Sposare le caratteristiche hardware dei netbook con il formato tipico dei subnotenook potrebbe essere la prossima tendenza del mercato PC, e Acer vuol essere tra le prime a cavalcarne l’onda. Lo farà con un nuovo modello di Aspire One che, a differenza dei tradizionali netbook, vanterà un display da 11,6 pollici con risoluzione di 1366 x 768 pixel (16:9).
Stando alle prime informazioni circolate sul Web, il sistema dovrebbe distinguersi dai suoi predecessori a 8,9 e 10 pollici per l’utilizzo di una tastiera più grande e l’adozione del processore Atom Z230 al posto del “classico” N270: i due chip hanno lo stesso clock, pari a 1,6 GHz, ma lo Z230 consuma mezzo watt in meno e supporta la tecnologia Intel VT.
Il nuovo Aspire One con schermo “maggiorato” dovrebbe poi utilizzare il core grafico GMA500, capace di supportare i video 720p e fornire maggiore potenza grafica rispetto al vecchio GMA950. Questo core fa parte del chipset SCH USW15S, nome in codice Poulsbo , accreditato di consumare un massimo di 4,3 watt, contro gli oltre 11 watt del chipset 945GSE. Grazie alla coppia Z520/USW15S, l’autonomia del nuovo netbook di Acer dovrebbe andare dalle 4 ore garantite dalla batteria standard alle 8 ore garantite dalla batteria ad alta capacità.
Nessuna informazione, al momento, su prezzo e disponibilità.