AMD EPYC Milan-X: CPU server con 768 MB di cache L3

AMD EPYC Milan-X: CPU server con 768 MB di cache L3

I nuovi processori AMD EPYC 7003-X (Milan-X) per server integrano fino a 64 core e una cache L3 di 768 MB (256 MB standard e 512 MB 3D V-Cache).
AMD EPYC Milan-X: CPU server con 768 MB di cache L3
I nuovi processori AMD EPYC 7003-X (Milan-X) per server integrano fino a 64 core e una cache L3 di 768 MB (256 MB standard e 512 MB 3D V-Cache).

Circa una settimana fa è stato annunciato l’arrivo sul mercato del processore Ryzen 7 5800X3D. Ora AMD ha svelato quattro nuove CPU EPYC 7003-X per server con 3D V-Cache, delle quali l’azienda californiana aveva fornito un’anticipazione a novembre 2021. Si tratta di una variante della serie EPYC 7003 con l’aggiunta di 512 MB di cache L3.

AMD EPYC Milan-X con cache 3D

I nuovi processori EPYC 7003-X (nome in codice Milan-X) condividono tutte le specifiche delle CPU EPYC 7003 (Milan), ovviamente ad eccezione della cache di terzo livello. Sono infatti realizzati da TSMC con tecnologia di processo a 7 nanometri (architettura Zen 3) e hanno un numero di core compreso tra 16 e 64. Sul package ci sono otto chiplet, ognuno dei quali ha una cache L3 standard da 32 MB e una 3D V-Cache da 64 MB per un totale di 768 MB.

I quattro modelli sono: 7773X (64 core, frequenza base di 2,2 GHz, frequenza massima di 3,5 GHz), 7573X (32 core, frequenza base di 2,8 GHz, frequenza massima di 3,6 GHz), 7473X (24 core, frequenza base di 2,8 GHz, frequenza massima di 3,7 GHz) e 7373X (16 core, frequenza base di 3,05 GHz, frequenza massima di 3,8 GHz). I primi due hanno un TDP di 280 Watt, mentre per gli altri due è 240 Watt.

Tutti i processori EPYC 7003-X supportano otto canali di memoria DDR4-3200 per un massimo di 4 TB di RAM (8 TB nelle configurazioni dual processor) e 128 linee PCI Express 4.0. Invariato il socket, ovvero SP3 (LGA 4094), ma serve un aggiornamento del BIOS. I prezzi per 1.000 unità sono compresi tra 4.185 e 8.800 dollari.

Le nuove CPU cono già disponibili attraverso vari partner di AMD, tra cui Atos, Cisco, Dell, Gigabyte, HPE, Lenovo, QCT e Supermicro. Microsoft ha installato i processori nelle macchine virtuali Azure HBv3, ottenendo un incremento prestazionale fino all’80%.

Fonte: AMD
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Pubblicato il
22 mar 2022
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