Giusto dopo l’uscita di Red Hat Enterprise Linux 10, gli sviluppatori AlmaLinux annunciano il rilascio di AlmaLinux 9.6 “Sage Margay”, ovvero il sesto aggiornamento della serie 9.x della distribuzione Linux dedicata agli ambienti professionali.
AlmaLinux 9.6: tutte le novità
AlmaLinux 9.6 arricchisce innanzitutto la disponibilità di immagini Cloud, Container e Live, ottimizzate per diversi scenari d’uso: sono state introdotte immagini Cloud per AWS, Azure, Google Cloud e Oracle Cloud Infrastructure per architetture x86_64 e AArch64. Prossimamente saranno rilasciate anche immagini per Generic Cloud, OpenNebula e Raspberry Pi. Oltre a ciò, AlmaLinux continua a supportare gli ambienti di virtualizzazione e containerizzazione con Vagrant Boxes per Libvirt, VirtualBox, Hyper-V, VMware e Parallels.
La nuova versione migliora in maniera importante aspetti come le prestazioni, gli strumenti di sviluppo e la sicurezza di sistema. Tra gli aggiornamenti troviamo i nuovi moduli Apache HTTP Server 2.4.62, Node.js 22, Nginx 1.26, PHP 8.3, MySQL 8.4 e Maven 3.9. Il toolchain di sistema è stato potenziato con GCC 11.5, LLVM-Toolset 19.1.7, Go-Toolset 1.23.6 e Rust-Toolset 1.84.1. Vengono aggiornati anche gli strumenti di monitoraggio e debug delle prestazioni con le nuove versioni elfutils 0.192, Valgrind 3.24.0, SystemTap 5.2 e PCP 6.3.2. Per quanto riguarda la sicurezza, sono state introdotte nuove versioni di SELinux-policy (38.1.53) e SSSD (2.9.6), mentre gli strumenti di rete includono NetworkManager 1.52 e iproute 6.11.
Per la gestione di virtualizzazione e container AlmaLinux 9.6 aggiorna i componenti con Podman 5.4.0, Buildah 1.39.4, libvirt 10.10 e QEMU-KVM 9.1. Un’importante novità è poi il supporto in anteprima tecnologica per la virtualizzazione KVM su architettura IBM Power, una funzionalità non presente in RHEL a partire dalla versione 9.0.
Per le nuove installazioni, sono disponibili ISO per quattro architetture: Intel/AMD (x86_64), ARM64 (aarch64), IBM PowerPC (ppc64le) e IBM Z (s390x). Gli utenti che utilizzano già una versione del sistema della serie 9.x possono aggiornare alla versione 9.6 eseguendo il comando DNF “sudo dnf upgrade -y” nel terminale.
Ulteriori dettagli sui cambiamenti sono disponibili nell’annuncio ufficiale.