Apple ha riportato sullo store le app VKontakte e Mail.ru del gruppo VK. Non è chiaro però perché l’azienda ha deciso di ripristinare le due app dopo averle rimosse a fine settembre, insieme ad altre dell’azienda fondata nel 2006 da Pavel Durov. Al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali in merito alla questione.
VKontakte e Mail.ru tornano su App Store
Un portavoce di Apple aveva dichiarato che le app erano state rimosse per rispettare le sanzioni imposte dal Regno Unito alla Russia, in particolare ad alcuni dirigenti di Gazprombank e Sberbank che hanno legami con VK. Le sanzioni sono ancora in vigore e non c’è stato nessun cambio al vertice di VK, quindi il dietrofront dell’azienda di Cupertino è inspiegabile.
La decisione potrebbe essere conseguenza della richiesta di chiarimento da parte del Roskomnadzor oppure dell’obbligo di offrire Vkontakte e Mail.ru sui dispositivi Apple venduti in Russia (ma le vendite dei prodotti sono sospese dal mese di marzo). Probabilmente le app sono state ripristinate perché utilizzate dagli attivisti, come ha sottolineato il direttore del progetto Apple Censorship (Benjamin Ismail):
L’unica cosa che possiamo dire con certezza è che, ancora una volta, Apple implementa le sue politiche sugli App Store in totale opacità, pensando che non sarà ritenuta responsabile delle sue azioni. Sebbene siamo lieti di vedere quelle app ripristinate, poiché alcuni attivisti e membri delle organizzazioni della società civile le stavano ancora utilizzando quando sono state rimosse, condanniamo Apple per il suo modo continuo, irregolare e non trasparente di gestire i contenuti nell’App Store.
Al momento non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale da Apple.