Secondo quanto riferito nelle scorse ore da Mark Gurman, autorevole giornalista di Bloomberg, il colosso di Cupertino sta per introdurre un’importante novità riguardante Apple Care+, andando a modificare le opzioni di acquisto.
Apple Care+ in abbonamento mensile o annuale
Andando più nello specifico, secondo Gurman, a partire da questa settimana, Apple non offrirà più AppleCare+ come acquisto una tantum, ma esclusivamente in abbonamento mensile o annuale.
Per fare un esempio concreto, oggi AppleCare+ per iPhone 16 Pro Max può essere acquistato a 9,99 dollari al mese, oppure in un’unica soluzione di 199 dollari per due anni. Quest’ultima opzione non sarà più disponibile negli Apple Store fisici, anche se, almeno per il momento, rimarrà attiva nell’Apple Store online.
Allo stato attuale, non è chiaro se questa nuova politica sarà valida solo negli Stati Uniti o se verrà estesa a livello globale. Appare però bene evidente che il gruppo capitanato da Tim Cook stia puntando a spingere il modello in abbonamento per massimizzare i ricavi derivanti dai servizi, una strategia che ultimamente sta venendo applicata da un sempre maggior numero di aziende tech e non.
Per chi non lo sapesse o non lo ricordasse, AppleCare+ è un’estensione della garanzia standard di Apple che offre copertura aggiuntiva per i dispositivi della “mela morsicata”, inclusi iPhone, iPad, Mac, Apple Watch e altri prodotti. Più precisamente, prolunga la garanzia limitata di Apple fino a due anni a seconda del dispositivo, fornisce supporto tecnico prioritario, consente di fruire della riparazione per danni accidentali e di ottenere copertura in caso di furto o smarrimento.