Microsoft ha annunciato la disponibilità della nuova build 26220.7344 (KB5070316) di Windows 11 25H2 per gli iscritti ai canali Dev e Beta del programma Insider. La principale funzionalità è rappresentata dal supporto nativo per il Model Context Protocol (MCP) che permette agli agenti AI di accedere al sistema operativo. Altre novità riguardano Quick Machine Recovery (QMR), MIDI e suggerimenti per le app.
Novità della build 26220.7344
Il Model Context Protocol (MCP) è uno standard open source sviluppato da Anthropic che consente ai LLM (Large Language Model) di effettuare una connessione bidirezionale con app, tool e servizi. La build 26220.7344 di Windows 11 25H2 introduce il supporto nativo per MCP. Gli agenti AI possono accedere al sistema operativo attraverso il Windows On-Device Registry (ODR) in modo sicuro.
Microsoft ha aggiunto i primi due connettori (annunciati durante la conferenza Ignite 2025): File Explorer e Windows Settings. Il primo permette agli agenti AI di gestire, organizzare e recuperare file locali sul dispositivo con il consenso dell’utente. Sui Copilot+ PC consente anche di eseguire ricerche in linguaggio naturale per recuperare il file esatto in base a descrizione, contenuto e metadati.
Il secondo, disponibile sui Copilot+ PC, consente di controllare e modificare le impostazioni o navigare direttamente verso pagine specifiche, come quelle relative a display, mouse, tastiera e audio, utilizzando il linguaggio naturale.
La funzionalità Quick Recover Machine è stata invece attivata per impostazione predefinita sui dispositivi con la versione Professional del sistema operativo. I musicisti possono invece sfruttare i Windows MIDI Services che aggiungono il supporto per MIDI 1.0 e MIDI 2.0.
L’ultima novità riguarda infine la ricerca delle app non installate. Nell’elenco mostrato nel menu contestuale “Apri con” viene suggerita l’app più adatta per aprire un file. Invece di cercarla sul Windows Store può essere scaricata direttamente.
Microsoft ha inoltre aggiornato l’emulatore Prism per supportare la traduzione di più estensioni dell’architettura x86, tra cui AVX e AVX2. Ciò significa che sui dispositivi con chip Arm (Snapdragon X) è possibile eseguire un numero maggiore di app e giochi. L’update è disponibile su Windows 11 24H2 e 25H2.