Waze ha finalmente ricevuto una funzione che Google Maps ha da anni: la possibilità di usare l’app mobile sullo smartphone mentre Android Auto è connesso. Google ha sempre fatto dei favoritismi tra le due app GPS, aggiornando Maps regolarmente, mentre Waze restava indietro.
Waze: ora si può usare l’app mobile insieme ad Android Auto
La funzione permette di usare Waze direttamente sul telefono anche quando Android Auto è attivo, così si può cercare rapidamente un luogo e impostare la destinazione prima di lanciare la navigazione. Una volta definita la destinazione sul telefono, le indicazioni compaiono automaticamente su Android Auto sullo schermo del cruscotto. È il tipo di integrazione fluida che dovrebbe essere standard ma che Waze ha ricevuto con anni di ritardo rispetto a Maps.
La funzione era in fase di test da diversi mesi. Ora è effettivamente in fase di roll out, come confermato da Android Police.
Concretamente, è possibile aprire Waze sullo smartphone mentre Android Auto è connesso all’auto. Si può cercare un indirizzo o un punto di interesse, impostarlo come destinazione, e poi la navigazione appare sullo schermo dell’auto. Non è più necessario usare l’interfaccia di Android Auto per cercare la destinazione. Un sollievo visto che rispetto all’app mobile è più lenta e scomoda.
Ovviamente, non si deve usare il telefono mentre si guida. La funzione è pensata per impostare la destinazione prima di partire o quando si è fermi, poi bisogna mettere via il telefono e seguire le indicazioni su Android Auto.
Come attivare la funzione se non appare
Se la funzione non appare automaticamente, ci sono alcuni passaggi che gli utenti di Reddit consigliano. Primo, assicurarsi di avere l’ultima versione di Waze installata. Andare sul Play Store, cercare Waze, e aggiornare se c’è una versione più recente disponibile. Poi riavviare l’app e provare di nuovo.
Per alcuni utenti ha funzionato l’arresto forzato dell’app. Bisogna andare nelle impostazioni Android, trovare Waze nelle app, e selezionare “Forza arresto”. Poi riaprire l’app e connettere Android Auto. Questo può aiutare a resettare eventuali configurazioni che impedivano alla funzione di apparire.
Waze resta comunque indietro rispetto a Maps
Nonostante questo aggiornamento, Waze rimane significativamente indietro rispetto a Google Maps in termini di funzioni moderne. Gemini, l’intelligenza artificiale di Google, non è ancora stata integrata in Waze come su Maps. Inoltre, non è compatibile con i Live Updates di Android 16, una funzionalità che permette aggiornamenti più fluidi delle app senza dover passare attraverso il Play Store.
La politica di Google è comprensibile fino a un certo punto. Maps è chiaramente il prodotto di punta, e Waze serve un pubblico più di nicchia di automobilisti che vogliono alert su traffico e autovelox. Ma considerando che possiede entrambe le app dal 2013, il ritardo costante di Waze sembra più trascuratezza che strategia. Ma non ci lamentiamo troppo, questa funzione era attesa da anni, quindi meglio tardi che mai.