Abbonamenti Xbox: Microsoft promette miglioramenti

Abbonamenti Xbox: Microsoft promette miglioramenti

Microsoft ha concordato con l'autorità antitrust del Regno Unito alcune modifiche per migliorare la trasparenza dei servizi Xbox Live Gold e Game Pass.
Abbonamenti Xbox: Microsoft promette miglioramenti
Microsoft ha concordato con l'autorità antitrust del Regno Unito alcune modifiche per migliorare la trasparenza dei servizi Xbox Live Gold e Game Pass.

Microsoft ha promesso alcuni miglioramenti alle modalità di gestione degli abbonamenti Xbox Live Gold, Game Pass e Game Pass Ultimate. La decisione è stata sollecitata dalla Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito, in seguito all’indagine avviata ad aprile 2019 che riguarda principalmente il rinnovo automatico. I servizi per il gaming su PC e console rappresentano una buona fetta dei profitti dell’azienda di Redmond.

Abbonamenti Xbox: termini d’uso più trasparenti

Lo scopo dell’indagine è verificare se i termini degli abbonamenti ai servizi di gaming online rispettano le leggi in vigore con particolare riferimento a rinnovo automatico, cancellazione e rimborsi. Dopo aver ricevuto le indicazioni dalla CMA, Microsoft ha deciso di risolvere volontariamente le criticità riscontrate, senza la necessità di ricorrere all’autorità giudiziaria.

Analizzando i termini dei servizi, l’autorità antitrust aveva individuato alcuni aspetti da migliorare. In base alle attuali condizioni, Microsoft non esplicita chiaramente che l’abbonamento viene rinnovato in automatico e che può essere disattivato. L’azienda di Redmond si impegna quindi ad introdurre alcune modifiche in nome della trasparenza.

Verrà innanzitutto specificato che l’abbonamento si rinnova automaticamente, a meno che l’opzione non viene disattivata dall’utente, quando l’abbonamento di auto-rinnoverà, a quale costo e come si può chiedere un rimborso per un rinnovo accidentale. Microsoft contatterà gli utenti che hanno sottoscritto un contratto ricorrente di 12 mesi per dargli la possibilità di terminare il contratto e richiedere un rimborso proporzionale.

L’azienda di Redmond informerà preventivamente gli utenti in caso di futuri aumenti di prezzo, indicando la possibilità di disattivare il rinnovo automatico. Infine c’è un’importante novità per gli abbonamenti inattivi. Microsoft contatterà gli utenti che non usano i servizi da lungo tempo per ricordargli di sospendere i pagamenti. Quest’ultimo cambiamento sarà valido in tutti i paesi, non solo nel Regno Unito.

Fonte: Gov.uk
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
28 gen 2022
Link copiato negli appunti