Nella giornata di ieri Adobe e Apple hanno rilasciato diverse patch dedicate alla sicurezza, incluso un fix per un problema di livello critico dedicato al Flash Player.
Un aggiornamento per Flash era già in previsione, ma Adobe ha anticipato di una settimana l’uscita della patch, preoccupata per i possibili attacchi attuabili proprio tramite questa falla. L’aggiornamento è stato rilasciato per ogni tipo di sistema operativo: c’è un Flash Player 10.1.85.3 per Windows, Macintosh, Linux e Solaris, e un Flash Player 10.1.95.1 per Android.
Con il Security Update 2010-006 Apple ha invece corretto un bug nel protocollo di rete AFP che offre servizi per la condivisione su Mac OS. Il difetto avrebbe potuto consentire l’accesso a file su Mac, anche senza la password corretta, perché sarebbe bastato conoscere il nome dell’account per bypassare i controlli dell’ Apple File Protocol . Si tratta comunque di un aggiornamento piuttosto piccolo (1,93 MB), che non interessa i sistemi operativi usciti prima di Snow Lepard (Mac OS 10.6).
Da pochi giorni sta invece circolando in rete Greenpois0n , l’ennesimo tool dedicato al jailbreak dell’iPhone che tuttavia non sembra funzionare come dovrebbe. Kaspersky Lab informa anzi gli aspiranti sbloccatori che i file *.RAR scaricabili attualmente dai torrent nascondono tutti un insidioso trojan in grado di minacciare la sicurezza del computer.
Roberto Pulito
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Bah...
Beh, il nome fa XXXXXX. Per il resto rimango un po' basito... l'ennesimo fork di una distro che già aveva i suoi problemi societari... Ciò che mi pare di aver capito in questi mesi è che il management intenda trovare il modo di monetizzare in un modo o nell'altro, che non mi sembra una cosa sbagliata. Se linux vuole ritagliarsi la sua fetta di utenza businees, mi pare che non vi sia altra strada rispetto a quella intrapresa dai vari Red Hat, Canonical e Novell (pur con le dovute differenze). Ciò non significa separarsi od ignorare la community, piuttosto serve a dimostrare che anche con l'open source si può guadagnare e che Linux è valido in qualunque ambito. Non si può sempre aspettare il solito finanziamento più o meno disinteressato.Nota:E' uno sfogo, non un flamec64Re: Bah...
OK ma c'e' gente che è stata licenziata e vuol continuare a lavorare... se si sono voluti privare dei tutte quelle risorse, queste hanno anche il diritto di riorganizzarsi come concorrentiE' il mercato.... che non si puo' invocare solo quando fa comodoAlessandroxRe: Bah...
Io dico solo che disperdere le risorse è un peccato. Un peccato per la società ed un peccato per gli utenti. Poi ognuno è libero di fare ciò che vuole. Ciò che è certo è che sino ad ora Mandriva non ha reso come ci si aspettava, dal punto di vista economico, pertanto qualcosa andava fatto. Purtroppo anche i licenziamenti fanno parte del mercato, e lo stesso dirà chi eventualmente ha sbagliato. A questo punto un modello possibile potrebbe essere forse quello Red Hat/Fedora, ma chissa se Mandriva ne avrà la forzac64Re: Bah...
Mi spiace per chi ha perso il posto di lavoro, che comunque si sta organizzando. Forse senza quel XXXXXXXX del CEO, che ha fatto fuori Gael, la distrubizione sarebbe andata meglio. Un errore madornale e' stata la fusione con "*riva" (non mi ricordo piu' come si chiamasse).jfkRe: Bah...
- Scritto da: jfk> la distrubizione sarebbe andata meglio. Un errore> madornale e' stata la fusione con "*riva" (non mi> ricordo piu' come si> chiamasse).Conectiva. Mi pare fosse brasiliana.FunzRe: Bah...
Corretto; peraltro Conectiva era uno dei 4 dello UnitedLinux, gli altri erano SUSE, SCO e gli americani di TurboLinux. Un alleanza eccezionale, visti i risultati...JosaFatmandriva
l'augurio di poter provare tra non molto la nuova distro targata MageiaFabio CensiniRe: mandriva
Mah, io l'ho sempre trovata una buona distro, migliore di tante altre più famose, speriamo bene.Fai il login o Registratihttp://mageia.org
http://mageia.orgContribuiteAlessandroxTitolo ambiguo
Scusate, ma non ho capito.Questo fork viene dai tecnici chiave di Mandriva, quindi Mandriva è destinata a morire ?Oppure Mandriva continuerà ad andare avanti nonostante le difficoltà economiche ?guastRe: Titolo ambiguo
No, Mandriva andrà avanti secondo le linee guide definite dalla tanto attesa assemblea del 17 settembre:http://www.mandrakeitalia.org/news/mandriva/la-risposta-di-mandrivamanuratGiusto
Per contrastare i grandi occorre "dividere le forze!"Linux, tu sei il futuro, ne sono convinto, ma la strada è ancora lunga e tutta in salita...Cavallo PazzoRe: Giusto
- Scritto da: Cavallo Pazzo> Per contrastare i grandi occorre "dividere le> forze!"> > Linux, tu sei il futuro, ne sono convinto, ma la> strada è ancora lunga e tutta in> salita...linux è il sistema operativo più vecchio in circolazione (risale al '91) ed è ancora basato sui vecchi kernel monoliticino, temo proprio che a parte android, il tempo della filosofia linux (e in generale di tutto l'open source) sia finito(apple)kimoxappRe: Giusto
Guarda bene di che anni è Windows o BSD allora...zacconeRe: Giusto
- Scritto da: kimoxapp> - Scritto da: Cavallo Pazzo> > Per contrastare i grandi occorre "dividere le> > forze!"> > > > Linux, tu sei il futuro, ne sono convinto, ma la> > strada è ancora lunga e tutta in> > salita...> > linux è il sistema operativo più vecchio in> circolazione (risale al '91) ed è ancora basato> sui vecchi kernel> monoliticiGNU/Linux non e' il sistema operativo piu' vecchio in circolazione, forse dovresti ripassare la storia e l'attualita'.> no, temo proprio che a parte android, il tempo> della filosofia linux (e in generale di tutto> l'open source) sia> finitoA casa tua forse... > (apple)neanche OSX e' microkernelbarbapapaRe: Giusto
trolloneJosaFatRe: Giusto
- Scritto da: Cavallo Pazzo> Per contrastare i grandi occorre "dividere le> forze!"I romani dicevano "Divide et impera" solo che i grandi erano loro.Non credo il tuo sistema funzioni > Linux, tu sei il futuro, ne sono convinto, ma la> strada è ancora lunga e tutta in> salita...Salita molto ripidaIndyStrano modo di scrivere articoli
Ennesima trasformazione nel rutilante bestiario delle distro Linux: gli sviluppatori dell'OS francese annunciano il distacco dalla società omonima e preannunciano una nuova fondazione con cui rilanciare il progetto. Scelta coraggiosa quella di lasciare e mettersi in proprio. Roma - Sono stati scorporati e infine "liquidati", e per questo hanno deciso di seguire la propria strada e portare con loro l'esperienza costruita attorno a Mandriva Linux. Ma come allora non si sono staccati di loro volontà, sono stati licenziati. Il progetto Mageia conta tra le sue fila più di 50 sviluppatori ex-Mandriva e alcuni impiegati liquidati con la dismissione di Edge-IT, tutti concordi nel non avere più fiducia nelle capacità della società Mandriva S.A., "o qualsiasi altra società", di funzionare da porto sicuro per il progetto Mandriva/Mageia. Certo anche io non avrei fiducia in un azienda che mi licenzia.strano modo di scrivere gli articoliIndyRe: Strano modo di scrivere articoli
- Scritto da: Indy> strano modo di scrivere gli articoliE' il modo di P.I.; bookmarca il forum direttamente anche tu, tanto per trollare basta il titolo.kraneRe: Strano modo di scrivere articoli
Quindi non sono l'unico a trovare delle contraddizioni nell'articolo.Veramente Mariuccia lo capisco sempre meno, e dire che i suoi articoli prima non mi dispiacevano, forse le ferie non gli sono bastate per ricaricare le batterie.IndyRe: Strano modo di scrivere articoli
ops MarucciaSorryIndyma che razza di articolo è?
Scusate ma voi il significato della perola "FORK" lo conoscete?Mageia sarà un Fork di Mandriva, mandriva continuerà ad esistere e non è mai nè morta e nè è stata ammazzata da nessuno ... proprio vero che bisogna scrivere XXXXXXX nel titolo pur di attirare persone a leggerlo ...Fabio FenderGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 21 set 2010Ti potrebbe interessare