Un numero imprecisato di utenti di Windows 7 ha vissuto alcune ore di scompiglio a causa di uno strano aggiornamento arrivato via Windows Update (WU), servizio generalmente considerato affidabile ma che nel caso in oggetto è stato vittima di quello che appare un semplice errore umano.
L’aggiornamento, classificato come “importante” e descritto come un language pack, occupa 4,3 Megabyte ed facilmente riconoscibile per via della presenza di informazioni e descrizioni testuali totalmente prive di senso .
In genere i tentativi di installazione da parte degli (improvvidi) utenti non sono andati a buon fine, e in un caso c’è stato chi si è lamentato di aver “rovinato” il proprio laptop rendendo il sistema inutilizzabile in seguito al download dell’update.
Nel frattempo la discussione tra gli utenti si è animata e sono cominciate a circolare le prime ipotesi sull’origine della patch, con tanto di teoria sulla compromissione dei server Microsoft e la successiva distribuzione di codice malevolo come già successo in passato .
La distribuzione dell’update privo di senso su Windows Update è in ogni caso durata poche ore, e la risposta ufficiale di Redmond alle richieste di spiegazioni arrivate dagli utenti non si è fatta attendere: la patch era un pacchetto di “test” finito per sbaglio nel canale pubblico degli aggiornamenti WU. Avesse riguardato Windows 10, per cui l’installazione degli update è obbligatoria per gli utenti home, Microsoft avrebbe ora un problema piuttosto serio da gestire.
Alfonso Maruccia