Western Digital ha comunicato di aver rilevato un’intrusione non autorizzata nella rete interna. Le indagini sono ancora in corso, quindi mancano i dettagli sull’accaduto. Tuttavia sembra siano stati sottratti alcuni dati. Per limitare i rischi sono stati fermati sistemi e servizi, tra cui My Cloud.
Network breach: My Cloud offline
Il produttore californiano scrive nel comunicato stampa che l’incidente è avvenuto lo scorso 26 marzo. Ignoti cybercriminali sono riusciti ad accedere a vari sistemi. Le indagini sono state avviate con la collaborazione di esperti di sicurezza esterni e in stretto contatto con le forze dell’ordine.
Al momento non si conosce il metodo usato per effettuare l’intrusione, ma in casi simili ciò avviene solitamente tramite ingegneria sociale (invio di email di phishing ai dipendenti). Western Digital conferma però che sono stati sottratti alcuni dati (non è chiaro se informazioni aziendali o degli utenti).
Il produttore ha già implementato misure proattive per garantire la sicurezza, come la disattivazione di sistemi e servizi. Quindi gli utenti potrebbero notare malfunzionamenti. Uno dei servizi colpiti è My Cloud. Provando ad accedere alle due versioni viene mostrato il messaggio di errore “503 Service Temporarily Unavailable“. La pagina dello stato conferma che il servizio è offline.
Nelle prossime ore dovrebbero essere forniti ulteriori dettagli sull’accaduto.
Aggiornamento (8/04/2023): Western Digital ha spiegato come accedere ai file tramite la funzionalità Local Access.