Mike Pence ha annunciato il rilancio del National Space Council , organizzazione creata all’epoca della prima Amministrazione Bush (padre) e ora riportata in vita da Donald Trump. Obiettivo: riportare gli astronauti in carne e ossa – e possibilmente di nazionalità americana – sulla Luna.
Stando a quanto ha sostenuto il vice-presidente Pence, gli USA devono tornare a essere protagonisti del settore spaziale dopo un lungo periodo privo di grandi ambizioni o programmi chiari, soprattutto considerando il fatto che oggi la concorrenza è più agguerrita che mai.
Il nuovo Consiglio dovrà quindi dare una nuova visione coerente al programma spaziale statunitense, ha detto Pence, con iniziative che porteranno sia al rilancio delle missioni con equipaggio umano che alla difesa delle comunicazioni satellitari contro i tentativi di compromissione da parte di Cina e Russia.
Pence guiderà in prima persona la nuova organizzazione, e si assicurerà del fatto che l’installazione di una presenza americana fissa sulla Luna rappresenti un “obiettivo strategico vitale” per tutti i soggetti coinvolti. Al consiglio farà ovviamente riferimento NASA, ma lo faranno anche le compagnie spaziali private salite alla ribalta in questi ultimi anni.
La possibilità di sfruttare i nuovi talenti e le nuove iniziative private ( SpaceX in primis) per raggiungere l’obiettivo lunare – l’orbita prima e l’allunaggio poi – sarà uno dei punti cardine della nuova iniziativa spaziale della Casa Bianca, ha dichiarato ancora Pence.
E NASA? L’agenzia spaziale statunitense ha ricoperto quasi un ruolo di secondo piano nell’annuncio di Pence, ma già in passato Trump si era detto un supporter dell’organizzazione. NASA ha detto di voler portare l’uomo su Marte, e la Luna dovrebbe a questo punto rappresentare uno step intermedio per la cui conquista non dovrebbero quantomeno mancare i fondi per i prossimi anni dell’Amministrazione Trump.
Alfonso Maruccia
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Ma chissenefrega dei contenuti originali
Se Netflix si pone come alternativa al mulo, quello che la gente vuole vedere sono i contenuti gia' esistenti, non quelli originali.Con questa mossa finiranno col perdere quei pochi utenti che gia' hanno.Io suggerisco caldamente di far pagare l'aumento per i contenuti originali solo a coloro che sono effettivamente interessati ai contenuti originali.panda rossaRe: Ma chissenefrega dei contenuti originali
- Scritto da: panda rossa> Se Netflix si pone come alternativa al mulo,Concordo, il punto è che con il mulo deve fare ricerche, verificare ciò che scarichi, attendere il tempo di scaricamento, rinunciare spesso e volentieri alla qualità, tenere sui tuoi supporti roba che guarderai una volta nella vita, guardare la roba o in un solo device o romperti le balle a portartelo in giro, in base al programma che usi non si ricorda dove eri arrivato o le puntate delle serie già viste, i profili per la famiglia.Il tutto ti viene offerto ad un prezzo che va dagli 8 ai 12 euro al mese, senza vincoli di tempo (un mese lo fai, un altro lo disdici senza penali o altro), inoltre lo puoi condividere con amici (io ho un premium che dividiamo in 3, sono 4 euro al mese, 48 euro l'anno).Per questa cifra io preferisco la comodità di Netflix che rompermi le scatole con il mulo o con i torrent, quando ho due orette di tempo non ho altro da fare che mettermi seduto in divano e scegliere cosa guardare (nei limiti dell'offerta ovviamente), mentre i miei figli guardano i loro profili per bambini senza preoccupazioni da parte mia, e lo si fa ta TC + tablet o TV + console o come ci pare, senza nessun pensiero.Non discuto chi usa il mulo, ma se io pago lo faccio per una cosa che si chiama tempo e comodità, non per i contenuti "originali" o in anteprima ecc, anzi, mi interesserebbe che ampliassero l'offerta con roba anche più vecchiaComodoRe: Ma chissenefrega dei contenuti originali
- Scritto da: Comodo> - Scritto da: panda rossa> > Se Netflix si pone come alternativa al mulo,> > Concordo, il punto è che con il mulo deve fare> ricerche, verificare ciò che scarichi, attendere> il tempo di scaricamento, rinunciare spesso e> volentieri alla qualità, tenere sui tuoi supporti> roba che guarderai una volta nella vita, guardare> la roba o in un solo device o romperti le balle a> portartelo in giro, in base al programma che usi> non si ricorda dove eri arrivato o le puntate> delle serie già viste, i profili per la> famiglia.> > Il tutto ti viene offerto ad un prezzo che va> dagli 8 ai 12 euro al mese, senza vincoli di> tempo (un mese lo fai, un altro lo disdici senza> penali o altro), inoltre lo puoi condividere con> amici (io ho un premium che dividiamo in 3, sono> 4 euro al mese, 48 euro> l'anno).> Per questa cifra io preferisco la comodità di> Netflix che rompermi le scatole con il mulo o con> i torrent, quando ho due orette di tempo non ho> altro da fare che mettermi seduto in divano e> scegliere cosa guardare (nei limiti dell'offerta> ovviamente), mentre i miei figli guardano i loro> profili per bambini senza preoccupazioni da parte> mia, e lo si fa ta TC + tablet o TV + console o> come ci pare, senza nessun> pensiero.> > Non discuto chi usa il mulo, ma se io pago lo> faccio per una cosa che si chiama tempo e> comodità, non per i contenuti "originali" o in> anteprima ecc, anzi, mi interesserebbe che> ampliassero l'offerta con roba anche più> vecchiaE perché mai qualcuno dovrebbe avere da ridire, su quello che tu trovi per te stesso e la tua famiglia più comodo?Stai comodo? Significa che sei non dico felice, ma 'adagiato' su quello consono a te! Fregatene di chi non approva! :) E così che dev'essere!!sono la morte..Re: Ma chissenefrega dei contenuti originali
renditene contosei il peso morto del forumRe: Ma chissenefrega dei contenuti originali
In realtà io ho apprezzato molti dei titoli originali netflix.Gli unici che proprio non sopporto sono quelli derivati da eroi marvel..mementomoriRe: Ma chissenefrega dei contenuti originali
tra questi la serie su daredevil a me è piaciutapifferoRe: Ma chissenefrega dei contenuti originali
> Io suggerisco caldamente di far pagare l'aumento> per i contenuti originali solo a coloro che sono> effettivamente interessati ai contenuti> originali.A quanto pare i soldi li hanno gia' spesi https://www.upgo.news/netflix-originals-debiti/"Netflix. Gli originals costano caro. 3 miliardi di debiti"l'equazione pago poco ho molto in cambio funziona sola nella testa di chi e' stato intortato dal marketingvuoi comprare i contenuti? PAGAvuoi produrre i contenuti per conto tuo? PAGAvuoi vedere qualcosa in piu'? PAGA DI PIU'Mago...
Netflix è una truffa... una presa in giro! Se usate Netflix e vi aumentano i prezzi sotto il cu*o ve lo siete meritati! @^Pianeta VideoRe: ...
- Scritto da: Pianeta Video> Netflix è una truffa... una presa in giro! Se> usate Netflix e vi aumentano i prezzi sotto il> cu*o ve lo siete meritati!> @^bravo dillo a chi lo usa....Re: ...
- Scritto da: Pianeta Video> Netflix è una truffa... una presa in giro! Se> usate Netflix e vi aumentano i prezzi sotto il> cu*o ve lo siete meritati!> @^Hai ragione da vendere.Il mulo invece e' sempre stato AGGRATIS!Fammi un kebab senza cipolla, gia' che ci sei.E con le patatine!panda rossaRe: ...
Acquisteresti un kebab da questo individuo ? Che coraggio ... Io lo prenderei da chi fa ristorazione di professione, non da un fallito riciclato ... !Joe TornadoRe: ...
- Scritto da: Joe Tornado> Acquisteresti un kebab da questo individuo ? Che> coraggio ... Io lo prenderei da chi fa> ristorazione di professione, non da un fallito> riciclato ...> !No, mica da lui, ma dal turco che adesso esercita nei suoi ex locali.Ma siccome lui e' li' fuori seduto sul marciapiede con il cappello a terra e appeso al collo un cartello che dice "ex videotecaro fallito", gli ho solo chiesto di entrare un attimo e ordinarmelo.panda rossaMonopolio culturale
Non ho mai visto niente di Netflix eppure conosco le serie che trasmette perché dovunque mi giro trovo notizie che esaltano quella o quell'altra serie. Segno che non è vero che Netflix spende tanto nelle produzioni, Netflix spende tanto di pubblicità occulta.Il vero problema vero qui è il monopolio culturale delle corporations americane.ebb90c0cf0fRe: Monopolio culturale
Nel caso non te ne fossi accorto, sono circa 60 anni che siamo sotto l'influsso culturale americano.Prima era francese...porto franco americanoRe: Monopolio culturale
- Scritto da: porto franco americano> Nel caso non te ne fossi accorto, sono circa 60> anni che siamo sotto l'influsso culturale> americano.Ma all'inizio non era un monopolio.74069c2c6f2rimoduliamoci
"....rimodulazioni...."Carina questa parola.I prezzi rimodulati.Non alzati, rimodulati.rimmelGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 6 ott 2017Ti potrebbe interessare