> migliorare il rate di forwarding dei bug report e> dialogo con gli altri principali progetti.> Eccezione fatta per Gnome il rate e' molto basso.Ecco, messa così è molto più seria come proposta. L'articolo non è che sia chiarissimo.Infatti praticamente tutte le distro segnalano all'upstream le patch che creano per i loro software, e mi pareva strano che questa fosse una grossa novità.Finalmente anche lui ha detto ai suoi "contribuite meglio alla comunità". Era il peggior difetto di Ubuntu. Se lo risolveranno, guadagneranno molta stima da parte mia.Bye.ShuRe: I bug di Linux non sono i bug di Windows
> Una release ogni sei mesi non testata non serve> ad una cippa e di bug aperti piu' di un anno fa e> mai risolti Perfettamente d'accordo, dovrebber fare una release ogni anno al massimo, sarebbe già sufficiente.Leggendo il post sul log di Shuttleworth mi ha impressionato il numero di bug di Gnome, confermando la mia impressione all'uso.Forse sono più visibili degli altri.Saluti.sbseriesDobbiamo assumerci...
"Dobbiamo assumerci la nostra parte di responsabilità per tutti i difetti software contenuti nella nostra distribuzione", allora con Amarok si divertiranno !!!NexsoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiGaia Bottà 01 07 2008
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