Sono trascorsi 12 giorni dalla caduta di 4chan e il forum è tornato online. Come scritto nell’articolo dedicato, il lungo down è stato causato da un attacco informatico. Oggi i suoi gestori spiegano quanto accaduto in un post sul blog ufficiale intitolato “Still Standing”, in italiano “Ancora in piedi”.
Il ritorno di 4chan
Il 14 aprile, i gestori hanno deciso di spegnere i server, dopo aver individuato una violazione dei database, per prevenire ulteriori danni. Chi ha eseguito l’azione è riuscito ad accedere anche al codice sorgente.
L’incidente è stato definito catastrofico
, tanto da portare alla pubblicazione di informazioni personali a proposito sia del team di moderatori sia di molti utenti. La responsabilità è attribuita alla poca cura riposta nella sicurezza del forum, poco aggiornato a livello di infrastruttura per l’assenza di personale qualificato. Non a caso, era alla ricerca di fondi da destinare proprio a colmare questo gap.
Gli inserzionisti e i fornitori di servizi di pagamento disposti a collaborare con 4chan sono rari e vengono rapidamente spinti dagli attivisti a cancellare i loro servizi. Raccogliere i fondi per nuove attrezzature ha richiesto quasi un decennio.
Regole per prevenire altri attacchi
Il ritorno online di 4chan porta con sé anche alcune nuove regole da rispettare per la sua community. Ad esempio, la board f/ dedicata a Flash rimarrà inizialmente inaccessibile, poiché non è possibile prevenire gli attacchi che prendono di mira i file in formato .swf. Inoltre, per il momento non è possibile pubblicare documenti .pdf. Non è dato a sapere se si tratti di misure preventive sufficienti a evitare altri problemi di questo tipo.
Per dirla tutta, si tratta di un riavvio solo parziale. La homepage è raggiungibile e le sezioni sono navigabili, ma la creazione dei post e il caricamento delle immagini risultano ancora disabilitati, non si fino a quando.