A quanto sembra, Apple è riuscita a trovare una valida soluzione a uno dei principali “grattacapi” derivanti dall’adozione dei display pieghevoli, preparando quindi il terreno al possibile lancio di un primo device appartenente al segmento in questione. Nelle score ore, infatti, è emerso un nuovo brevetto dell’azienda che descrive come aggirare la piega dei foldable, sfruttando un rivestimento che viene reso più sottile chimicamente e che in corrispondenza dell’area sensibile potrebbe addirittura usare un materiale completamente diverso.
Apple: il brevetto per eliminare la piega dai foldable
Andando più in dettaglio, stando a quanto è possibile apprendere esaminando il brevetto, i segni nell’area in cui il display si piega possono essere contrastati con uno strato di copertura trasparente che si sovrappone al pannello.
Una scanalatura allungata o altra rientranza può essere formata nello strato di vetro che corre parallelo all’asse di piegatura, sovrapponendosi ad esso stesso.
La porzione assottigliata può essere rinforzata da un polimero allo stato liquido, in grado di aderire alla perfezione alle pieghe e ai solchi superficiali dello strato sottostante, da solidificare successivamente con varie tecniche, tra cui l’uso della luce UV.
La speranza del colosso di Cupertino è quella che la sua soluzione possa venire applicata indistintamente a smartphone, tablet e laptop, ma a seconda dei casi potrebbe essere necessario apportare modifiche alla composizione chimica del vetro.
Da tenere ben presente che il fatto che sia stato depositato un brevetto non implica automaticamente che questo possa concretizzarsi. Non tutti i brevetti, infatti, trovano poi conferma reale o risultano essere effettivamente applicabili nel concreto.