L’esperto di sicurezza Ruben Santamarta ha individuato una nuova falla “zero-day” che prende di mira i sistemi operativi Windows. La falla parte da QuickTime di Apple ma ha come bersaglio gli utenti del browser Internet Explorer , passando attraverso il componente ActiveX del player multimediale di Cupertino. Il rischio è aumentato dal fatto che le misure di protezione aggiuntive di Windows Vista e Seven possono essere di fatto bypassate e rese inutili dallo sfruttamento della vulnerabilità.
Un eventuale attacco ideato per sfruttare la falla, avverte Santamarta, non deve far altro che invogliare l’utente a visitare – con Internet Explorer – un sito web appositamente predisposto. Il problema risiede nel codice presente nelle vecchie versioni di QuickTime, codice poi modificato da Apple ma non completamente e che spinge l’esperto a parlare di una vera e propria “backdoor” scientificamente predisposta da Cupertino, piuttosto che un più banale difetto nella programmazione del software.
Con codice adeguatamente realizzato è possibile costringere QuickTime ad accedere a DLL esterne, dice Santamarta, e il peggio è che le funzionalità avanzate di sicurezza implementate nelle versioni più recenti di Windows (Vista & 7) nulla possono contro la “backdoor” di Apple: né Data Execution Prevention (DEP) né Address Space Layout Randomisation (ASLR) riescono a bloccare l’attacco .
In attesa che Apple chiuda la sua backdoor, una buona pratica di prevenzione contro la falla zero-day prevede i soliti consigli di usare un browser diverso da IE e di disabilitare il controllo ActiveX di QuickTime settando l’apposito killbit .
Alfonso Maruccia
-
E' una questione di investimenti
Se invece di mettere risorse nel "digitale terrestre" (quando esisteva già il digitale satellitare) si fossero incanalate le stesse nell'infrastruttura di telecomunicazione fissa del paese, forse ora non saremmo dove siamo.Ovvero, avremmo avuto comunque la TV digitale (quella che molti chiamano IPTV), una bella messa a nuovo della rete TLC nazionale (che dovrebbe essere unica ma non monopolizzata) e magari avremmo anche dato una mano alla nazione (privati, enti ed imprese) del XXI secolo.Chissà però quali sono le vere priorità del paese? I nostri politicanti ne sanno veramente poco, temo.UqbarRe: E' una questione di investimenti
Il problema è anche un altro: Telecom ormai è privata, e la gestione della rete al momento una sua esclusiva.Quindi la rete che abbiamo pagato noi al tempo della SIP e che paghiamo tuttora con il canone (anche chi non è cliente Telecom versa una quota a Telecom attraverso il proprio operatore), non trova motivo visto che poi l'aggiornamento delle centrali debba passare per un accordo visto come miracoloso...Andrea CerritoRe: E' una questione di investimenti
Il problema e' ancora più a monte.Se invece di privatizzare a XXXX, le infrastrutture telefoniche rimanevano in mano allo stato, gli investimenti potevano venir fattiMa invece tutte le infrastrutture sono state regalate agli amici dei soliti ....-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 02 settembre 2010 07.14-----------------------------------------------------------harveyRe: E' una questione di investimenti
Privatizzare un business è una cosa.Privatizzare un'infrastruttura strategica come quella di TLC fissa, autostrade e ferrovie è un'altra.Ah, già. Ma siamo sempre in Italia!UqbarRe: E' una questione di investimenti
E' sempre il solito discorso... si nazionalizza quando c'è bisogno di fare investimenti, poi si privatizza in modo che i privati sfruttino l'investimento fatto dallo stato senza spendere un centesimo. E' stato fatto con la rete telefonica, la rete elettrica, stanno cercando di farlo con l'acqua... La prossima fase sarà nazionalizzare il tutto in modo che noi caproni paghiamo quel che il privato ha sfruttato. C'è la vie, baby!Fai il login o RegistratiRe: E' una questione di investimenti
il S.B. has interesse a potenziare TV è il suo BUSINES se internet andava veloce chi guarda + la TV Giancarlo PiccininiGiancarlo Piccininibanda larga
ben volentieri accettiamo banda largaeugenio matteoniRe: banda larga
- Scritto da: eugenio matteoni> ben volentieri accettiamo banda largaQui in italia la "banda" è larghissima!Si chiama banda bassotti!ullalaelenco completo delle 71 le centraline
si riesce ad avere elenco completo delle 71 le centraline telecom da rimodernare in Emilia Romagna ?GrazieGiancarlo PiccininiRe: elenco completo delle 71 le centraline
http://ermes.regione.emilia-romagna.it/ermes/notizie/attualita/banda-larga-a-80-mila-cittadini-in-piu-cala-il-digtal-divide/Elenco%2054%20Comuni%20dei%2071%20interventi.pdfhttp://ermes.regione.emilia-romagna.it/ermes/notizie/attualita/banda-larga-a-80-mila-cittadini-in-piu-cala-il-digtal-divide/Elenco%2054%20Interventi%20Piano%20Infratel.pdfhttp://ermes.regione.emilia-romagna.it/ermes/notizie/attualita/banda-larga-a-80-mila-cittadini-in-piu-cala-il-digtal-divide/Elenco%2017%20interventi%20TI.pdfPrecisinoRe: elenco completo delle 71 le centraline
Grazie, grazie, grazie!!! Li avevo cercati (quasi) dappertutto.PofSe sarà GRATIS ok, altrimenti....
se la possono infilare dove non batte il sole........ :-ovdayRe: Se sarà GRATIS ok, altrimenti....
Non è graris, è stata pagata dai tuoi nonni e tu stai continuando a versare l'obolo chiamato canone.ValerenGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 1 set 2010Ti potrebbe interessare