Elon Musk ha chiuso i rubinetti. X ha aggiornato il suo accordo per sviluppatori, vietando esplicitamente l’uso dei contenuti della piattaforma per addestrare modelli AI di terze parti.
X blinda i suoi dati: stop all’addestramento AI per i concorrenti di Grok
Il nuovo divieto è chiaro e diretto: “Non devi tentare di usare l’API di X o i contenuti di X per perfezionare o addestrare un modello fondamentale o di frontiera“. Fine dei giochi per chi sperava di addestrare gratuitamente i propri algoritmi con i miliardi di tweet, foto e conversazioni presenti sulla piattaforma.
La situazione però è un po’ paradossale. Mentre X vieta agli sviluppatori esterni di usare i suoi dati tramite API, continua a permettere alla propria azienda e ai “collaboratori terzi” di farlo attraverso i termini di servizio standard. Insomma, ha due pesi e due misure. La differenza è sostanziale. Gli utenti ordinari, quando postano su X, concedono ancora alla piattaforma il diritto di usare i loro contenuti per addestrare Grok e potenzialmente altri modelli. Ma le aziende che vogliono accedere a questi dati tramite le API ufficiali per il proprio chatbot, ora devono passare alla cassa.
Una strategia di monetizzazione mascherata
Non è difficile leggere tra le righe. xAI ha investito miliardi nello sviluppo di Grok e nell’acquisizione di X. Permettere ai concorrenti di accedere gratuitamente agli stessi dati che alimentano Grok sarebbe come annullare il proprio vantaggio competitivo.
Reddit ha fatto qualcosa di simile, mettendo i suoi dati dietro un paywall e chiudendo accordi milionari con Google e OpenAI. La differenza, è lo ha fatto apertamente, mentre X sta usando la scusa delle “restrizioni tecniche” per nascondere quello che è chiaramente un modello di business, che per carità, ci sta tutto.
La scelta non è casuale. L’industria dell’AI sta attraversando una crisi di dati. I modelli linguistici hanno praticamente fagocitato tutto quello che era presente in rete pubblicamente, e ora le aziende sono alla disperata ricerca di nuove fonti di addestramento di qualità. X non fa altro che seguire il trend.
Dopo anni di dati liberi e aperti, le piattaforme stanno costruendo muri attorno ai loro contenuti. La logica è semplice: se i dati hanno valore per l’AI, perché regalarli? Meglio venderli o usarli per i propri progetti.