Durante l’evento di ieri sera, Microsoft ha annunciato una nuova categoria di computer denominata Copilot+ PC. Grazie ai processori Qualcomm con NPU integrata (in futuro anche AMD e Intel) e all’emulatore Prism è possibile sfruttare le nuove funzionalità IA di Windows 11, tra cui Recall (Richiamo in italiano).
Emulatore Prism e funzionalità IA
Microsoft aveva rilasciato una versione ARM del suo sistema operativo (Windows RT), ma è stato un flop clamoroso, principalmente per l’assenza del supporto alle app x86. Windows 11 supportava già i processori ARM, ma l’azienda di Redmond ha deciso di aggiornare alcuni componenti principali, tra cui il kernel. Sono stati inoltre aggiunti il Windows Copilot Runtime e l’emulatore Prism.
Quest’ultimo permette di seguire le app x86/x64 con prestazioni fino a due volte superiori rispetto alla precedente generazione di dispositivi ARM. Ovviamente i vantaggi della nuova architettura si noteranno con le app native. Microsoft afferma che ci sono già versioni ARM di quelle più popolari, tra cui Microsoft 365, Chrome, Edge, Firefox, Spotify, Zoom, WhatsApp, Dropbox e Photoshop.
Durante l’evento di ieri sera sono state annunciate nuove funzionalità IA di Windows 11. Inizialmente saranno disponibili sui prodotti con chip Snapdragon X Elite/Plus, in quanto sono al momento gli unici con NPU (Neural Processing Unit) che soddisfa i requisiti minimi (40 TOPS). In futuro arriveranno anche sui prodotti con chip Intel Lunar Lake e AMD Zen 5 tramite aggiornamento software.
La funzionalità più interessante è Recall che permette di trovare tutti i contenuti del passato tramite una timeline o la ricerca testuale. Ciò è possibile grazie ad oltre 40 modelli IA di piccole dimensioni, integrati in Windows 11, che effettuano la catalogazione in background.
Anche Cocreator di Paint sfrutta la NPU dei chip Qualcomm e gli SLM (Small Language Model) per generare immagini localmente, senza accedere al cloud, tramite input testuale. Una simile funzionalità è Restyle Image dell’app Foto.
Live Captions consente invece di generare sottotitoli in tempo reale di qualsiasi video con audio in oltre 40 lingue. Funziona sia con live streaming che video registrato (anche senza connessione ad Internet). Microsoft ha infine migliorato gli effetti Windows Studio.