Attacco dalla Russia al GPS dell'aereo di Ursula von der Leyen

Attacco dalla Russia al GPS dell'aereo di Ursula von der Leyen

L'aereo su cui viaggiava Ursula von der Leyen è stato colpito da un'azione ricondotta alla Russia: disturbo al segnale di navigazione GPS.
Attacco dalla Russia al GPS dell'aereo di Ursula von der Leyen
L'aereo su cui viaggiava Ursula von der Leyen è stato colpito da un'azione ricondotta alla Russia: disturbo al segnale di navigazione GPS.

Il sistema GPS in dotazione all’aereo che ieri stava portando Ursula von der Leyen in Bulgaria, più precisamente nella città di Plovdiv a sud del paese, è stato manomesso. La responsabilità di quello che può essere definito un vero e proprio attacco di tipo jamming è stata attribuita da fonti ufficiali alla Russia. La conferma di quanto accaduto è giunta oggi.

GPS jamming: Russia mette fuori uso l’aereo di von der Leyen

Fortunatamente, l’equipaggio del velivolo è riuscito a gestire l’emergenza nel migliore dei modi, concludendo il viaggio con un atterraggio sicuro. Si è reso necessario ricorrere a una navigazione alternativa, guidata da terra. Questa la dichiarazione attribuita a un portavoce.

Possiamo effettivamente confermare che si è verificato un disturbo del segnale GPS, ma l’aereo è atterrato sano e salvo in Bulgaria. Abbiamo ricevuto informazioni dalle autorità bulgare secondo cui ciò è dovuto a una palese interferenza da parte della Russia.

Non sono giunti commenti o repliche da Mosca. È comunque facile da immaginare che la natura dell’azione abbia legami con il supporto fornito dall’Europa all’Ucraina, nel tentativo di arginare e respingere l’invasione dell’esercito russo che prosegue da ormai tre anni e mezzo.

Non è la prima volta che accade qualcosa di simile, anche se il coinvolgimento diretto di un’autorità politica rappresenta un elemento inedito. Lo scorso anno, l’Estonia ha accusato la Russia di aver disturbato la ricezione GPS nello spazio aereo sopra i paesi baltici e la compagnia finlandese Finnair si è vista costretta a far rientrare due velivoli diretti alla città estone Tartu, proprio per interferenze rilevate nei sistemi di navigazione.

L’Europa si impegnerà a incrementare il numero di satelliti in orbita bassa per evitare che possano verificarsi nuovamente situazioni di questo tipo. La portavoce ha inoltre ribadito il pieno e rinnovato supporto del vecchio continente alla causa di Kiev.

Fonte: Reuters
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Pubblicato il
1 set 2025
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