WiFi 6: al via il programma di certificazione della Alliance

Oggi prende il via ufficialmente l'era del WiFi 6

Prende ufficialmente il via il programma di certificazione della Wi-Fi Alliance per i dispositivi compatibili con la tecnologia WiFi 6.
Oggi prende il via ufficialmente l'era del WiFi 6
Prende ufficialmente il via il programma di certificazione della Wi-Fi Alliance per i dispositivi compatibili con la tecnologia WiFi 6.

Il badge visibile nell’immagine di apertura qui sopra e in quella allegata nell’articolo presto sarà presente sui packaging dei dispositivi destinati al mercato. Indicherà un prodotto al 100% compatibile con WiFi 6 (nome breve per IEEE 802.11ax), i cui vantaggi in termini di prestazioni ed efficienza sono stati spiegati più volte su queste pagine.

WiFi 6, al via le certificazioni

La Wi-Fi Alliance ha infatti dato ufficialmente il via al programma per il rilascio delle certificazioni necessarie al fine di garantire la piena compatibilità con la tecnologia. Questo nuovo step evolutivo mira a soddisfare le esigenze di connettività in un ambito domestico e professionale che vede sempre più terminali collegati allo stesso network: non più solo computer desktop o laptop e smartphone o tablet, ma anche gadget come smartwatch, smart speaker, smart display, televisori, set-top box e tutto ciò che è riconducibile alle categorie di smart home e Internet of Things.

Il badge WiFi 6 Certified della Wi-Fi Alliance

In termini teorici, WiFi 6 va a migliorare la velocità di picco nella trasmissione dei dati (da 3,5 Gbps a 9,6 Gbps), ma i benefici si manifestano soprattutto in una latenza ridotta all’interno di scenari come quello appena descritto dove un numero elevato di apparecchiature comunicano in contemporanea con la stessa rete.

Smartphone e WiFi 6

È bene precisare che la giornata odierna, sebbene dia formalmente inizio all’era di WiFi 6, non si traduce nella disponibilità a partire da oggi dei primi dispositivi compatibili: alcuni sono già sul mercato e altri vi giungeranno senza nemmeno passare dalla fase di certificazione. Curiosamente, l’annuncio coincide con i giorni che vedono il lancio degli iPhone 11: i nuovi smartphone di Cupertino offrono il supporto alla tecnologia su tutti i modelli, quello base disponibile a partire da 839 euro, il Pro in vendita da 1.189 euro e il top di gamma Pro Max acquistabile da 1.289 euro.

I più recenti telefoni della mela morsicata, ad esempio, non sono stati certificati dalla Wi-Fi Alliance, che invece ha dato il suo via libera al Galaxy Note 10 di Samsung, già acquistabile da qualche tempo e in questo momento scontato a 853 euro su Amazon.

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Pubblicato il
16 set 2019
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