Roma – La banda larga arriverà alle Poste del centro-sud. Saranno circa mille gli uffici postali che ne verranno dotati per ampliare e semplificare i propri servizi.
Lo stabilisce un “memorandum”, siglato dall’amministratore delegato di Poste Italiane , Massimo Sarmi, e dall’amministratore delegato di Infratel , Francesco Cirichigno, alla presenza del Ministro delle Comunicazioni, Mario Landolfi. Nella conferenza stampa di presentazione, è stato spiegato che dei 1.000 uffici previsti, già 150 possono essere dotati di larga banda, grazie ad un accordo stipulato con Telecom Italia , che avrà il compito di fornire connettività in fibra ottica.
Gli altri 850 uffici saranno forniti in forma diretta da Infratel. “Un evento – riferisce il ministro Landolfi – che rientra nella politica seguita da questo ministero per irrobustire le infrastrutture con nuove tecnologie. Infratel porterà la nuova tecnologia con la banda larga in tutti gli uffici di Poste Italiane”
Secondo l’AD di Poste Italiane Sarmi, “avendo una rete di oltre 14 mila uffici postali, dobbiamo far sì che tutti gli uffici, anche i piccolissimi, possano usufruire di tali servizi. Lo scopo è infatti quello di portare i servizi là dove c’è necessità”.
Meno code e sportelli veloci per tutti o spesa inutile come maligna qualcuno?
Dario Bonacina