Il media (di lingua) spagnolo Univision ha siglato un accordo con YouTube per offrire sulla sua piattaforma interi programmi nonché materiale d’archivio, interviste e backstage. Il tutto ripartendo i profitti che saranno generati esclusivamente dagli introiti pubblicitari. Le percentuali di ripartizioni non sono state divulgate, ma sembrerebbe che la maggior parte dovrebbe essere destinata al produttore ispanico.
YouTube prosegue la strada che dovrebbe condurla fuori dal tunnel dei contenuti autoprodotti dagli utenti, per diventare un tubo adulto, pronto a giocare con i professionisti . Non è d’altronde il primo accordo raggiunto da YouTube con un produttore di contenuti: primi esperimenti già erano stati portati avanti con acune major, per esempio Disney e Time Warner, ma queste si limitavano ad usare la piattaforma per diffondere contenuti parziali (trailer, anteprime ecc).
Univision, inoltre, rappresenta un importante banco di prova per YouTube, data la forma dei suoi contenuti e dal momento che quello dei prodotti televisivi in lingue spagnola rappresenta un mercato in piena espansione, in particolare negli Stati Uniti: con questo accordo YouTube punterebbe ad allargarsi al pubblico ispanico cresciuto solo nell’ultimo anno dell’80 per cento.
In maniera alquando innovativa, inoltre, la collaborazione tra i due prevede la possibilità di identificare prodotti Univision caricati dagli utenti: invece di rimuoverli si procederà a dotarli di pubblicità , facendoli rientrare così nel circuito del mercato prodotto dall’accordo.
Ancora da definire, inoltre, il tempo che deve intercorrere tra il passaggio in onda della trasmissione e la sua possibile visione su YouTube, né se vi sarà o meno la possibilità di embeddare il video: opzione che probabilmente sarà decisa caso per caso.
La nuova offerta video dovrebbe esordire sulla piattaforma nei primi mesi del 2010, intanto YouTube ha altre iniziative per aggiungere nuovi contenuti: ha annunciato un canale dedicato ai ” cittadini giornalisti ” che raccoglierà tutto il materiale filmato da reporter amatoriali o meno che, armati di cellulare o videocamera, saranno sulla notizia (o sul gossip).
I filmati e i reportage così raccolti riceveranno inoltre il riconoscimento da parte di emittenti giornalistiche professioniste che garantiranno visibilità e merito all’autore. Per rendere ancora più effettivo il legame che si verrà a creare, il sito mette a disposizione dei soggetti interessati, testate giornalistiche e non solo, YouTube Direct, un’applicazione open source che permette di integrare i video direttamente sul proprio sito, visionarli appena caricati, o utilizzandone solo le immagini migliori. Le responsabilità sull’accuratezza delle informazioni contenute resta comunque in capo ai fornitori di notizie.
Perché, anche Google lo sa, gli user genereted content non sono solo inutili filmati autoreferenziali di bassa qualità. Sono anzi proprio loro ad aver reso grande YouTube, i reporter improvvisati che colmano i ritardi dell’informazione professionale, quelli coraggiosi che si infiltrano dove le telecamere dei TG non possono arrivare, o le testimonianze coraggiose di eroi che mettono a repentaglio la proprio sicurezza per far sapere al mondo alcune verità: come il poliziotto russo Alexei Dymovsky, che con i suoi filmati di denuncia indirizzati a Vladimir Putin sta facendo tremare l’establishment russo.
Claudio Tamburrino
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Si chiude una porta e si apre un portone
non tutti i mali vengon per nuocere, ed in questo campo il proverbio è legge.Le major finanziano le industrie IT per fermare il P2P (e non è un male, perchè almeno sono in tanti ad avere un lavoro), il P2P o lo scambio pirata di materiale di qualsiasi genere per definizione non può essere fermato, anzi si evolve (anche grazie ai finanziamenti delle major)... che si può avere di più dalla vita???ZUmpoloRe: Si chiude una porta e si apre un portone
infatti...morto un papa se ne fà un altro......e quello che arriva non morirà più :-)AnonimoNon è certo una novità.
La storia si ripete, come quando dalle cassette si passò ai CD e allora la gente cominciò a comprare i masterizzatori, e poi misero le gabelle sui cd vergini, ma intanto era nato Napster. Che, una volta ammazzato, segnò l'inizio dei server e dei protocolli peer to peer "generalisti". Server che sono stati spesso fatti chiudere, provocando la diffusione di reti p2p serverless.Giro giro tondo...Il prossimo passo già lo conosciamo e sono le reti criptate, così si farà fronte anche a dottrine Sarkozy varie.Ogni volta ci lamentiamo che minacciano le nostre libertà digitali, eppure... oggi direi che rispetto a 10 anni fa siamo mooolto più liberi :-)In fondo è un proXXXXX irreversibile, non so cosa possano inventarsi le Major.qbit believes in technocrac yRe: Non è certo una novità.
di sparire? almeno lgi artisti guadagnano come si deve e anche noiasdAll'inizio fu Napster...
...un singolo server, un singolo obiettivo da colpire. Dalla sua morte nacquero i torrent, con tanti tracker, di cui PirateBay è solo il più importante, ma non certo l'unico. In questo passaggio le Major ebbero la loro vittoria di Pirro. E arriviamo a oggi, dove il PirateBay colpito darà origine ad un sistema diffuso, peggio di quello precedente, molto peggio, per chi vuole colpirlo.Seconda vittoria di Pirro.Chissà se un giorno capiranno che è controproducente questo comportamento verso i potenziali clienti? Io non lo credo, ma meglio così, se si suicidano ci risparmiano la fatica di eliminarle.Ah, per la cronaca... anzi, per loro: sappiate che io non compro nessun brano da 1,29 euro, solo quelli da 99 centesimi. Capito bene?ruppoloRe: All'inizio fu Napster...
E photoshop?Quale versione compri?numaRe: All'inizio fu Napster...
Photoshop != l'unico programma per ritoccare immagini.OpenSorcaRe: All'inizio fu Napster...
- Scritto da: OpenSorca> Photoshop != l'unico programma per ritoccare> immagini.Hai completamente sbagliato...vistoil tuo della sua affermazione, aversti dovuto usare NON E' al posto di "!=...cosi' siamo sicuri che abbia capito!! (rotfl)MarcoRe: All'inizio fu Napster...
Io uso Gimp. E se devo fare semplici ritocchi o disegni come il 99% degli utenti, va più che bene.se poi vuoi qualcosa di più semplice, c'è Paint Shop che costa moooolto di meno di Photoshop-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 17 novembre 2009 20.43-----------------------------------------------------------Francesco_Holy87Re: All'inizio fu Napster...
- Scritto da: numa> E photoshop?> > Quale versione compri?Personalmente nessuna. Per i miei clienti, la CS4.ruppoloRe: All'inizio fu Napster...
Sempre la solita domanda... PhotoShop non è l'unico programma di grafica, c'è Gimp e tanti altri.Mancano alcune funzionalità, ma si sopravvive anche senza. Basta un po' di volontà e di coerenza.Tra l'altro la CS4 è un dinosauro che sta facendo storcere il naso a parecchi utenti Mac (un grafico usa per definizione solo Mac).Seguendo quel ragionamento allora dovrebbero sparire le Fiat Punto, che in realtà sono diffusissime.Nome e cognomeRe: All'inizio fu Napster...
La volete finire che grafica = mac ?Io faccio grafica con il PC per fare quel che fanno gli altri col mac...E sono d'accordo che Photoshop != unico programma di fotoritocco... Ci sono altri programmi validi come il sopramenzionato Paint Shop che è a pagamento oppure Gimp, gratuito.az nockRe: All'inizio fu Napster...
- Scritto da: Nome e cognome> Sempre la solita domanda... PhotoShop non è> l'unico programma di grafica, c'è Gimp e tanti> altri.> Mancano alcune funzionalità, ma si sopravvive> anche senza. Basta un po' di volontà e di> coerenza.Basta non lavorare con le tipografie > Tra l'altro la CS4 è un dinosauro che sta facendo> storcere il naso a parecchi utenti Mac (un> grafico usa per definizione solo> Mac).> Veramente Photoshop CS4 è l'unico pezzo della Creative Suite 4 che ha aumentato notevolmente la propria velocità operativa.: sono costretto a non usare le gestures sul trackpad con PH.CS4 perché zoom e rotazione sono troppo veloci e quindi poco modulabili.Non parlate di cose che non conoscete solo per partito preso.LaNbertoRe: All'inizio fu Napster...
vero... quello che devono capire e' che l'unico modo per continuare ad avere un introito dalla vendita legale e offrire piu' alternative possibili con siti di download, servizi di streaming etc etc...Ad esempio, se molte serie televisive e films fossero a disposizione in tutti i paesi in forma di streaming/download con pubblicazione contemporanea all'uscita nelle sale, o qualche settimana piu' tardi al massimo avrebbero secondo me dei buoni introiti... probabilmente pero' per adesso conviene ancora la pubblicita' di SKY... ma le nuove generazioni mi sembrano sempre piu' TV CLEAN (chi sopporterebbe dover aspettare QUANDO il film viene trasmesso in TV e sorbirsi pure la pubblicita')MeXRe: All'inizio fu Napster...
- Scritto da: MeX> vero... quello che devono capire e' che l'unico> modo per continuare ad avere un introito dalla> vendita legale e offrire piu' alternative> possibili con siti di download, servizi di> streaming etc> etc...> > Ad esempio, se molte serie televisive e films> fossero a disposizione in tutti i paesi in forma> di streaming/download con pubblicazione> contemporanea all'uscita nelle sale, o qualche> settimana piu' tardi al massimo avrebbero secondo> me dei buoni introiti... probabilmente pero' per> adesso conviene ancora la pubblicita' di SKY...> ma le nuove generazioni mi sembrano sempre piu'> TV CLEAN (chi sopporterebbe dover aspettare> QUANDO il film viene trasmesso in TV e sorbirsi> pure la> pubblicita')Il problema principale è che devono fare si "servizi legali" ma devono essere attraenti e convenienti.Prima di tutto dovrebbero togliersi la smania della speculazione, perchè cosi si rovinano tutto. La stessa apple ai tempi si rifiuto di aumentare i prezzi sul itunes store, appunto perchè la loro avidità avrebbe allontanato le persone. Adesso gli hanno fatto quell'orrido contentino dei prezzi variabili sui brani singoli, che per me è una idiozia unica....Seconda cosa, non devono mettere limiti assurdi, quindi niente DRM di sorta, se compro un brano ho un film che è solo un file, lo voglio usufruire su tutti i dispositivi possibili. Non devo essere legato mani e piedi a limiti anacronistici. Non voglio limiti territoriali, perchè nell'era della globalizzazione è una XXXXXXXta enorme (c'è su youtube ad esempio...e viene pure messo alla XXXXX).L'uscita contemporanea mondiale...bhè non sempre è possibile, sopratutto se si parla di film. Molti hanno il vizio di voler un doppiaggio nella loro madre lingua....come fanno a fare tutto in tempi brevissimi ?SgabbioRe: All'inizio fu Napster...
> Il problema principale è che devono fare si> "servizi legali" ma devono essere attraenti e> convenienti.ovvio, devono fornire un valore aggiunto (come beatport per i DJ)> Prima di tutto dovrebbero togliersi la smania> della speculazione, perchè cosi si rovinano> tutto. ovvio! tenendo a mente che competi con il P2P che offre il tuo prodotto a 0> La stessa apple ai tempi si rifiuto di> aumentare i prezzi sul itunes store, appunto> perchè la loro avidità avrebbe allontanato le> persone. loro = delle major giusto? concordo in pieno!Le major devono capire che il P2P é una realtá e non puó essere battuta.Meglio vendere il doppio vendendo alla metá del prezzo!> Adesso gli hanno fatto quell'orrido> contentino dei prezzi variabili sui brani> singoli, che per me è una idiozia> unica....e il pizzo che hanno dovuto pagare per l'eliminazione del DRM> Seconda cosa, non devono mettere limiti assurdi,> quindi niente DRM di sorta, concordo.L'unico contesto in cui lo posso ancora giustificare é il noleggio o abbonamento flat, tollero il DRM in quel caso se il prezzo del noleggio é molto conveniente (2 massimo per un film appena uscito) oppure se la flat é davvero "flat" e conveniente (chessó 10 al mese e scarichi tutto quello che vuoi)> se compro un brano ho> un film che è solo un file, lo voglio usufruire> su tutti i dispositivi possibili. se lo compri si, non deve avere limitazioni di sorta, perché, che senso ha pagare per una cosa piú limitata di quella che puoi trovare gratis?> Non devo essere> legato mani e piedi a limiti anacronistici. Non> voglio limiti territoriali, perchè nell'era della> globalizzazione è una XXXXXXXta enorme (c'è su> youtube ad esempio...e viene pure messo alla> XXXXX).esattamente!Con il digitale la territorialitá non esiste!> L'uscita contemporanea mondiale...bhè non sempre> è possibile, sopratutto se si parla di film. > Molti hanno il vizio di voler un doppiaggio nella> loro madre lingua....come fanno a fare tutto in> tempi brevissimi> ?secondo me dovrebbero comunque pubblicare su internet la versione nella lingua originale (chi vuole/puó la guarderá in lingua originale)Chi comunque aspetta il doppiaggio non scaricará nemmeno del P2P quindi il problema non si pone!Inoltre potrebbero "sfruttare" il lavoro fatto dal sotto bosco dei SUBs non ufficiali...Insomma, ripeto, ovvio che con il digitale "il mondo é cambiato" e credo che le major debbano aprire gli occhi, ma ripeto che é necessario avere un guadagno dalla vendita della singola copia, perché é il sistema "migliore" (o almeno io non riesco a elaborare alternative) per ottenere un guadagno proporzionato all'interesse del pubblico!Inoltre, parlando di film, credo sia ancora piú chiaro come senza la prospettiva di un lauto incasso chi investe milioni di /$ per la creazione di un film?MeXRe: All'inizio fu Napster...
Ho trovato un bel sito per scaricare musica. Si chiama Dada: con 10 al mese ti danno 30 brani mensili da scaricare, e abbonandoti ricevi 100 crediti aggiuntivi. Alla fine si tratta di 33 cen a canzone :)Niente lucchetti, e tag ID3 complete di info e copertina.Francesco_Holy87Re: All'inizio fu Napster...
- Scritto da: Francesco_Holy87> Ho trovato un bel sito per scaricare musica. Si> chiama Dada [] Niente lucchetti, e tag ID3 complete di info e> copertina.Lavevo provato (forse era lopzione prova gratis?). A memoria però non restava uno storico degli acquisti o una ricevuta con i brani acquistati.Come dimostrare in tal caso che sono leciti?Con iTunes Store oltre il tag col tuo nome hai la ricevuta con lelenco dei brani acquistati.Teo_Re: All'inizio fu Napster...
Vero. Mi informo e se so qualcosa ti faccio sapere.Francesco_Holy87Re: All'inizio fu Napster...
Ho controllato e dispone di diritti.Licenza Siae n. 129/RT/05 420Inoltre è partner di big come Warner Music, EMI e Universal Music. Non ho ancora capito se ti mandano la fattura per posta o tengono traccia degli acquisti, ma almeno è fidato.Francesco_Holy87Re: All'inizio fu Napster...
Ma non eri tu quello che diceva "i contenuti si pagano", "la qualità si paga" e cose del genere? Adesso dai contro alle major e difendi il P2P? ;-)angrosRe: All'inizio fu Napster...
- Scritto da: angros> Ma non eri tu quello che diceva "i contenuti si> pagano", "la qualità si paga" e cose del genere?> Adesso dai contro alle major e difendi il P2P?> ;-)Bhe, è contro agli abusi delle major comunque.SgabbioRe: All'inizio fu Napster...
- Scritto da: angros> Ma non eri tu quello che diceva "i contenuti si> pagano", "la qualità si paga" e cose del genere?> Adesso dai contro alle major e difendi il P2P?> ;-)Io non difendo il P2P, sono contro le major e dico che i contenuti devono essere pagati.Ti sembra contraddittorio?Non lo è.Il P2P è solo uno strumento utilizzato per piratare qualsiasi genere di bene immateriale. Non mi si venga a parlare delle distribuzioni Linux, che rappresentano un utilizzo infinitesimale del sistema.Le major sono associazioni a delinquere, fossi per me li metterei al muro davanti un plotone di esecuzione. Loro e tutti gli intermediari tra noi e gli autori.Ma gli autori devono essere pagati per il loro lavoro, su questo non ci piove. Non pagarli equivale a DERUBARLI.La questione è meramente di numeri e percentuali: ognuno deve chiedere il giusto.99 centesimi per un brano è un prezzo equo per quanto ci riguarda, per questo vado contro il P2P.La percentuale che rimane all'autore non lo è. Per questo vado contro le major.Riguardo i film in acquisto e noleggio, i prezzi sono troppo elevati, se rapportati a quelli del cinema.Riguardo il software non si può fare di tutta l'erba un fascio. La maggior parte dello shareware ha prezzi ragionevoli, la maggior parte dei software commerciali ha un prezzo esagerato, per usare un eufemismo. Ironicamente i programmi più costosi sono quelli che hanno il supporto peggiore.Adobe è un caso emblematico: supporto pari a zero, se hai un problema ti puoi attaccare. E i loro prodotti di problemi ne hanno molti. Adobe sta diventano una nuova Microsoft: prodotti sempre più scadenti e bacati, prezzi esagerati, aggiornamenti che aggiungono 4 cagate fatti pagare a peso d'oro.Come consulente se fino a ieri combattevo per mettere in regola i clienti dei prodotti Adobe, oggi non me ne può XXXXXXX di meno: non mi rendo complice di un furto (il furto da parte di Adobe verso i clienti).Infine due parole su AppStore, visto che parliamo di 100 mila lavori di tanta gente. Non voler pagare 79 centesimi una applicazioni è da ladri pezzenti, quindi stesso trattamento: plotone di esecuzione, insieme alle major. Ladri con ladri.ruppoloRe: All'inizio fu Napster...
- Scritto da: ruppolo> Infine due parole su AppStore, visto che parliamo> di 100 mila lavori di tanta gente. Non voler> pagare 79 centesimi una applicazioni è da ladri> pezzenti, quindi stesso trattamento: plotone di> esecuzione, insieme alle major. Ladri con> ladri.Se i prezzi fossero tutti così ti darei pienamente ragione.Così come per i brani...99 centesimi non è un prezzo adeguato per un brano: vorrebbe dire che un CD di 12 brani ti costerebbe 12 euro, cioè quasi quanto ti costa se te lo vai a comprare nel negozio.La differenza è che il CD lo posso rippare e farci quello che cavolo mi pare, il brano da 1 euro è protetto da DRM e non me ne faccio un ca**o.L'acquistare su internet dovrebbe costare molto poco, almeno la metà di quello che paghi normalmente. Solo così la pirateria potrà prendere una strada diversa.Stesso discorso per i giochi e film...prezzi veramente stellari.DarkOneRe: All'inizio fu Napster...
> Io non difendo il P2P, sono contro le major e> dico che i contenuti devono essere> pagati.> Ti sembra contraddittorio?> Non lo è.Se tu scaricassi direttamente dal sito dell' autore, pagandolo direttamente lo capirei, ma non credo che tu faccia così> > Il P2P è solo uno strumento utilizzato per> piratare qualsiasi genere di bene immateriale.> Non mi si venga a parlare delle distribuzioni> Linux, che rappresentano un utilizzo> infinitesimale del> sistema.Il P2P è uno strumento, e come tale può essere usato nel bene e nel male: per quanto riguarda le distribuzioni linux, di solito il torrent si scarica direttamente dal sito del produttore (che ha anche il tracker), quindi è un discorso a parte: tracker e motori di ricerca come TPB sono usati di più per il materiale pirata, su questo sono d' accordo.> Le major sono associazioni a delinquere, fossi> per me li metterei al muro davanti un plotone di> esecuzione. Loro e tutti gli intermediari tra noi> e gli> autori.Caricano sulla musica dei costi assurdi: la Apple però si comporta allo stesso modo, perchè carica i prezzi allo stesso modo> Ma gli autori devono essere pagati per il loro> lavoro, su questo non ci piove. Non pagarli> equivale a> DERUBARLI.D' accordo che devono essere pagati, ma NON mettendo delle licenze sulla musica che la maggior parte della gente comincia a trovare troppo restrittive. Ci sono tanti sistemi per farsi pagare i contenuti, avevo scritto quelli che mi erano venuti in mente in un altro post:http://punto-informatico.it/b.aspx?i=2741154&m=2741603> > La questione è meramente di numeri e percentuali:> ognuno deve chiedere il> giusto.> > 99 centesimi per un brano è un prezzo equo per> quanto ci riguarda, per questo vado contro il> P2P.Su un CD con 15 brani, che costa 20 euro, il prezzo di ogni brano è di 1,33 euro; se conti che la Apple ha costi di distribuzione minimi (niente costo dei supporti, niente costo dell' incisione, niente costo di consegna ai punti vendita, niente problemi di giacenze invendute), e che l' utente ha costi ulteriori (computer, hard disk, abbonamento a internet, eventuale commissione paypal), Apple ti frega molto di più di una major; tu hai l' illusione di risparmiare, perchè paghi un brano alla volta, (e magari spendi meno se di un CD ti interessa un brano solo, perchè non compri gli altri), ma alla fine rubano molti più soldi così (sia a te che agli autori) che non con i CD.Quindi, la Apple può unirsi alle major, e merita gli stessi trattamenti.> > La percentuale che rimane all'autore non lo è.> Per questo vado contro le> major.Ti quoterei in pieno, se tu non facessi due pesi e due misure.> > Riguardo i film in acquisto e noleggio, i prezzi> sono troppo elevati, se rapportati a quelli del> cinema.Il concetto di "noleggio" per un bene digitale è assurdo e anacronistico, e spero che presto sparisca del tutto.> Riguardo il software non si può fare di tutta> l'erba un fascio. La maggior parte dello> shareware ha prezzi ragionevoli, la maggior parte> dei software commerciali ha un prezzo esagerato,> per usare un eufemismo. Ironicamente i programmi> più costosi sono quelli che hanno il supporto> peggiore.A parte il fatto che ormai non c' è più molta differenza tra shareware, trialware e demo (http://unsanity.org/archives/000116.php ) , molti programmi shareware hanno anche equivalenti free, quindi il concetto di "prezzo giusto", se un concorrente ti realizza un programma analogo e ti dice che è gratis, diventa molto discutibile.> Adobe è un caso emblematico: supporto pari a> zero, se hai un problema ti puoi attaccare. E i> loro prodotti di problemi ne hanno molti. Adobe> sta diventano una nuova Microsoft: prodotti> sempre più scadenti e bacati, prezzi esagerati,> aggiornamenti che aggiungono 4 cagate fatti> pagare a peso> d'oro.Quoto> Come consulente se fino a ieri combattevo per> mettere in regola i clienti dei prodotti Adobe,> oggi non me ne può XXXXXXX di meno: non mi rendo> complice di un furto (il furto da parte di Adobe> verso i> clienti).> In questi casi io consiglio, se possibile, di passare a GIMP: per l' uso che ne fanno molti utenti non si accorgono della differenza, risparmiano spazio su disco, si mettono in regola con la legge, ed Adobe resta con un pugno di mosche (se un utente che usa una copia pirata magari prima o poi la acquisterà, un utente che usa un equivalente libero non ti comprerà nulla)> Infine due parole su AppStore, visto che parliamo> di 100 mila lavori di tanta gente. Non voler> pagare 79 centesimi una applicazioni è da ladri> pezzenti, quindi stesso trattamento: plotone di> esecuzione, insieme alle major. Ladri con> ladri.E ti pareva se non dovevi tirare fuori il conto delle applicazioni iPhone anche dove non c' entra nulla. Vabbè, sarei quasi rimasto deluso se tu non l' avessi fatto.angrosho una faccina di skype...
...per le major...(mooning):DGoldenboyRe: ho una faccina di skype...
ah, cmq i link torrent ci sono ancora...non han detto addio a niente ancora!GoldenboyRe: ho una faccina di skype...
- Scritto da: Goldenboy> ah, cmq i link torrent ci sono ancora...non han> detto addio a niente> ancora!Nella notizie è stato detto appunto che non spariranno subito.SgabbioRe: ho una faccina di skype...
Cmq ultimamente ho visto che ci sono problemi con i trackers di PirateBay. Se avete a che fare con torrent di PirateBay, aggiungete questi trackers:http://bittrk.appspot.com/announcehttp://trackhub.appspot.com/announcehttp://ultraluxx.appspot.com/announcehttp://tracker.openbittorrent.com/announcehttp://tracker.publicbt.com/announcehttp://tracko.appspot.com/announcehttp://tk.comicat.com/announcehttp://torrent.ipnm.ru/announcehttp://denis.stalker.h3q.com/announcehttp://tracker4.finalgear.com/announcehttp://betadoctor.appspot.com/announcehttp://theninjahideout.appspot.com/announcehttp://tracker.prq.to/announcehttp://tracker.bittorrent.am/announcehttp://nemesis.1337x.org/announceMolti di questi hanno i torrent di piratebay.az nockRe: ho una faccina di skype...
- Scritto da: Goldenboy>> ...per le major...> (mooning)[img]http://skypefun.net/images/emoticons/mooning.gif[/img]lo zioNon ho capito bene...
...come funziona questo sistema"Serverless":Sono passato dal sito the pirate bay e come al solito per cercare un torrent devo fare una ricerca tramite il sito stesso,o meglio tramite un DHT Network da quanto ho letto,ma...da uTorrent ancora non mi sembra presente alcuna funzione per cercare alcunché ma allora devo sempre recarmi su un sito per fare una ricerca?,non capisco il senso di questa cosa...e comunque una rete decentralizzata dovrebbe contenere maggiori informazioni sul torrent che sta scaricando(Tipo le note di presentazione che ci sono in ogni torrente su thepiratebay),ed inoltre con questo sistema rimarranno noti ed"Identificabili",i cosiddetti Uploader"Fidati" già ben visibili su PirateBay?-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 18 novembre 2009 12.07-----------------------------------------------------------Hiei3600Re: Non ho capito bene...
Se fai clic sull'icona a forma di magnete, non scarichi un file .torrent ma ti connetti direttamente alla rete decentralizzata con uTorrent o Vuze. Comunque per adesso il tracker Openbittorrent e' ancora attivo e dovrebbe essere visibile nella lista dei trackers. In futuro gli unici "trackers" ai quali ti connetterai saranno "DHT" e "PEX".Per quanto riguarda la visibilita', un qualunque client Vuze o uTorrent vede tutti i "nodi" della rete decentralizzata (seeds e peers) e quindi i singoli utenti del torrent saranno visibili. Diventa solo impossibile eliminare un tracker decentralizzato costituito da tantissimi PC sparsi in tutto il mondo.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 17 novembre 2009 23.59-----------------------------------------------------------steonetRe: Non ho capito bene...
- Scritto da: steonet> Se fai clic sull'icona a forma di magnete, non> scarichi un file .torrent ma ti connetti> direttamente alla rete decentralizzata con> uTorrent o Vuze. [CUT]> Diventa solo impossibile eliminare un tracker> decentralizzato costituito da tantissimi PC> sparsi in tutto il> mondo.Si, ma sto link magnetico non sta sul sito TPB? Quello che non ho capito io è se TPB rimane il punto debole della catena, ovvero: se chiudi il sito, dove li trovi 'sti magnetic link??WhishperRe: Non ho capito bene...
- Scritto da: Whishper> - Scritto da: steonet> > Se fai clic sull'icona a forma di magnete, non> > scarichi un file .torrent ma ti connetti> > direttamente alla rete decentralizzata con> > uTorrent o Vuze. > [CUT]> > Diventa solo impossibile eliminare un tracker> > decentralizzato costituito da tantissimi PC> > sparsi in tutto il> > mondo.> > Si, ma sto link magnetico non sta sul sito TPB?> Quello che non ho capito io è se TPB rimane il> punto debole della catena, ovvero: se chiudi il> sito, dove li trovi 'sti magnetic> link??Un magnetic link non è un link ad un file né ad una pagina Internet, pertanto nessuno può impedirne l'uso. È solo un passaggio di dati automatico verso una applicazione nel tuo computer, esattamente come quando fai click su un indirizzo email e ti si apre il programma di posta con un nuovo messaggio col destinatario già pronto. Al posto del magnetic link puoi anche copiare una stringa di caratteri dalla pagina e copiarla sulla tua applicazione p2p, a mano. Non cambia nulla.Questo fa si che l'apparato legislativo non ha più alcun mezzo né per colpire un sito di ricerca, né per raccogliere prove, né per fermare la condivisione.Tutto ciò non fa che evidenziare sempre più la natura militare di Internet, rete progettata per resistere a conflitti nucleari. Combatterla in questo modo è come combattere un TREX con la bomboletta dell'insetticida.ruppoloNormale evoluzione...
Fa quello che le Major non sanno fare. Evolversi. Non vedo il problema. Sta, semplicemente, ad un passo sempre più avanti di loro.Quante denuncie gli è arrivata? Ed è ancora tutto là. Come se niente fosse accaduto. Già questo dovrebbe far meditare.AnonymousPrendendo a calci un nido di vespe...
...ci si ritrova pieni di punture :-)ma la visuale delle Major non arriva oltre il profittoimmediato, sembrano il famoso dinosauro che continuava ad allungare il collo per raggiungere piu' foglie, senza accorgersi del carnivoro che se lo stava mangiando dalla parte della coda :-DMaurogomezMi spiegate come faccio...
...scusate l' ignoranza ma una volta che ho preso il magnet link da TPB, su VUZE dove lo metto x far partire il download?GRAZIEAnonimoRe: Mi spiegate come faccio...
Cercando in rete ho trovato questa procedura:File -> Open -> Torrent File: Add URL.e' la stessa che si usava su utorrent, in realta' un giorno all'improvviso ho notato cliccandoci sopra che firefox mi ha chiesto qual'era il client predefinito per quel protocollo e gli ho dato utorrent.fredRe: dht magnet kad, questi sconosciuti
installato il plugin MAINLINE DHT su Vuze ma il download non parte x mancanza di fonti. Quindi può essere come hai detto che il client Vuze è incompatibile con il dht degli altri client.Allora con uTorrent ad esempio dovrebbe funzionare il tutto?AnonimoRe: dht magnet kad, questi sconosciuti
GRAZIE 1000...vedrò di mettere in pratica i tuoi consigli.AnonimoRe: dht magnet kad, questi sconosciuti
Su questi temi gli utenti Windows sono sempre più avanti degli altri.ruppoloRe: dht magnet kad, questi sconosciuti
non credo che sia cosi', semplicemente gli utilizzatori di bittorrent sono poco interessati al sistema operativo e normalmente utilizzano windows, di conseguenza gli sviluppatori prioritizzano lo sviluppo su win, per vuze serve java che viene sviluppato prima su win poi sul resto e cosi' via.In sostanza e' una semplice questione di opportunita'.fredRe: dht magnet kad, questi sconosciuti
Guarda che è da anni che c' è questo sistema, inoltre è disponibile anche su Mac e su Linux; secondo te gli utenti non dovrebbero sapere come funzionano i programmi che hanno a disposizione?angrosRe: dht magnet kad, questi sconosciuti
NO, secondo lui, se un qualcosa non è di proveniena apple, non può esistere o non deve essere neanche conosciuto...italianoDownload di film gratuiti?
Sì, ma c'è già chi ha trovato il modo di XXXXXXX le major: http://www.pctricks.it/internet-news/i-nuovi-film-al-cinema-in-download-gratuito-ma-e-legale-258Incredibile!major121Re: Download di film gratuiti?
Si tratta comunque di un sistema basato su server; attualmente contro rapidshare c'e' una causa legale mentre megaupload e' situato in asia; nel primo caso rapidshare potrebbe perdere la causa e chiudere i rubinetti mentre nel secondo si potrebbe inibile l'acXXXXX a livello ip o bloccare la pubblicazione dei link.Tutto cio' che non e' serverless tecnicamente ha le ore contate.fredRe: Download di film gratuiti?
Tralasciando che chiedono ad esempio a rapidshare ci controllare QUALSIASI FILE che passi da loro, cosa impossibile, sopratutto se quest'ultimi sono archivi protetti da password.SgabbioRe: Download di film gratuiti?
Cioé Rapidshare?Nuovo e geniale, nulla da dire... -.-"ValerenRe: Download di film gratuiti?
Per non dire legale ^_^;FunzRe: Download di film gratuiti?
- Scritto da: major121> Sì, ma c'è già chi ha trovato il modo di XXXXXXX> le major:> http://www.pctricks.it/internet-news/i-nuovi-film-> > Incredibile!Stasera mi vado proprio a vedere 2012 al cinema.Non lo guarderei in altri modi neppure se mi pagano.ruppoloRe: Download di film gratuiti?
Chi ti da torto!!! io scarico di tutto, tranne film ed mp3, i primi si vedono quasi sempre male, per i secondi non sono un appassionato di musica, quindi ovviamente non compro neanche i cd, ma la cosa non ha niente a che vedere con il P2P. Inoltre posseggo anche una sottoscrizione a MSDN completo, ma chissà perchè, quando voglio provare un sistema o un prodotto microsoft preferisco sempre provare quello piratato. Questa è una mia deviazione mentale, visto che ho dato un bel pò di soldi alla ms, però non mi è mai capitato di prendere virus e simili, anzi magari mi capitasse, sono uno che ha iniziato a divertisi con i virus circa 20 anni fa con ping pong, jerusalem dalla a alla z, stoned, cascade, ecc.- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: major121> > Sì, ma c'è già chi ha trovato il modo di XXXXXXX> > le major:> >> http://www.pctricks.it/internet-news/i-nuovi-film-> > > > Incredibile!> Stasera mi vado proprio a vedere 2012 al cinema.> Non lo guarderei in altri modi neppure se mi> pagano.ZUmpoloRe: Download di film gratuiti?
ma veramente queste cose al link ci sono da anni e sono le solite trite e ritrite cose..Mario BonicelliRe: dht magnet kad, questi sconosciuti
Ulteriori informazioni sul pex qui: http://en.wikipedia.org/wiki/Peer_exchangeil Pex e' la tecnologia utilizzata dal tracker virtuale DHT per cercare contatti con gli altri tracker DHT.fredB4CK THE NEW WAREZ COMMUNITY
NON E' FINITA!WWW.B4CK.ORGLA NUOV FRONTIERA DEL P2P!B4CK.ORGRe: dht magnet kad, questi sconosciuti
Diciamo che con una struttura davvero decentrata la prima cosa che mi viene in mente come cambio radicale nel mondo torrent dovrebbe essere la scomparsa del concetto di tracker privato quindi della fidelizzazione e del concetto di ratio. Questo potrebbe portare ad un peggioramento intrinseco del servizio dovuto alla minore propensione del seeder a rimanere connesso a lungo non avendone un vantaggio diretto .E' cosi?Red5Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 17 nov 2009Ti potrebbe interessare