Xbox e il multiplayer interattivo

Xbox e il multiplayer interattivo

Microsoft compra Beam, giovane startup attiva nel mondo dei videogiochi, la cui piattaforma consente di aggiungere elementi interattivi allo streaming video delle partite multigiocatore
Microsoft compra Beam, giovane startup attiva nel mondo dei videogiochi, la cui piattaforma consente di aggiungere elementi interattivi allo streaming video delle partite multigiocatore

Microsoft ha dichiarato di aver acquisito Beam, una piattaforma innovativa per videogiocatori che vogliono condividere sessioni di gioco in live streaming : “aiuterà  i giocatori a godere dei titoli che vogliono, con le persone che vogliono e sui dispositivi che preferiscono” con molta più interattività. Ciò che Beam offre è infatti una finestra all’interno del gameplay del giocatore che reinventa il modo di fare streaming. Il video è arricchito di contenuti interattivi volti a rendere l’esperienza più coinvolgente.


Matt Salsamendi, Cofondatore e CEO di Beam, conferma l’impegno nello sviluppare strumenti innovativi per migliorare il broadcast e il videogaming confermando l’approccio multipiattaforma: “stiamo continuando a focalizzarci sul fornire agli streamer gli strumenti di cui hanno bisogno per creare trasmissioni più interattive. Beam è pensato per funzionare con qualsiasi gioco e su qualsiasi piattaforma. Poiché Beam è diventato parte del Team Xbox, saranno introdotte fantastiche novità, incredibili integrazioni e un forte influsso dei nuovi membri della community”. Gli fa eco Chad Gibson, Partner Group Manager per Xbox Live: “Noi di Xbox siamo eccitati per la convergenza tra giocare e guardare, e vogliamo offrire ai giocatori la libertà e la possibilità di godere di ottime esperienze multiplayer su tutte le piattaforme trattate da Beam”.

Stando a quanto riportato sul blog di Xbox , l’interazione con Beam sarà semplice, personalizzabile e attuata con modalità differenti a seconda del titolo con cui si gioca: nel noto Minecraft gli spettatori hanno l’opportunità di selezionare nuove sfide e compiere scelte in tempo reale (ad esempio decidere con quali armi combattere un duello o fornire aiuti “visuali”) con forti ripercussioni nel gameplay. In Sea of Thieves atteso per il primo trimestre del 2017, Beam offrirà la possibilità di seguire il gioco da varie prospettive in simultanea.

Fondata il 5 gennaio scorso, Beam ha avuto come trampolino di lancio il palco di Disrupt , premio organizzato da TechCrunch nel mese di maggio per premiare le migliori startup. La collaborazione con il dipartimento dell’ingegneria della Xbox e un finanziamento di 420mila dollari hanno ulteriormente aiutato ad attirare a sé i riflettori.

Vige il massimo riserbo sugli accordi commerciali dietro alla recente acquisizione. Secondo alcune voci , però, Microsoft avrebbe tentato già nel 2014 di portarsi a casa Twitch (considerato il fratello maggiore di Beam), aggiudicato invece da Amazon per la considerevole cifra di 970 milioni di dollari. Per Redmond, dunque, Beam dovrebbe rappresentare la giusta rivincita.

Mirko Zago

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Pubblicato il
12 ago 2016
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