Arch Linux 2025.09.01 è la nuova ISO di settembre che aggiorna il kernel a Linux 6.16, beneficiando delle novità e degli aggiornamenti più recenti riguardo il supporto hardware, la compatibilità e le varie ottimizzazioni al codice.
Arch Linux 2025.09.01 passa a Linux 6.16
Linux 6.16, ora alla base di Arch Linux 2025.09.01, è stato rilasciato il 28 luglio di quest’anno con importanti novità, tra cui l’introduzione del nuovo driver open source Nouveau per le GPU Nvidia, che aggiunge il supporto alle architetture Hopper e Blackwell. Il supporto per OpenVPN DCO migliora anche la connettività con le VPN, mentre le altre modifiche riguardano il file system, nello specifico XFS e Ext4 che introducono rispettivamente le scritture atomiche, migliorando le prestazioni del 37% nelle scritture sequenziali I/O.
Oltre al kernel Linux 6.18, Arch Linux 2025.09.01 introduce il Archinstall 3.0.9, la nuova versione dell’installatore che rende più semplice e personalizzabile la procedura di installazione della distribuzione. Tra le novità apportate figurano:
- Interfaccia per modificare il tempo di iterazione LUKS, ideale per chi cerca maggiore controllo sulla crittografia.
- Supporto per autenticazione U2F, per una sicurezza avanzata.
- Connessione Bluetooth durante l’installazione, perfetta per configurare dispositivi wireless direttamente dal setup.
- Opzione –skip-boot, che consente di bypassare l’installazione del bootloader per configurazioni personalizzate.
- Supporto migliorato per il desktop environment COSMIC e per l’installazione di inotify-tools insieme a grub-btrfs per chi utilizza il file system Btrfs con il bootloader GRUB.
Altri cambiamenti in Arch Linux 2025.09.01 riguardano i pacchetti, aggiornati ai repository ufficiali del mese di agosto 2025, le quali includono le versioni più recenti dei principali software installati, insieme alle patch di sicurezza.
Come scaricare Arch Linux 2025.09.01
La nuova ISO di Arch Linux è disponibile al download dal sito ufficiale. Questa release specifica è però pensata per le nuove installazioni. Gli utenti che hanno già installato una versione precedente del sistema, possono ricevere l’aggiornamento attraverso il comando “sudo pacman -Syu” da eseguire nel terminale.