WhatsApp: arrivano le chat con altre app di messaggistica

WhatsApp: arrivano le chat con altre app di messaggistica

WhatsApp sta testando la possibilità di chattare con utenti di altre app di messaggistica. Disponibile solo in Europa per conformità al DMA.
WhatsApp: arrivano le chat con altre app di messaggistica
WhatsApp sta testando la possibilità di chattare con utenti di altre app di messaggistica. Disponibile solo in Europa per conformità al DMA.

WhatsApp sta testando la possibilità di chattare con persone che usano altre app di messaggistica, come Telegram, Signal e Messenger. Una piccola rivoluzione, che sta per arrivarre nella versione beta 2.25.33.8 su Android.

L’app di Meta si è sempre comportata come un fortino impenetrabile, chi era dentro, era dentro, e basta. Ma ora questa barriera sta per cedere, almeno in Europa, dove il Digital Markets Act ha imposto alle grandi piattaforme di aprire i loro giardini recintati.

Su WhatsApp si potrà chattare con Telegram e Signal

La funzione si chiama “Third-Party Chats”, che si potrebbe tradurre con “Chat di terze parti“, e permette di conversare su WhatsApp con persone che usano altre applicazioni di messaggistica. Per attivarla basta andare in Parametri > Account > Discussioni terze e abilitare l’opzione.

Sono supportate tutte le funzioni essenziali: messaggi di testo, foto, video, messaggi vocali e documenti. Quindi le cose fondamentali per chattare normalmente ci sono. Gli utenti possono scegliere tra una casella di posta combinata, dove tutte le conversazioni WhatsApp e quelle provenienti da app esterne appaiono insieme, oppure mantenerle separate in due inbox distinte. Si possono anche personalizzare le notifiche, la qualità dei media inviati e gli avvisi.

Mancano ancora alcune funzionalità native di WhatsApp, come gli stati, gli adesivi e i messaggi effimeri. Ma è un inizio, e probabilmente queste lacune verranno colmate con il tempo.

L’Europa fa da apripista

Per ora le chat con app esterne sono riservate all’Europa. Non è una scelta casuale o un favore particolare agli utenti europei: è una conseguenza diretta del Digital Markets Act, la legge europea che ha imposto alle grandi piattaforme tecnologiche di rendere i loro servizi interoperabili.

WhatsApp sta essenzialmente adeguandosi alle normative europee, trasformando un obbligo legale in una funzione che viene presentata come un passo avanti verso maggiore apertura e libertà per gli utenti. Il che, in fondo, è vero. Ma sarebbe stato più onesto ammettere che senza il DMA probabilmente non l’avremmo mai vista…

Il roll out dovrebbe avvenire nelle prossime settimane. Per chi vive fuori dall’Europa, invece, non ci sono ancora tempistiche chiare.

Attualmente l’unica applicazione compatibile con questa funzione è BirdyChat. Non esattamente un nome che fa tremare i polsi dei giganti della messaggistica, ma è comunque un punto di partenza. WhatsApp ha stabilito requisiti piuttosto rigidi in termini di sicurezza e crittografia che le app terze devono rispettare per poter interagire con la sua piattaforma. La lista delle app compatibili è destinata a crescere man mano che si adegueranno alle specifiche tecniche richieste, si spera almeno Telegram o Signal.

Il controllo nelle mani degli utenti

WhatsApp ha sottolineato che questa funzione è totalmente facoltativa. Nessuno sarà obbligato ad attivare le chat con app esterne. C’è però un dettaglio interessante: a causa delle diverse politiche sulla privacy delle varie app di messaggistica, un contatto bloccato su WhatsApp potrebbe essere in grado di scrivere tramite un’app esterna.

L’unico dato personale che può essere condiviso tra piattaforme è il numero di telefono, il che limita parzialmente i rischi, ma apre comunque scenari che prima non esistevano. Un compromesso che alcuni utenti accetteranno volentieri, mentre altri preferiranno tenere disattivata l’opzione.

Il prossimo passo saranno i gruppi multi-piattaforma, dove persone che usano piattaforme diverse potranno partecipare alla stessa conversazione di gruppo.

Fonte: WABetaInfo
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Pubblicato il
7 nov 2025
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