Il visore AR/VR che Apple avrebbe intenzione di lanciare è un dispositivo di cui ormai si discute da diverso tempo a questa parte e che genera tanto interesse e curiosità da parte degli utenti. Al momento, non è stato ancora ufficializzato dall’azienda della “mela morsicata”, ma stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore ciò potrebbe avvenire a stretto, anzi a strettissimo giro.
Apple termina i test EVT 2 del suo visore
Il DigiTimes riferisce infatti che il visore per la realtà aumentata e virtuale di Apple è da poco entrato nella fase di produzione di test che solitamente precede il lancio pubblico. Andando più nel dettaglio, il dispositivo avrebbe completato i testi di convalida ingegneristica di seconda fase (EVT 2) che garantiscono al gruppo della “mela morsicata” il rispetto degli obiettivi di progettazione e di qualità.
Si tratta di informazioni di particolare rilievo perché vanno ad implicare che il visore possa essere lanciato già entro la fine del 2022. La produzione di massa dovrebbe essere avviata tra agosto e settembre. Da notare che recenti report di Mark Gurman di Bloomberg avevano invece messo in dubbio l’arrivo entro l’anno, suggerendo il 2023 come periodo più probabile.
Ricordiamo che Il primo visore Apple dovrebbe avere una struttura leggera e caratteristiche tecniche avanzate, con due schermi micro LED 4K, fino a 15 moduli ottici, due processori principali, connettività Wi-Fi 6E, tracciamento oculare e tracciamento degli oggetti. Tutto questo gran concentrato di tecnologie e componenti all’avanguardia andrebbe però a spingere molto in alto il prezzo del dispositivo, che a quanto pare potrebbe arrivare a costare fino a ben 3.000 dollari, motivo per cui non dovrebbe trattarsi di un all-day.